Il museo Diocesano di Cuneo festeggia con due giorni di musica la Lunga notte delle Chiese e l'apertura del festival "Modulazioni"
sabato 9 giugno [ingresso libero fino a esaurimento posti]
> Ore 18 | Museo Diocesano | DISINVOLTO E SCOMPOSTO: Concerto diffuso nelle sale espositive
Questo programma mette in luce analogie e differenze tra le diverse espressioni musicali amorose della prima metà del XVII secolo, a partire dall’amore profano, protagonista dei primi tre “confetti” musicali:
voce e clavicembalo: in una antologia di brani in bilico tra il madrigale a voce sola – innovazione della “seconda pratica” di inizio ‘600 – e la cantata, principale espressione della musica da camera del tardo XVII fino alla metà del XVIII secolo;
voce / tiorba: sulle orme di Francesco Rasi – primo interprete dell’Orfeo monteverdiano nel 1607 – che soleva accompagnarsi alla tiorba mentre cantavano
viola da gamba: il madrigale italiano “diminuito”, ovvero ornato in maniera improvvisata, e le sue analogie con il repertorio inglese per viola sola
> Ore 19 | Presentazione del festival e brindisi inaugurale presso il San Sebastian Cafè | interventi musicali di UTFASOL ensemble
> Ore 20 | Chiesa di San Sebastiano: VULNERASTI COR MEUM | I DISINVOLTI ensemble
sabato 9 giugno [ingresso libero fino a esaurimento posti]
> Ore 18 | Museo Diocesano | DISINVOLTO E SCOMPOSTO: Concerto diffuso nelle sale espositive
Questo programma mette in luce analogie e differenze tra le diverse espressioni musicali amorose della prima metà del XVII secolo, a partire dall’amore profano, protagonista dei primi tre “confetti” musicali:
voce e clavicembalo: in una antologia di brani in bilico tra il madrigale a voce sola – innovazione della “seconda pratica” di inizio ‘600 – e la cantata, principale espressione della musica da camera del tardo XVII fino alla metà del XVIII secolo;
voce / tiorba: sulle orme di Francesco Rasi – primo interprete dell’Orfeo monteverdiano nel 1607 – che soleva accompagnarsi alla tiorba mentre cantavano
viola da gamba: il madrigale italiano “diminuito”, ovvero ornato in maniera improvvisata, e le sue analogie con il repertorio inglese per viola sola
> Ore 19 | Presentazione del festival e brindisi inaugurale presso il San Sebastian Cafè | interventi musicali di UTFASOL ensemble
> Ore 20 | Chiesa di San Sebastiano: VULNERASTI COR MEUM | I DISINVOLTI ensemble
domenica 10 giugno 2023 [ingresso libero fino a esaurimento posti]
> Ore 21 | Chiesa di San Sebastiano | CONTRAPPUNTI BESTIALI: L’Alta Cappella tra ‘400 e ‘500 - UTFASOL Ensemble
“Contrappunti ” è una proposta antologica di chançons, frottole, canzonette e madrigali che hanno gli animali come argomento, ne imitano il canto e l’andamento oppure, attingendo al simbolismo dei bestiari classici e medievali, li usano come metafora per indagare sulla natura stessa dell’uomo.