24/06/24
A luglio torna Cuneo Illuminata: luci, musica, spettacoli e tanta solidarietà
23/06/24
Cuneo beer festival 2024
Birra Riccardi in collaborazione con il 12100 Beers’hop presentano il Cuneo Beer Festival!
Tre giorni dedicati alle birre artigianali italiane, cucina regionale
italiana, messicana, asado argentino, fusion nipponica, hamburger
gourmet, piatti vegani e degustiazioni di prodotti della via del sale!
Musica live e Dj set!
Piazza Virginio, Cuneo
Da venerdì 5 Luglio a domenica 7 Lugli
18/06/24
Estate ai Giardini Fresia
Ai giardini Fresia, nel centro di Cuneo prende avvio una nuova rassegna di eventi dedicati a tutti, organizzati dal comitato di quartiere Centro storico,
Prossimamente Cuneo Illuminata
11/06/24
Incanti in città 2024
“Incanti in città”, rassegna realizzata in partenariato con il Comune di Cuneo e con il sostegno di Fondazione CRC, si aprirà il 21 giugno per concludersi l’8 settembre. In programma 10 spettacoli la domenica pomeriggio e il lunedì pomeriggio. Quest’anno all’interno di “Incanti in città” continuerà la collaborazione con il NUoVO ex Nuvolari, dove si terranno gli appuntamenti del Teatro di figura il lunedì pomeriggio; la domenica pomeriggio invece saranno i Giardini Carolina Invernizio nel (Quartiere San Paolo) ad ospitarci. La rassegna avrà una piccola pausa per lasciare spazio agli spettacoli di Zoè in città e del Festival Mirabilia. Tutti gli spettacoli si terranno alle 17.30 con ingresso a pagamento con biglietto a euro 4,00 e gratuito sotto i 3 anni.
Venerdì 21 giugno, l’appuntamento sarà come ogni anno alle ore 21.00 presso l’area relax del Santuario degli Angeli, per la Festa del Parco di inizio estate, ingresso gratuito.
Per tutte le altre date in programma, sarà possibile acquistare i biglietti al botteghino nei vari luoghi a partire da 30 minuti prima dello spettacolo. Ricordate di portare un plaid per sedervi più comodamente. Grande novità di quest’anno: a chi resta in città ci sarà una tessera ai 3 spettacoli ferragostani a soli € 9,00. In caso di pioggia gli spettacoli saranno annullati. Ricordatevi di seguirci sui social per le comunicazioni dell’ultima ora. Per maggiori informazioni telefonare allo 0171/699971 o scrivere a biglietteria@melarancio.com
Venerdì 21 giugno, alle ore 21.00 all’Area relax del Santuario degli Angeli, in collaborazione con il Parco Fluviale Gesso e Stura, in occasione della Festa del Parco di inizio estate, sarà Giallo Mare Minimal Teatro ad aprire la rassegna con lo spettacolo “Accadueò”. L’acqua è un bene prezioso, è come l’oro, bisogna averne cura! Dell’acqua ti puoi fidare… apri il rubinetto e lei riempie il bicchiere…apri il rubinetto e lei riempie la vasca…sembra non finire mai…un mare d’acqua! Nello spettacolo si raccontano otto piccole storie originali sull’acqua…conosceremo la colomba che cerca di scappare dall’acqua del diluvio universale… la balena che si ammala per avere ingoiato un sacchetto di plastica… la goccia della sorgente imprigionata in una bottiglia…il deserto che sotto la sabbia nasconde il mare… l’iceberg che si scioglie… Non mancate!
Domenica 30 giugno, alle ore 17.30, ai Giardini Carolina Invernizio, la Compagnia Teatrale Mattioli porterà in scena “La battaglia di Emma”. Un viaggio per bambini nel mondo del conflitto, affinché in futuro siano in grado di utilizzare lo strumento della pace. Emma, una cuoca provetta, impastatrice votata a render benessere ai palati e non solo, si ribella fermamente a ciò che per lei è contro natura, a ciò che non ha senso nell’esistenza degli uomini, a ciò che di più codardo non c’è: la guerra. Emma è una testimone irridente e passionale, capace anche di fare, delle follie e della stupidità umana, una storia divertente che arriva, proprio perché ben cucinata… alle corde della pancia!
Lunedì 8 luglio, alle ore 17.30, al NUoVO - ex Nuvolari, protagonista sarà la storica Compagnia Pupi di Stac di Firenze, con una divertentissima versione de “Il Gatto con gli Stivali”. Assisteremo alla storia di Beppino il figlio minore del mugnaio che ha avuto in eredità soltanto un gatto e non se ne dà pace. Ma l’animale, parlante e molto furbo, si mostra subito ben determinato, si mette vestito di tutto punto, con un bel paio di stivali, e comincia a darsi da fare per il suo padrone, facendo l’impossibile perché riesca a sposare la bella principessa. Secondo voi ci riuscirà? Non vi resta che venire a vederlo con i vostri occhi.
Domenica 14 luglio, alle 17.30, ai Giardini Carolina Invernizio, ospiteremo l’Associazione Culturale S.T.A.R. con lo spettacolo “Viola e il bosco” che racconta delle piccole cose che stanno dentro al corso immenso della vita. È la storia di Viola che si racconta in terza persona evocando i momenti importanti della sua vita: quando è nata ed era piccola come una castagna, quando deve imparare cose difficili, quando cresce e arriva per lei il tempo di sposarsi. E poi… Lo fa con uno sguardo universale verso un bosco-mondo che è la vita. La sua, ma anche quella di ciascuno di noi.
Lunedì 22 luglio, alle ore 17.30, al NUoVO - ex Nuvolari, quest’anno nostra ospite, la franco-spagnola Compagnie Pelele, che porterà in scena uno dei suoi cavalli di battaglia, “La muerte de Don Cristobal. Don Cristobal è un uomo avaro, brutto, cattivo e senza scrupoli che vive solo per continuare ad aumentare la sua già considerevole fortuna. Il suo servitore, povero, geloso e molto più brutto, inventerà mille e un trucco per impossessarsi della sua immensa fortuna… che succederà? Non mancate!!
Sabato 27 e domenica 28 luglio, alle ore 17.00 invitiamo il nostro pubblico agli spettacoli organizzati da Zoè in Città nel tendone in Via Parco della Gioventù. Sarà di scena la Compagnia la Contrabbassa con lo spettacolo “Pino e Pina”.
Lunedì 5 agosto, alle ore 17.30, al NUoVO - ex Nuvolari, la Compagnia Bambabambin presenta uno spettacolo che ha riscosso successo e consensi unanimi in tutta Europa ed America Latina: “Arlecchinate”, vero e proprio cavallo di battaglia della compagnia capitanata dal burattinaio Paolo Rech. Arlecchino, che dovrebbe presentare lo spettacolo, al momento decisivo non si trova più, ma il burattinaio lo scopre nascosto tra i tendaggi del teatrino e lo spinge a fare il suo dovere.
Domenica 11 agosto, alle ore 17.30, ai Giardini Carolina Invernizio, la Compagnia Nata Teatro di Arezzo che ci terrà compagnia con lo spettacolo “I quattro musicanti di Brema”. Conoscete la storia dei Quattro Musicanti di Brema? Sì, benissimo noi ve la racconteremo di nuovo ma a tempo di rock and roll! Un asino, un gatto, un cane e un gallo si ribellano allo sfruttamento a cui l’uomo li sottopone e fuggono verso la città di Brema. Sono vecchi e stanchi, ma ancora conservano nel loro cuore un sogno di libertà: vogliono entrare a far parte della famosa “Band” della città di Brema. Ci riusciranno?
Giovedì 15 Agosto, alle ore 17.30, ai Giardini Carolina Invernizio, chi è rimasto in città potrà trascorrere in nostra compagnia il Ferragosto e assistere allo spettacolo “Rodari Road” di Onda Teatro. Lo spettacolo è un viaggio tra le opere più significative di Gianni Rodari, per far conoscere ai bambini di oggi le storie senza tempo di un maestro della letteratura per l’infanzia; sarà quasi un gioco rivolto al pubblico per navigare insieme nel cielo senza confini della fantasia, ma non solo… ci sorprenderà, divertirà e ci farà… pensare.
Lunedì 19 agosto, alle ore 17.30, al NUoVO - ex Nuvolari, sul palco il Teatro Invito con “Pollicino Pop”. Uno spettacolo che mette in musica allegramente tutti gli stereotipi della celebre fiaba di Pollicino e dove, oltre a recitare, gli attori suonano, cantano, animano pupazzi e mettono in scena micro-coreografie.
Domenica 25 agosto, alle ore 17.30, ai Giardini Carolina Invernizio, la Compagnia Cicogne Teatro ci presenterà “Sotto la tenda ti racconto il mio Marocco”, spettacolo che con maestria narra di un viaggio immaginario che attraversa città, montagne e deserti, viaggio che ci porta a conoscere i tuareg e i nomadi, ad incontrare personaggi magici e dalle caratteristiche ben definite. Un mondo prende vita attraverso l’utilizzo di terre colorate e di oggetti tradizionali della cultura araba e il loro uso creativo ne fa emergere il senso ed il rito. Saremo trasportati dal cantastorie sulla piazza di Marrakech, un’esperienza da non perdere.
Domenica 8 settembre, alle ore 17.30, per l’ultimo appuntamento a conclusione della Rassegna, ai Giardini Carolina Invernizio, il Centro Teatrale Corniani, porterà in scena “I Tre Porcellini”. Uno spettacolo di pupazzi animati, una delle fiabe più raccontate e conosciute da tutti che nella interpretazione di Maurizio Corniani evidenzierà in modo particolare i comportamenti differenti dei tre porcellini: Timmi è la raffigurazione del bambino nei primi anni d’infanzia alla scoperta del mondo che lo circonda con tutte le ansie e le paure per ciò che non conosce; Tommy è nella fase adolescenziale e perciò deride e si prende gioco del fratello più piccolo, oltre ad affrontare il quotidiano come una continua sfida; Gimmi è il fratello più adulto che tiene le fila della situazione e calcola ogni suo movimento in funzione della sicurezza e della tutela dei due fratelli minori. In fine il lupo è il cattivo di turno che cercherà di aggirare gli ostacoli che si porranno tra lui e la sua infinita fame di porcellini. C’è la farà a saziarsi? Venite a scoprirlo!
Ultimo spettacolo prima dell’inizio della scuola! Alle bambine e ai bambini presenti verrà data una tessera valida per un ingresso omaggio per la rassegna invernale.
Hub culturale Santa Chiara
L’edificio sarà affidato alla Compagnia Il Melarancio per spettacoli ed eventi culturali
È ufficialmente concluso il maxi-intervento nell’ex chiesa di Santa Chiara in via Savigliano a Cuneo, interessata negli ultimi mesi dal restauro degli affreschi, della volta e della cupola.
L’edificio barocco, di proprietà del Comune di Cuneo, verrà riaperto al pubblico dopo otto anni: appuntamento per lunedì 17 giugno alle ore 18.
I lavori di restauro
L’ex chiesa si presentava in cattivo stato di conservazione: gli stucchi settecenteschi e gli elementi architettonici che sono stati, in epoca passata, soggetti a ripetute e costanti infiltrazioni di acqua piovana sia dal tetto che dalle finestre, erano particolarmente compromessi.
L’intervento di restauro ha quindi interessato tutti gli affreschi presenti sulle pareti sulla volta e sulla cupola. Nello specifico è stata approfondita la pulitura sulle parti affrescate, con particolare attenzione ai tratti che presentavano forti distacchi, e la velatura di tutte le parti decorate e a stucco. È stata realizzata la reintegrazione pittorica delle superfici murali di maggior pregio (parti figurate e decorazioni) in presenza di abrasioni, cadute di pellicola pittorica e lacune d’intonaco stuccato, con colori ad acquarello secondo le indicazioni della competente Soprintendenza.
Infine, per i serramenti è stata prevista la sostituzione di tutti quelli in legno ormai irrecuperabili e sono state pulite le lattonerie all’esterno.
I lavori, svolti dalla ditta Lithos di Venezia per un costo totale di 570.000 euro, sono stati finanziati all’80% dal “Fondo Cultura” del Ministero della Cultura mentre la restante parte deriva dal Comune di Cuneo grazie ad un avanzo di amministrazione.
Attualmente gli uffici comunali stanno lavorando, secondo le disposizioni della Soprintendenza, alla ricollocazione di due preziose pale d’altare, ora custodite nei depositi museali delle collezioni civiche cuneesi. Si tratta dell’Immacolata Concezione del Beaumont (1738-1741) un tempo ubicata nell’omonima cappella all’interno della chiesa, e di San Tiburzio e Santa Cecilia, patrona della musica, di autore sconosciuto (metà del XVIII secolo), in origine presente sopra l’altare di destra.
Nell’agosto del 2022 è stato firmato un accordo di Partenariato Speciale Pubblico Privato tra il Comune e la Compagnia Il Melarancio, la quale per i prossimi 25 anni si occuperà di tutti gli aspetti riguardanti la gestione, la promozione e la valorizzazione dell’ex chiesa di Santa Chiara e di palazzo Soverini, edificio della prima metà del XV secolo situato nella Piazzetta del Teatro 1, vicino al Teatro Toselli, già sede della compagnia dal 2010. Dopo le ultime rifiniture da parte della compagnia, nel dicembre 2024 Santa Chiara diventerà un hub culturale per il territorio di Cuneo.
Gli allestimenti tecnici, realizzati nel rispetto dell’edificio, prevedono l’installazione di un palco mobile e un pavimento sopraelevato. Nella ex sacrestia verrà realizzata una piccola zona food, mentre verrà riaperto l’accesso al cortile interno.
Il tutto sarà svolto con una particolare attenzione all’ambiente: verranno installati dei pannelli solari sopra il tetto del palazzo adiacente (oggi sede dell’IPSIA) per alimentare la chiesa, mentre il teleriscaldamento coprirà il restante fabbisogno.
Lunedì 17 giugno alle ore 18 si terrà l’evento pubblico di riapertura dell’immobile, alla quale interverranno la Sindaca Patrizia Manassero, il Vicesindaco Luca Serale (Lavori Pubblici) e l’Assessora Cristina Clerico (Cultura). Verrà illustrato l’intervento di restauro, mentre una narrazione artistica a opera de Il Melarancio ripercorrerà la storia dell’edificio.
La compagnia presenterà inoltre un interessante progetto di sostenibilità ambientale che si terrà lo stesso giorno alle ore 21.15 e vedrà impiegate 8 biciclette che, una volta attivate, produrranno energia per l’accensione delle luci interne.
L’ex chiesa rimarrà poi aperta anche martedì 18 giugno per permettere, a chi lo volesse, di entrare e ammirare gli affreschi restaurati.
Il 19 giugno, invece, si terrà insieme ad Alberto Cuttica di Hangar Piemonte una giornata aperta agli stakeholder e chiunque voglia proporre idee per la progettazione degli eventi che animeranno l’edificio nei prossimi mesi.
“Riapriamo uno dei gioielli più preziosi della nostra città”
Così la Sindaca Manassero, il Vicesindaco Serale e l’Ass. Clerico: “Dopo un lungo e minuzioso lavoro dei nostri uffici e dei progettisti incaricati, possiamo finalmente restituire alla città uno dei suoi gioielli più preziosi e storicamente più importanti.
Siamo molto soddisfatti dell’intervento realizzato, che restituisce all’edificio la sua straordinaria veste originale e lo rende nuovamente accessibile e fruibile per i numerosi eventi culturali che verranno proposti in accordo con la Compagnia Il Melarancio, in un’ottica di maggiore benessere sociale della comunità, con un’attenzione particolare verso i nostri giovani”.
“Un percorso da intraprendere insieme alla comunità”
Così il direttore artistico della Compagnia Il Melarancio, Gimmi Basilotta: “L’ex chiesa sarà uno spazio culturale multifunzionale, un luogo in cui persone e organizzazioni potranno progettare e realizzare iniziative e azioni mirate al benessere: immaginiamo infatti che il Bene potrà diventare non solo una sala di spettacolo, ma un luogo aperto ai cittadini come luogo culturale, ricreativo e di incontro. Una scommessa per il futuro ed un percorso da intraprendere insieme alla comunità”.
PER SAPERNE DI PIU’
La storia della chiesa
L’edificio, costruito nel XVIII secolo, è uno dei monumenti barocchi più significativi di Cuneo. Sia la precedente chiesa che l’annesso convento delle Clarisse sono già menzionati nei carteggi del 1298. L’attuale costruzione, attribuita con qualche incertezza a Francesco Gallo, fu costruita a partire dal 1712 portando, secondo gli scritti, ad una forte alterazione del vecchio quartiere di San Dalmazzo.
Il convento era molto fiorente ed accoglieva le figlie delle maggiori famiglie cuneesi. Per via delle leggi riguardanti l'incameramento dei beni ecclesiastici nel 1855, le clarisse dovettero cedere il convento al Comune, dando vita ad un episodio piuttosto singolare: le suore si opposero a lungo fino a quando vennero obbligate con la forza a lasciare l’edificio nella notte del 3 agosto 1857.
Successivamente, la chiesa venne riaperta sotto la gestione della Congregazione dei Salesiani, arrivati a Cuneo intorno agli anni ‘20 del Novecento. Qui ci rimasero fino al 1982 conducendo il Convitto Civico in via Cacciatori delle Alpi, aperto a tutti i giovani che studiavano a Cuneo ma abitavano lontani. Negli anni Novanta, la chiesa è stata sconsacrata e destinata a concerti in collaborazione con le principali orchestre e accademie cittadine, mostre ed eventi espositivi anche di grande riscontro di pubblico come le tradizionali rassegne di presepi, che erano occasioni di valorizzazione calendarizzate e avevano luogo all’interno dell’immobile fino alla chiusura per motivi di sicurezza.
La struttura
La chiesa è costruita con una pianta a croce greca. Nell'incrocio delle due navate s'innalza un tamburo. Un cornicione fortemente pronunciato, sorretto da doppie lesene corinzie, rafforzate da otto colonne al termine dei bracci, corre su tutta la chiesa e s'ammorbidisce nell'ellisse dell'abside.
Sulle pareti sono presenti decorazioni in stucco e dipinti che incorniciano gli affreschi raffiguranti santi, putti angeli e, nella cupola, Santa Chiara insieme a San Francesco di fronte alla volta celeste. La decorazione risale al 1719 con documentate riprese nel 1828 ed è attribuita a Domenico Beltramelli, mentre gli affreschi nei riquadri figurati a Gian Carlo Aliberti e le decorazioni murali al luganese Pietro Antonio Pozzi.
Gli interventi già realizzati
I lavori appena conclusi sono in continuità con una serie di interventi portati a termine negli anni passati. Nel 1998 fu infatti soggetta a: revisione del tetto, installazione di servizi igienici a norma, sostituzione pavimento e sistemazione delle pareti del grande vano laterale, controllo del portone di ingresso con predisposizione per uscita di sicurezza, realizzazione dell’impianto elettrico e impianto termico generale con sistema controllo temperatura e umidità, installazione di 150 sedute e realizzazione dell’impianto di amplificazione.
Nel 2011 venne sostituito l’interno manto di copertura e si restaurò il portone. Nel 2012 vennero sostituite nuovamente le luci d’emergenza e venne messa in sicurezza la chiesa con un intervento di controllo su tutti gli stucchi e le pareti.
Nel 2015 è stato restaurato il pavimento lapideo della navata centrale e i confessionali lignei sono stati riportati nella loro sede originaria e sottoposti a manutenzione.
Nel 2016 si sono evidenziate cadute di stucchi anche di grande pezzatura e si è quindi provveduto alla chiusura dell’intero complesso.
03/06/24
Incontrare i Longobardi
I fine settimana dell’estate tra Longobardi, affreschi medievali e tanto altro
A partire dalla metà di giugno, il Museo Civico di Cuneo proporrà visite tematiche volte ad approfondire collezioni e raccolte
A partire da metà giugno (fino al primo weekend di settembre) le persone che visiteranno il Museo Civico di Cuneo nei fine settimana potranno scegliere tra diversi percorsi tematici volti ad approfondire gli aspetti più originali e meno noti dell’esposizione. Tante occasioni per scoprire le collezioni del museo, recentemente arricchitesi di nuove donazioni e raccolte degne di nota. Le visite avranno la durata di un’ora, con partenza su tre turni: 15.30, 16.30 e 17.30. La prenotazione non è obbligatoria, ma gradita, e può essere effettuata via mail (museo@comune.cuneo.it).
In alternativa, i visitatori avranno comunque la possibilità di usufruire del percorso “classico” con visita guidata, servizio da sempre compreso nel biglietto d’ingresso il sabato e la domenica.
Dal weekend del 15 e 16 giugno, dedicato alle Giornate Europee dell’Archeologia, in poi, si proporrà il seguente calendario di visite tematiche:
15/16 giugno: L’archeologia al Civico, dalla Preistoria ai Longobardi;
22/23 giugno: Alla moda del tempo, abiti e abbigliamento nell’Ottocento e Novecento;
29/30 giugno: Tradizioni dipinte: la quadreria del Museo Civico di Cuneo;
7/6 luglio: Rituali e medicina: vasi di farmacopea e antichi medicamenti;
13/14 luglio: Come antichi preistorici, la sala “Livio Mano” del Museo
20/21 luglio: Siti di età romana ed antiche epigrafi nella Sala della Romanità;
27/28 luglio: La scoperta archeologica della necropoli di Sant’Albano Stura;
3/4 agosto: La collezione di bambole in panno Lenci al Civico di Cuneo;
10/11/15 agosto: L’intero percorso museale fra archeologia e storia;
17/18 agosto: Guido Strazza al Civico di Cuneo, un appuntamento con l’arte contemporanea;
24/25 agosto: L’arte del legno nelle valli cuneesi;
31 agosto/1° settembre: Gli affreschi medievali del Complesso monumentale di San Francesco.
Si ricordano gli orari di apertura del Museo Civico di Cuneo: dal martedì alla domenica, dalle 15.30 alle 18.30. Telefono 0171/634175.
Costi e tariffe a partire dal 1° giugno: biglietto intero 5 euro; ridotto 3 euro. La gratuità è prevista per i possessori dell’abbonamento Musei, universitari, disabili e bambini sotto i 6 anni. Ridotto per under 18, over 65 e gruppi superiori alle 15 unità.
Il Museo Civico è presente con le attività proposte anche su Facebook (alla pagina https://www.facebook.com/museocivicocuneo) e su Instagram (museocivicocuneo).