16/11/19

Scrittorincittà Sabato 16 Novembre

Incontri di Venerdì in sala Blu con G.Barbacetto, B.Tobagi e G.Maggi

Eccoci al fine settimana che si annuncia ricco di eventi e incontri, fra i tantissimi eccovene alcuni :



Alle ore 9 all’Open Baladin

Nepal: un lupo alpinista

Nell’estate 2018, Andrea Scherini e il suo lupo cecoslovacco, Nepal, scalano in poche settimane diverse cime delle Alpi Pennine e, raggiungendo Punta Zumstein (4563m), conquistano il record europeo di altitudine mai raggiunta da un cane. Ma il legame tra Andrea e Nepal non è solo una vicenda di alpinismo: è una storia di amicizia e dedizione così antica e profonda che non può far altro che fondersi senza soluzione di continuità con la vita stessa. Con Andrea Scherini, Nepal e Salvatore Vitellino (coautore del libro Il mio amico Nepal, Harper Collins Italia), dialoga Raffaele Riba.




Alle ore 11 al Cinema Monviso

Gambe

Trasformare il dolore in impegno, la paura in coraggio: il documentario “Gambe” realizzato dalla Fondazione Michele Scarponi è riuscito ad avvicinare le istanze del ciclismo professionistico e quelle del ciclismo urbano, unite dalla comune domanda di sicurezza stradale per chi pedala. Dopo la proiezione del documentario rifletteremo con Marco Scarponi su come ognuno di noi possa diventare ambasciatore del messaggio “La Strada è di Tutti, a partire dal più fragile”. Dialogano con lui Paolo Pinzuti (giornalista) ed Elisa Balsamo (ciclista). L’iniziativa si inserisce nel progetto Periferie al centro – DPCM 25.05.2016 – Riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie. A cura di Comune di Cuneo – Ufficio Biciclette, Parco fluviale Gesso e Stura e La Fabbrica dei Suoni.



Alle ore 14.30 al Centro Incontri (Sala Blu)

Questione di vita o di morte

A chi appartiene la nostra vita? Sul nostro fine vita è preferibile che decidiamo noi o un estraneo che non conosciamo? Questo è l’unico interrogativo intellettualmente onesto, logicamente e moralmente onesto, con cui affrontare il tema del fine vita, del suicidio assistito, dell’eutanasia. Paolo Flores d’Arcais (Questione di vita e di morte, Einaudi), in modo lucido e implacabile ci dice che tutti preferiremmo poter scegliere e decidere e questo non dovrebbe essere un problema. A dialogare con lui su questo tema quanto mai attuale Paolo Collo.



Alle ore 15 a Casa Galimberti          

Voci scritte

“Scavare un pozzo con un ago” è un proverbio turco che ben racconta il mestiere dello scrittore. Gian Luigi Beccaria (Il pozzo e l’ago, Einaudi), uno dei più grandi storici della lingua italiana, lascia da parte i tecnicismi e ritorna alle letture amate, cercando di scandagliare le necessità profonde che stanno dietro a un gesto così antico e necessario. A dialogare con lui, uno scrittore di professione che ha scavato nella storia dell’etimologia, Marco Balzano (Le parole sono importanti, Einaudi). Modera Federico Faloppa.



Alle ore 16.30 al Centro Incontri (Sala Rossa)

Le vite degli altri

Il protagonista del nuovo romanzo di Enrica Bonaccorti (Il condominio, Baldini+Castoldi) passa il tempo a osservare i suoi vicini di casa come un entomologo studierebbe una colonia di formiche: fra sospette relazioni coniugali e infiltrazioni dai soffitti, diamanti spariti e cani invadenti, il romanzo si dispiega divertente e vivace fino all’inatteso, esplosivo finale. Con lei Serena Piazza.



Alle ore 16.30 al Cinema Monviso

Amori e segreti alla corte della regina Vittoria

A duecento anni dalla sua nascita, Antonio Caprarica (La regina imperatrice, Sperling & Kupfer), profondo conoscitore della storia e dei reali inglesi, si cimenta con un romanzo sulla vita di Vittoria, regina, statista e donna eccezionale, nel quale trovano spazio scandali e passioni erotiche, fasti delle dimore nobiliari londinesi e sanguinose lotte dei comunardi parigini, trame di corte e intrighi politici. Dialoga con lui Saverio Simonelli.



Alle ore 17 al Teatro Toselli

Dieci ore andando piano

Pacifico e Neri Marcorè. Neri Marcorè e Pacifico. Impossibile decidere chi scrivere per primo, i loro nomi andrebbero sovrapposti. Amici di vecchia data e già compagni di palco, s’incontrano per un evento unico dove le musiche e le parole del cantautore Gino De Crescenzo “Pacifico” s’intrecciano con quelle di Neri Marcorè, artista poliedrico qui in veste di cantante e chitarrista, ma anche di attore e imitatore. Per parlare di periferie e di confini, di bordi e spiagge, posti fuori dal mondo e dall’immaginazione. E raccontarci quella periferia che è dentro di noi, nascosta e insieme sempre presente. Incontro realizzato nell’ambito del progetto Periferie al centro (DPCM 25.05.2016), riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie, intervento 19 (attività culturali).



Alle ore 18.30 al Centro Incontri (Sala Blu)

Alla ricerca della verità

Medici autorevoli sostengono che l’omeopatia non ha alcuna efficacia. Affidabili siti internet scrivono che nei preparati omeopatici non c’è nulla se non acqua o zucchero. Eppure ci sono altri medici che prescrivono e farmacisti che vendono cure omeopatiche. Roberto Burioni (Omeopatia, Rizzoli) passa in rassegna bugie, leggende e verità di un metodo di cura seguito, con soddisfazione, da oltre 9 milioni di italiani. E conclude con una domanda: gli omeopati hanno qualcosa da insegnare ai medici “tradizionali”? La risposta ci sorprenderà. Dialoga con lui Gabriele Martini.



Alle ore 18.30 al Cinema Monviso

Liberiamo energie positive

Dalla scoperta del fuoco all’intelligenza artificiale, lo spirito di ogni grande salto della storia dell’uomo si può racchiudere in un’emozione collettiva che ha mosso i nostri antenati verso nuove invenzioni. Oscar Farinetti (Breve storia dei sentimenti umani, La nave di Teseo) intreccia le storie del passato con l’Italia e il mondo di oggi per invitarci a guardare alle energie positive chiuse dentro di noi, un potenziale enorme di cui abbiamo un grande bisogno e che aspetta di essere liberato. Con lui Elio Parola.



Alle ore 21.30 al Teatro Toselli

L’amaca di domani

Scrivere ogni giorno, per ventisette anni, la propria opinione sul giornale, è una forma di potere o una condanna? Un esercizio di stile o uno sfoggio maniacale, degno di un caso umano? L’amaca di domani è il monologo teatrale comico e sentimentale del giornalista e scrittore Michele Serra che apre allo spettatore la sua bottega di scrittura. La politica, la società, le star vere e quelle fasulle, la gente comune, il costume, la cultura riemergono dal grande sacco delle parole scritte rivelando, al tempo stesso, debolezze e manie dell’autore. Il vero bandolo, come per ogni cosa, forse è nell’infanzia. Il finale, per fortuna, è ancora da scrivere. Di e con Michele Serra. Regia Andrea Renzi. Una produzione SPA Live.

  

Anche quest’anno scrittorincittà propone un fitto calendario di appuntamenti dedicati alle scuole, tutti gratuiti su prenotazione: incontri con gli autori, laboratori, spettacoli per tutte le fasce d’età. Tutti gli appuntamenti in programma sono consultabili a questo link: http://www.scrittorincitta.it/scuole-e-ragazzi.html


Tra gli altri ospiti della giornata: Claudio Fava, Giorgio Scianna, Jacopo Tomatis, Christian Hill, Marco Scarponi, Marco Magnone, Daniele Aristarco, Chiara Codecà, Sara Papini, Alfio Caruso, Massimiliano Tappari, Chiara Carminati,  Sergio Rizzo, Ettore Boffano, Francesco Alberoni, Cristina Cattaneo, Paola Maugeri, Guido Tonelli,Marco Piantini, Kalambur, Wlodek Goldkorn, Telmo Pievani, Guido Barbujani, Simona Sparaco.


Il festival è un'iniziativa del Comune di Cuneo, in collaborazione con la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte ed è organizzato dall’ Assessorato per la Cultura del Comune di Cuneo e dalla Biblioteca Civica, con il patrocinio della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, con la collaborazione di Europe Direct Cuneo Piemonte area sud ovest e con il sostegno di Fondazione CRC, Compagnia di San Paolo e Fondazione CRT.


Il programma completo è disponibile al link: www.scrittorincitta.it/programma.html