16/10/22

Fiera del Marrone 2022

 Eccovi un rapido reportage dalla Fiera del Marrone di quest'anno 

























Caffè d’arte - Banksy e l'arte di strada




L'autunno dell'Associazione Rigenerazione Culturale porta un caffè d’arte tutto al presente con le opere di Banksy e il mondo della street-art.

In questi ultimi anni l'arte si è diffusa nelle città attraverso le azioni di misteriosi personaggi come il mitico Banksy ma anche con artisti noti che operano sulle grandi pareti urbane per dare vitalità e colore al grigiore cittadino. 

Da azione contro-cultura e stile a rinnovamento urbano, l'agire di questi personaggi sta modificando la percezione e l'idea di arte per tutti. 

Questa rassegna, a cadenza mensile, vuole essere un'occasione di confronto e dialogo sui temi culturali condivisi.

Cosa sono i "Caffè d'arte"?
Sono il frutto del nostro desiderio di riproporre gli storici "caffè", i circoli dove gli appassionati alle arti si trovavano per confrontarsi e dare dignità a nuove forme e idee, come succedeva a Parigi al Café Guerbois degli  artisti impressionisti o a Milano al bar Jamaica dove alla fine degli anni cinquanta si ritrovano artisti come Piero Manzoni e Lucio Fontana. Con i Caffè d'arte vogliamo creare una comunità di appassionati per discutere e condividere arte in un'atmosfera libera e informale.

Banksy è il misterioso art-writer inglese, considerato uno dei maggiori esponenti della street art mondiale, la cui vera identità rimane ancora sconosciuta. E' diventato noto per le sue azioni artistiche che sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l'etica, diffuse per le strade di tutto il mondo, dal Giappone fino ai rii di Venezia.

Il "Caffè d'arte" si terrà presso lo spazio/ristorante Dèco in Contrada Mondovì 2, mercoledì 19  ottobre, ore 18.00  relatore della serata l'artista Domenico Olivero.
 
Buon caffè!

Referente Associazione Culturale Rigenerazione
Cuneo   - rigenerazionecn@gmail.com  
Sito https://www.rigenerazioneculturale.com/ 
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12/10/22

Teatro Toselli - rassegna 2022/23


 

Sabato 5 novembre si alza il sipario della stagione del Teatro Toselli organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cuneo in collaborazione con Piemonte dal Vivo con sedici titoli per la programmazione serale. Il cartellone della stagione 2022-2023 del Teatro Toselli rispecchia una proposta multidisciplinare, che abbraccia i diversi linguaggi dello spettacolo dal vivo, presentandosi come una delle stagioni a carattere internazionale più forte di tutta la regione: la prosa è protagonista spaziando nei diversi generi della contemporaneità, con incursioni di musica e danza contemporanea per cercare di andare oltre le convenzioni e le solite forme drammaturgiche e strutturali del teatro.


Ad aprire la stagione sabato 5 novembre è lo spettacolo Edificio 3, Storia di un intento assurdo: scritto e diretto da Claudio Tolcachirdrammaturgo e regista argentino, considerato non soltanto un regista di punta della variegata scena indipendente di Buenos Aires, ma tra i più affermati uomini di teatro contemporaneo, da cui la recente nomina a direttore della XXIX edizione dell’École des Maîtres 2020, racconta la complessità delle relazioni interpersonali tra amori, tradimenti, equivoci, desideri, ambizioni, frustrazioni con un cast di attori eccellenti.


Giovedì 24 novembre l’artista Jurij Ferrini, regista e attore affermato nel panorama nazionale, porta in scena Sogno di una notte di mezza estate: qui passione e inganno si avviluppano in modo repentino per poi dipanarsi come d’incanto. Realtà e irrealtà giocano a fondersi e a confondersi insieme in una folle notte d’estate governata dal capriccio di Amore, la forza più potente e misteriosa del mondo.

Si prosegue martedì 29 novembre con “Il classico Morgan”. Il musicista Morgan, impegnato alla voce e al pianoforte, passando attraverso le epoche ed i generi musicali prova a dimostrare che nella musica la divisione tra colto e popolare non esiste e così partendo da Bach e Vivaldi per arrivare a Morgan, passando per Schubert, Bindi e De André compie un viaggio nelle intersezioni tra i linguaggi musicali, con continui cambi di prospettiva e riletture, anche grazie agli arrangiamenti orchestrati e diretti dal Maestro Corvino.

Martedì 6 dicembre il Cyrano de Bergerac di Arturo Cirillo porta sul palco un teatro canzone per raccontare la famosa e triste vicenda d’amore tra Cyrano, Rossana e Cristiano attraverso non solo le parole ma anche le note, che a volte fanno ancora di più smuovere i cuori, per raccontare il dramma musicale di un uomo che si considerava brutto e non degno d’essere amato. Un uomo, o un personaggio, in fondo salvato dal teatro, ora che il teatro ha più che mai bisogno di essere salvato.


Giovedì 15 dicembre con lo spettacolo Dall’altra parte 2+2=? , la compagnia Putéca Celidònia, vincitrice di numerosi premi per le nuove drammaturgie, porta in scena il racconto di tre gemelli eterozigoti che si incontrano nell’utero materno. Sono appena stati concepiti e realizzano di essere tre geni, consapevoli che con il passare del tempo e l’avvicinarsi della nascita perderanno gradualmente neuroni fino a raggiungere la totale incoscienza natale.


Si riparte dopo la pausa natalizia mercoledì 11 gennaio con La gloria di Fabrizio Sinisi, vincitore di Forever Young 2020 che racconta la vicenda di Adolf Hitler in un periodo quasi sconosciuto della sua biografia; come spiega il regista: “La gloria prova ad analizzare i rapporti tra megalomania e potere, tra gioventù e sopraffazione. Il giovanissimo Hitler si muove nel contesto di un’Europa che – pericolosamente simile a quella di oggi – vive un momento di pericolosa instabilità, precarietà, inquietudine tali che la porteranno a credere alle bugie di un tiranno megalomane il cui primo aspetto è quello di una disarmante mediocrità.”


Mercoledì 25 gennaio lo spettacolo Smarrimento porta in scena l’incontro di due indiscutibili talenti: l’attrice di teatro, cinema e televisione, 3 nomination ai premi Nastri d'ArgentoLucia Mascino e la pluripremiata drammaturga e scrittrice Lucia Calamaro. Un monologo delicato e potente sulla bellezza di ogni inizio perché quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare.

Due serate dedicate alla danza contemporanea completano la stagione del Toselli con due spettacoli che rientrano nel cartellone di “We Speak Dance”, rassegna diffusa ideata da Piemonte dal Vivo, con appuntamenti in tutte le province per scoprire il meglio della danza nazionale e internazionale. Domenica 5 febbraio Un poyo Rojo, spettacolo argentino in giro per il mondo dal 2008. Un Poyo Rojo nasce durante l’esame di un progetto di legge per la legalizzazione del matrimonio omosessuale in Argentina, in un contesto sociale fortemente diviso. Da subito diventa una sorta di manifesto a ogni forma di imposizione e costrizione. Il secondo appuntamento dedicato alla danza è My body of coming forth by day, assolo di Olivier Dubois, riconosciuto come miglior coreografo ai Danza & Danza Awards e nuovo direttore del Ballet du Nord / National Choreographic Center di Roubaix, sul palco domenica 19 marzo.


Venerdì 24 febbraio è in scena Lisistrata del quale Amanda Sandrelli è protagonista perfetta. La commedia di Aristofane, grazie alla riscrittura del testo da parte di Ugo Chiti e alla sua capacità d’interpretare la classicità con occhio contemporaneo e insieme rispettoso dell’originale, risulta essere uno spettacolo teatrale modernissimo.


Lunedì 6 marzo, Brevi interviste con uomini schifosi di David Foster Wallace con Lino Musella e Paolo Mazzarelli. Il drammaturgo e regista Daniel Veronese, maestro indiscusso del teatro argentino e latino-americano, porta in scena lil testo di David Foster Wallace, gigante della letteratura del Novecento, alternando ferocia ed humor, mentre ritrae il maschio contemporaneo come un essere debole, che ricorre al cinismo e alla violenza come principale modalità relazionale con l’altro sesso.

Martedì 28 marzo, Fine pena ora è tratto dal libro di Elvio Fassone (presidente di corte d’assise) ed è la storia di un’amicizia che nasce dalla corrispondenza fra un ergastolano e il giudice che l’ha condannato.  


Venerdì 7 aprile Boston Marriage di David Mamet con Maria Paiatopremio Ubu come miglior attrice 2019.


Mercoledì 12 aprile al Toselli arriva L’ultima estate – Falcone e Borsellino 30 anni dopo, scritto da Claudio Fava, presidente della commissione antimafia in Sicilia e già autore della sceneggiatura I 100 passiL’Ultima estate ripercorre gli ultimi mesi di vita dei due magistrati siciliani e, attraverso fatti noti e meno noti, pubblici e intimi, racconta fuori dalla cronaca e lontano dalla commiserazione la forza di quegli uomini, la loro umanità e il loro senso profondo dello Stato, ma anche l’allegria, l’ironia, la rabbia e, soprattutto, la solitudine a cui furono condannati.


Martedì 18 aprile sul palco Every Brilliant Thing, un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan scritta nel 2013 e interpretata da Filippo Nigro, attore cinematografico e teatrale, noto anche come uno dei protagonisti della serie Suburra, su Netflix: lo spettacolo tocca con sensibilità e con una non superficiale leggerezza un tema delicato e complesso come la depressione con le “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo del protagonista di fornire alla madre un inventario di possibilità per cui valga la pena vivere.


La stagione si conclude giovedì 27 aprile con Una cosa enorme, dopo il suo debutto alla Biennale Teatro 2020 e al Roma Europa Festival, in cui la regista Fabiana Iacozzilli, regista-drammaturga porta avanti un lavoro di ricerca improntato sulla drammaturgia scenica e sulle potenzialità espressive della figura del performer.

 

«Tra le cose per cui vale la pena vivere, tema, tra gli altri, pronto a solcare il palco del Teatro Toselli, inserisco a pieno titolo le emozioni-passioni che lo spettacolo dal vivo smuove e che abbiamo sentito mancarci negli ultimi, confusi anni. Queste righe, ben lungi dall’essere doverose, nascono quindi dall’autentica sensazione di gioia che vivo nell’accingermi a presentare un nuovo cartellone. Lo scenario internazionale non è rassicurante, la crisi climatica ed energetica morde le certezze sulle quali avevamo, con molta, troppa disinvoltura, costruito le nostre abitudini e i nostri progetti. In questo quadro, in una stagione promossa da un’amministrazione civica, accanto agli appuntamenti più classici, sempre contemporanei, non può non emergere la voce dell’indagine teatrale  sul nostro tempo, sulle radici di alcuni fenomeni che hanno segnato la Storia, tuttora pronti a entrare in modo irruente  nel nostro vivere: le radici delle discriminazioni, dell’intolleranza , l’urgenza di una cittadinanza attiva e globale, l’impegno civile, la difficoltà nelle relazioni interpersonali, i solchi tra persone, paesi, popoli, ma anche i rapporti di potere e tra generi, la guerra e la pace saranno temi  su cui accenderemo i riflettori. Oltre all’impegno, protagonista del cartellone sarà la sperimentazione: nuovi linguaggi si contamineranno con la tradizione e il pop, la danza ci porterà spettacoli esplosivi così come proposte intime, colte e ricercate. Ci accompagneranno in questo percorso graditi ritorni, giovani compagnie, realtà consolidate a livello internazionale: un caleidoscopio di proposte per confermare che il teatro è per tutte e tutti» dichiara Cristina Clerico – Assessore alla Cultura Città di Cuneo

 

«La stagione 2022/2023 porterà in dote alcune significative novità, emerse in via sperimentale durante il periodo dell’emergenza sanitaria e confermate con convinzione nella programmazione, auspichiamo ordinaria, degli anni futuri qui al Teatro Toselli di Cuneo. È dunque una programmazione in cui l’approccio innovativo (l’incontro con il “nuovo”) è inteso come pratica concreta di rinnovamento rispetto a ciò che è stato ed è sempre organicamente culturale e sociale prima ancora che tecnologico e digitale» dichiara Matteo Negrin direttore di Piemonte dal Vivo.

 

È possibile acquistare gli abbonamenti a partire da mercoledì 19 ottobre in teatro mentre è possibile acquistare i singoli biglietti dal 21 ottobre. La vendita avverrà contestualmente anche on line sul sito comune.cuneo.it/cultura/teatroa partire da mercoledì 19. È previsto un carnet rivolto ai giovani under 25 ad un prezzo speciale in vendita in teatro dal 20 ottobre. Si consiglia di controllare il sito www.piemontedalvivo.it per comunicazioni e aggiornamenti che potrebbe subire il calendario.

09/10/22

Riaperto l'Archivio di Stato a Cuneo

L’Archivio di Stato di Cuneo riapre le porte al pubblico dopo gli importanti lavori di restauro architettonico che hanno interessato l’edificio dell’ex caserma Cantore, avviati nell’ottobre 2018.

“Si è trattato di una grande sfida raccolta con slancio fin dal primo istante del mio incarico, con il desiderio e l’obiettivo di poter restituire alla Città di Cuneo il suo Archivio di Stato” con queste parole la dott.ssa Annamaria Aimone - Direttore dell’Archivio di Stato di Cuneo rivolge l’invito all’inaugurazione dell’Archivio di Stato di Cuneo sabato 8 ottobre a partire dalle ore 11.00 con i saluti Istituzionali cui seguirà la presentazione di una pubblicazione dedicata e di due mostre:

“Documenti d'archivio” a cura dell’Archivio di Stato di Cuneo e dedicata a documenti selezionati tra i fondi più importanti custoditi dall’Archivio, espone alcuni documenti tratti dal Fondo dell’Ospedale Santa Croce: tra cui sette disegni del complesso di Santa Croce (chiesa e ospedale) di autori diversi tra cui l’architetto Bernardo Vittone, due pergamene tra cui una bolla papale.

“La Donna e l'Afghanistan” a cura della Casa Museo Alfredo Pizzo Greco. La mostra d’arte contemporanea propone al pubblico una solidale riflessione al dolore delle donne Afghane, attraverso i lavori di 163 donne artiste tra performer, scultrici, pittrici, poetesse, fotografe, giornaliste, storiche dell’arte di ogni età, provenienza e formazione.

In occasione dell’inaugurazione è prevista l’apertura dell’Archivio di Stato sabato 8 ottobre (orario 11-16) e domenica 9 ottobre (orario 11-15). Le mostre saranno visitabili fino al 21 ottobre a ingresso gratuito dal LUNEDÍ al VENERDÍ (orario: 9-15).

La presentazione sarà accompagnata dall’animazione teatrale della Compagnia Teatro e Società che nel corso del 2022 ha realizzato, con il contributo della Cassa di Risparmio di Cuneo, il progetto Contagi Storici. L’inaugurazione si concluderà con il buffet a cura dell’Istituto di Istruzione Statale Alberghiero “Virginio-Donadio” di Cuneo.

















08/10/22

18° Giornata del Contemporaneo a Cuneo con l’artista Domenico Olivero


L'artista Domenico Olivero è fra i partecipanti della diciottesima giornata del contemporaneo ideata dall'Amaci, Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani,  con un incontro culturale sul tema del colore, che si svolgerà presso il suo studio artistico, a Cuneo in Corso Nizza 22, in forma di colazione, dalle ore 7,30 alle 08,30.

L'occasione sarà anche la presentazione della nuova serie di acquarelli realizzati durante la stagione estiva legati alle riflessioni sulla raccolta di poesie  "Conversazione con la morte" di Giovanni Testori che saranno in esposizione fino al 20 Novembre, ingresso libero, posti limitati, prenotazione scrivendo alla e-mail cuneoarte@libero.it 

L'Amaci è un’associazione non profit che oggi riunisce 24 tra i più importanti musei d’arte contemporanea in Italia. Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla contemporaneità, AMACI si propone di consolidare ogni anno di più il suo ruolo di realtà istituzionale e di punto di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in Italia e all’estero.  

06/10/22

Oktoberfest Paulaner Cuneo

 

Da quest'anno l'evento è situato nell'area del Palazzetto delle Sport in frazione San Rocco. Come gli anni precedenti è molto bel organizzata e strutturata. Novità dell'anno un padiglione esterno dove è possibile godere degli spettacoli musicali senza dover entrare nel Padiglione, dove ci si accede se si va sul presto dopo le 21 è meglio prenotare soprattutto per i fine settimana. 

Molto piacevole il bel Luna Park che offre diverse tipologie di giostre, sia per i più piccoli che per i più grandi come la grande e affascinante Ruota Panoramica.

Le proposte alimentari all'interno sono di diverse tipologie e con una buona varietà di prezzi.