17/09/24

Cuneo Organ Festival

 



Anche quest'anno torna a Cuneo l'amato Cuneo Organ Festival che prenderà il via il 24 settembre, dalla chiesa di Santa Maria della Pieve, in via Santa Maria, a Cuneo, si tratta della 36esima edizione.  

Il primo appuntamento sarà in collaborazione con il festival “Back TO Bach 2024”.

Anche in questa edizione i concerti inizieranno tutti alle 21 e saranno a ingresso gratuito.
Sarà l’Accademia Maghini ad aprire la rassegna esibendosi in un concerto di musiche sinfonico-corali: “Haendel Vs. Bach”. A questo debutto da non perdere, faranno seguito altri sei appuntamenti davvero eccezionali nel panorama musicale regionale.

Domenica 29 settembre in occasione della festa patronale della città, presso la cattedrale di Santa Maria del Bosco, in via Roma, si esibirà l’organista tedesco Hans-Uwe Hilschier.

Il terzo appuntamento, sabato 5 ottobre, sempre nella cattedrale, sarà l’occasione per ascoltare l’organista di fama internazionale Roberto Marini.

Il quarto concerto è previsto per sabato 12 ottobre, ancora nella cattedrale. Si esibiranno i neolaureati della Classe di Organo del Maestro Bartolomeo Gallizio, docente presso il Conservatorio “G.F. Ghedini”, ai quali si affiancherà il Coro del Liceo Musicale E. Bianchi di Cuneo.

Venerdì 18 e sabato 19 ottobre tornerà il progetto “Organi...zziamo la città!”.
L’evento, dopo lo strepitoso successo dello scorso anno, torna con rinnovato entusiasmo e sarà ospitato  in diverse sedi: il Conservatorio “G.F. Ghedini” (Sala G. Mosca) con la partecipazione di alcuni gruppi da Camera del Conservatorio, la chiesa del Sacro Cuore, in collaborazione con la Casa Organaria Brondino Vegezzi-Bossi di Centallo e gli allievi della Classe di Organo del Maestro Bartolomeo Gallizio e il Seminario Vescovile, dove si terrà un evento realizzato in collaborazione con l’Istituto Diocesano di Musica Sacra “Gianfranco Agamenone” grazie alla sinergia con don Ezio Mandrile e Roberto Fresia.

Quinto appuntamento del festival sabato 19 ottobre, nella chiesa del Sacro Cuore  di Gesù, in corso Nizza. Luca Benedicti all’organo affiancherà la Società Corale Città di Cuneo diretta dal Maestro Giuseppe Cappotto con musiche di Anton Bruckner, nel bicentenario della nascita.
La serata sarà l’occasione per presentare l’attività della Fondazione Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo con possibilità di raccolta fondi a scopo benefico.  

Il sesto appuntamento si terrà sabato 26 ottobre, sempre nella chiesa del Sacro Cuore. Sarà possibile ascoltare l’organista francese Maurice Clerc in un programma vario e suggestivo.
Sabato 9 novembre, l’ultimo concerto della stagione, sempre nella Chiesa del Sacro Cuore, sarà dedicato ai giovani: l’organista Tom Rioul, vincitore del Concorso Organistico Internazionale “F.B. Brazzale” – Città di Vicenza 2022, in collaborazione con l’Associazione Estovest di Torino, proporrà “Giovani Musiche | Episodio I - Sacro e Profano”. La serata conclusiva sarà ancora a scopo benefico: le offerte raccolte andranno a sostegno delle attività dell’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (Apri Odv) e sarà l’occasione per consegnare un pannello tattile per l’accessibilità dei disabili della vista ai luoghi di cultura. 

Il Cuneo Organ Festival 2024 giunge alla sua XXXVI Edizione e trasforma ancora una volta la Città di Cuneo e le sue chiese in uno straordinario palcoscenico musicale. Curato  da Luca Benedicti, organista, direttore artistico e presidente dell’Associazione “Itinerari in Musica” Aps, il festival si pone quale evento culturale di spicco nella città con una consolidata proiezione internazionale. Questa caratterizzazione si è ulteriormente sviluppata in questi ultimi anni con un cartellone molto più articolato territorialmente, frutto di una collaborazione con la francese Route Royal des Orgues, festival organistico che unisce idealmente il nizzardo al cuneese. Dal 2023, inoltre, la rassegna si è arricchita di un tassello innovativo e di notevole importanza ai fini di una maggiore apertura nei confronti delle realtà musicali presenti sul territorio e del coinvolgimento attivo di un pubblico giovanile.

Obiettivo prioritario della rassegna è quello di suscitare l’interesse per uno strumento affascinante e sconosciuto come l’organo, poterlo vedere dall'interno, conoscerne la struttura, il funzionamento, ascoltarne i diversi timbri, da solo o in formazioni strumentali diverse, oppure approfondire la conoscenza sul suo ruolo di protagonista durante le celebrazioni liturgiche. Il secondo obiettivo, non meno importante del primo, è quello di “fare rete” con tutti coloro che operano in campo musicale nella realtà di Cuneo e al di fuori di essa (Route Royal des Orgues) nella prospettiva di allargare le fasce di pubblico interessate alla musica classica e organistica. 

La fruibilità, non in ultimo, resta tra le priorità del progetto con l’utilizzo di un qrcode per accedere agilmente dal telefonino a informazioni sul programma della stagione. 

Nel 2023 ha preso il via una partnership progettuale e operativa tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cuneo e  l’Associazione Itinerari in Musica. In qualità di partner coproduttore partecipa da quest’anno l’Associazione Culturale Organalia. Ad assi si aggiungono Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città di Cuneo, i main partner Fondazione Ospedale di Cuneo Onlus e Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti, i partner artistici Conservatorio Ghedini, Istituto Diocesano di Musica Sacra “Gianfranco Agamenone” , Liceo Musicale E. Bianchi, Società Corale Città di Cuneo, Associazione Culturale Organalia, La Route Royale des Orgues, Accademia Ruggero Maghini e l’Associazione Estovest. Sono media partner del progetto Soloclassica Channel web TV, Amici della classica a Torino e in Piemonte (gruppo facebook), La musica del Settecento (gruppo facebook) e Intrecci Barocchi.  Si ringraziano la parrocchia cattedrale Santa Maria del Bosco e quella del Sacro Cuore di Gesù e i partner tecnici: L’Antica Bottega Artigiana Vegezzi-Bossi ed Elegia Classics. Sostengono il progetto i Rotary Club Cuneo 1925 Distretto 2032 e Torino Duomo Distretto 2031.

Al Parco fluviale l’autunno porta grandi novità.



Dopo il successo del trekking AVVENTURA GEOLOGICA alla scoperta della foresta fossile più antica d’Italia sulle rive dello Stura, il Parco fluviale darà il benvenuto all’Autunno 2024 con la 1^ edizione della FESTA DEL PARCO a Fossano. L’evento, dedicato a bambini e famiglie e ispirato al libro "Il Meraviglioso Viaggio di una Goccia”, è pensato per divertire i più piccoli, conducendoli in un viaggio affascinante attraverso il ciclo vitale dell’acqua, tra scienza e fantasia.

Sabato 21 settembre, a partire dalle 14.30, presso l’area Bagni Pedro in Strada della Cartiera a Fossano, i bambini dai 3 anni in su potranno prendere parte a una serie di giochi tematici sull’acqua e coinvolgenti letture che racconteranno la storia di una piccola goccia.

Divisi in gruppi che partiranno scaglionati, i giovani partecipanti e i loro genitori esploreranno le diverse fasi del ciclo dell’acqua, dall’evaporazione alla condensazione, fino alla pioggia, lasciandosi trasportare dall’immaginazione e dalla fantasia. Sarà anche un’occasione per riflettere sull’importanza di questa risorsa preziosa e sul ruolo che essa gioca nella vita di tutti.

Al termine dei giochi una golosa merenda e un originale gadget a ricordo della giornata.

L’evento si concluderà con l’emozionante liberazione nelle acque del fiume di alcune trote marmorate grazie alla collaborazione con la Fipsas Cuneo (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) e l’ass. Pesca Ambiente.

La Festa del Parco è aperta a tutti e completamente gratuita grazie al sostegno del progetto Lungo le Vie dell’Acqua: Ambiente, Cultura, QUalità di Vita per Educare alla Cittadinanza Globale finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Il calendario di iniziative AUTUNNO AL PARCO 2024 conta altri 20 appuntamenti e importanti collaborazioni tutte da scoprire tra arte, natura e sport all’aria aperta.

Giovedì 19 settembre alle ore 17.30 alla Casa del Fiume a Cuneo, Laura Scillitani autrice del libro I LUPI DELLE ALPI e Dario Olivero naturalista del Parco fluviale incontrano famiglie con bimbi dagli 8 anni per scoprire il lupo, un animale iconico che vive in famiglie come le nostre e affronta sfide simili a quelle umane. L’evento è promosso dall’Ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime nell’ambito del progetto Life Wolfalps EU, in collaborazione con il Parco fluviale e scrittorincittà ed è gratuito. Al termine verrà offerta in omaggio una copia del libro per ogni nucleo famigliare.

In occasione della quarta edizione del CUNEO BIKE FESTIVA che si svolgerà da giovedì 19 a lunedì 23 settembre 2024, nella Settimana Europea della Mobilità, il Parco propone IN BICI VERSO IL PARCO, escursione in bici per famiglie con bimbi dai 6 anni in su con il Team Itur. Partendo alle 9,30 da Piazza Galimberti, attraverso il viale degli Angeli, i giovani ciclisti arriveranno nel cuore del Parco fluviale, dove, lasciate le bici e sfilate le scarpe, potranno provare la visita giocata al percorso sensoriale f’Orma. Anche questo evento è gratuito, chi lo desidera può completare la sua esperienza con la visita in apiario delle 11,30.

L’ultimo week end di settembre si apre venerdì 27 con la mostra ALIENI COME NOI allestita presso la sede Universitaria di piazza Torino 3 in occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2024. Studenti e visitatori potranno fin dal mattino scoprire le specie aliene che influenzano profondamente la nostra vita e il paesaggio.

Infine dal pomeriggio di venerdì 27 a domenica 29 settembre in largo Giovanni Audiffredi, Connecting Worlds presenta BACK TO THE MOUNTAINS, terza edizione dell’evento pubblico fondato sul dialogo tra arte contemporanea e ricerca scientifica. Il progetto, che è curato dall’Associazione Art.Ur sotto la direzione artistica di Andrea Lerda in collaborazione con il Parco, propone una mostra temporanea allestita all’interno di un’originale tenda appositamente disegnata da Pitti e realizzata da Ferrino. I più piccoli potranno cimentarsi nella creazione artistica condivisa partecipando ai laboratori collaborativi NOI SIAMO NATURA. Attraverso le suggestioni del libro ‘Rosso di cielo’ di Chiara Carminati e Alessandro Sanna daranno vita a un grande telo che da bianco si tingerà di colori e forme.

Con l’avvio dell’anno scolastico è stato realizzato inoltre il nuovo catalogo Il Parco per la scuola con le proposte didattiche per l’anno scolastico 2024-25 a tariffe agevolate per le classi provenienti dai Comuni del Parco.

L’educazione ambientale al Parco fluviale Gesso e Stura è un’esperienza immersiva nella natura, in particolare negli ambienti fluviali con la loro eccezionale biodiversità. Oltre ai temi del cambiamento climatico, del paesaggio, delle api e insetti impollinatori, della mobilità attiva e del risparmio idrico, sempre maggiore attenzione viene data alla multisensorialità al fine di favorire un maggior benessere psicofisico grazie al contatto diretto con la natura. Le attività didattiche del Parco fluviale si distinguono per il carattere interattivo e interdisciplinare, rappresentando valide applicazioni di concetti inerenti sia alle materie scientifiche, quanto all’educazione civica e all’attività motoria.

La segreteria didattica del Parco è a disposizione di scuole e insegnanti: tel. 0171.444.560- email didattica.parcofluviale@comune.cuneo.it

Il calendario completo delle iniziative Autunno al Parco 2024 e il catalogo delle proposte didattiche sono disponibili sul sito www.parcofluvialegessostura.it

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Infopoint al numero 0171. 444 .501 da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14,30 alle 18,30 - sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18,30.

15/09/24

Arte e musica per l’Equinozio d’Autunno

 


Rassegna musicale ideata dall’editore Nino Aragno, per la giornta di sabato 21 Settembre, in cui cinque spazi culturali della provincia presenteranno eventi artistici e musicali. 

Programma 


A Savigliano nello storico  Palazzo Muratori Cravetta alle ore 16, reading poetico e fotografie dell’associazione Diagonal con la Consulta Cultura.

A Monforte il Castello di Perno, ore 16, propone i quadri di Lucia Pescador  e il film «Pescador a mano libera».

Il Filatoio Rosso di Caraglio, ore 16,30, ci sarà «Ratatouille» una selezione musicale con la “La fabbrica dei suoni’’interpretate da Mattia Sismonda al violino e Antonio Ferrara al pianoforte.

«Art & tea» ore 17  una conversazione all’Humanities Forum di Villa Tornaforte Aragno, a Cuneo, col  critico Lóránd Hegyi.

Presso il  Castello della Manta, ore 17 ci sarà il duo DissonAnce composto dai fisarmonicisti Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin in «Concertango», un florilegio di musiche da Bach a Piazzolla. 

Prenotazioni su info@ninoaragnoeditore.it; faimanta@fondoambiente.it; cultura@comune.savigliano.cn.it; eventi@castellodiperno.it; info@fondazioneartea.org; 

13/09/24

r-Estate al Foro

 


Visto il grande successo dell'edizione estiva si ripresenta per le giornate autunnali l'evento “r-Estate al Foro” nei giorni dal 20 al 22 settembre ideato da “Open Baladin Cuneo” in Piazza Ex Foro Boario.

 Chi vorrà potrà cenare ai tavoli di Open Baladin, allestiti per l'occasione proprio sotto al palco (prenotazione necessaria).


Il programma:

20 settembre: Magazin du Café (si recupera la serata di agosto annullata per maltempo)

I Magasin du Café sono l’essenza della World Music in chiave moderna. I loro concerti sono un’esperienza ancestrale, da vivere lasciandosi andare a quello che loro stessi chiamano flow. La voce e la ritmica di questa band vengono dalla Sardegna, dove migliaia di anni fa vivevano i Popoli del mare “Shardana”. Popoli che non appartenevano a nessun regno, a nessuna dinastia, ma semplicemente appartenevano al mare. Un omaggio alla natura, alla vita, alla libertà.
I loro concerti sono meditativi e spesso riescono a portare il pubblico in uno stato quasi ipnotico. Musica che ci parla di tradizioni lontane, in cui il grande Nord si mescola con l'Oriente, in cui i canti sciamanici dell'America e dell'Africa diventano moderni. Il sound è universale, i suoni sono esotici ma senza connotazione geografica, si mescolano al rock, al folk, al jazz, alla fusion, in un dialogo inedito tra i cinque musicisti.

21 settembre: The Newton Family

I rari sguardi d'intesa condivisi sul palco racchiudono in un'immagine tutto quello che con la loro musica trasmettono a chi ascolta. Con un duo che dura da tutta la vita i fratelli Ben e Tom Newton propongono un live dedicato alla musica nera: blues, reggae, soul, afro.
Per l'occasione saranno accompagnati da Enrico Borsalino al basso e Alessandro Romano alla batteria.

22 Settembre: Antonio Castrignanò e Taranta Sound

Antonio Castrignanò, classe 1977 di Calimera (Le) è musicista, compositore e autore.


Dal 2003 al 2018 (16 edizioni) voce e tamburo de “la notte della taranta”, ha suonato e collaborato con molti artisti della scena musicale italiana ed internazionale come Stewart Copeland, Mauro Pagani, Giuliano Sangiorgi, Enzo Avitabile, Fanfare Ciocarlia, The Chieftains, Goran Bregovic, Ballakè Sissoko, Caparezza, Sud Sound System, Ludovico Einaudi, Phil Manzanera, Marcan Dede, Sona Jobarteh, Fanfare Tirana.

La giornata di Domenica è organizzata in collaborazione con Confartigianato Cuneo che a partire già dalle ore 17 invita a partecipate all'evento “Esperienze artigiane sul palco”.

Info e prenotazioni: 0171 489199

Great Innova Festival

 


Sabato 21 settembre, dalle 16 alle 19.30, all’auditorium Varco a Cuneo, si svolgerà “FU.CO l’alveare che non cera” con esperti di AI, robotica, antropologia, meteorologia, cambiamenti climatici e di “futuri”

Sabato 21 settembre dalle 16 alle 19.30, presso l’auditorium Varco (via Pascal, 5L) a Cuneo, si svolgerà la settima edizione del Festival dell’Innovazione Great Innova, organizzato dall’omonima associazione cuneese, dal titolo “FU.CO l’alveare che non cera”. Tramite gli interventi di esperti di AI, robotica, antropologia, meteorologia, cambiamenti climatici e di “futuri”, che esploreranno le frontiere della collaborazione uomo-macchina verso un futuro innovativo, il festival illustrerà e parlerà delle ultime tendenze in materia di innovazione, marketing e intelligenza artificiale, per far capire come le tecnologie possono essere utilizzate per migliorare la nostra vita. Great Innova 2024 è patrocinato da Commissione Europea, Regione Piemonte, Comune e Provincia di Cuneo. Il festival è realizzato con il contributo di Associazione Great Innova, Fondazione CRC, Tesisquare, eVISO, Banca Cassa di Risparmio di Savigliano, Sistemi Cuneo, Greenhas Group, Roagna Vivai, Perano spa, Nord Engineering spa, Cos.Pel. È in collaborazione con Crea, Datameteo, DataMeteo Educational, Fior di Risorse e Az. Agricola Moris, LaGemma Ventures srl. L’ingresso al festival è gratuito e comprende la tessera di socio temporaneo all’associazione Great Innova per tutta la durata della manifestazione. Per maggiori informazioni sul festival e per scoprire le finalità dell’associazione contattare il numero 349/2549422 o visitare il sito internet www.associazionegreatinnova.it. È anche possibile mandare un’e-mail all’indirizzo info@associazionegreatinnova.it

“FU.CO l’alveare che non cera non è solo un evento, ma è un viaggio verso il futuro – spiega Cristian Ranallo, presidente associazione Great Innova-. L’edizione di quest’anno sarà infatti un’occasione per scoprire le nuove frontiere dell’innovazione, del marketing e dell’intelligenza artificiale e per capire come queste tecnologie possono cambiare il nostro mondo. Il tema di quest’anno è “FUturo e Collaborazione”: riguarderà nello specifico la co-creazione tra uomo e tecnologie, verso l’esplorazione di possibili scenari futuri di collaborazione”.

Dopo i saluti istituzionali, il festival entrerà nel vivo alle 16.15: con “La meteorologia incontra la cocreazione”, Nikos Chiodetto, meteorologo e divulgatore scientifico, inviterà a riflettere sulla profonda connessione tra il clima e il nostro futuro. Alle 16.45 Diego Gosmar, chief AI officer specializzato in Intelligenza Artificiale, interverrà su “Iperconvergenza: etica e AI” spiegando come la tecnologia possa essere integrata in modo responsabile nella nostra società. Alle 17.15 sarà il turno di Giulia Belgiovine, ricercatrice in bioingegneria e robotica: con “Robot cognitivi e interazione umana” mostrerà come le sue ricerche all’avanguardia possano trasformare le interazioni quotidiane con la tecnologia, rendendole più intuitive ed efficaci. Dalle 17.55 Luca Baraldi, antropologo, relazionerà su “Uomini e robot, un futuro da co-progettare”. Alle 18.25 spazio a Roberto Paura, presidente Istituto Italiano per i Futuri,co-fondatore dell’associazione dei Futuristi Italiani e direttore della rivista “Futuri”, alla scoperta delle grandi trasformazioni che ci attendono a partire dal suo intervento su “Anticipare il mondo di domani”. L’evento sarà moderato da Nicoletta Prandi, giornalista e appassionata di tecnologia digitale. La giornata terminerà con l’apericena di networking accompagnato da una performance musicale & light show by Ghetto Boogie.

“Nei sistemi biologici così come in quelli sociali, la collaborazione tra tutti gli elementi per la vita della comunità è fondamentale – aggiunge Ranallo -. La società contemporanea, iperconnessa ma spesso spaesata di fronte a legami sociali sfilacciati e indeboliti, ha la necessità-dovere di indagare valore e potenzialità dell’integrazione tra persone (e tra persone e tecnologia) per la realizzazione del futuro. I processi di co-creazione e leadership innovativa allargano la nostra visione sui sistemi complessi e ci permettono di fare un esercizio d’immaginazione: quali lavori e quale società avremo fra 30-50 anni? Il ‘future thinking’ serve non soltanto a proiettarci nel futuro, ma ci trasmette gli strumenti per realizzarlo. Alla luce di queste rapide riflessioni, Fu.Co. incentra la propria attenzione sull’importanza per le comunità di conoscere e praticare i processi di collaborazione e co-creazione (in una parola, della partecipazione) nell’ottica di costruzione condivisa del futuro”.

Modulazioni - Musica senza tempo



 Ultimi appuntamenti a Cuneo della terza edizione di “Modulazioni - Musica senza tempo”, il festival di musica antica prodotto da Maestro Società Cooperativa di Cuneo e organizzato da Noau officina culturale. 

Venerdì 20 settembre alle 18.30, presso il giardino dello Spazio Famiglie in Cerchio (via Grandis 28/a) è in programma “CrossCover”, una rielaborazione in chiave moderna della musica rinascimentale ad opera di Visibilium LAB e del Dipartimento METS del Conservatorio di Cuneo (in caso di maltempo il concerto verrà eseguito alla sede “Cantore” del Conservatorio, via Pascal 9). 

Il programma prosegue alle 21: a Palazzo Samone si terrà il concerto “Consobrinæ. L’Italia, la Francia: due musicisti, due sedie, un’eredità, una storia da raccontare” con Hermine Horiot Bellini al violoncello e Giovanni Bellini alla tiorba (ingresso 10 euro su ticket.it). Sabato 21 settembre alle 21, presso il Salone d’Onore del Municipio si svolgerà “La Gloria e Himeneo” serenata appartenente al gruppo delle cosiddette “serenate francesi” di Don Antonio Vivaldi con Annalisa Mazzoni (contralto), Giulia Beatini (mezzosoprano) e Ensemble I Contrappuntisti (ingresso libero). 

Domenica 22 settembre alle 21, presso il Museo San Francesco, atto finale del programma 2024 del festival con il concerto della Società Corale Città di Cuneo dal titolo “Francese italianità. La linea e il contrappunto nella musica sacra di Verdelot & de Layolle”, percorso musicale dalla Francia all’Italia e dall’Italia alla Francia (ingresso libero). 

Per maggiori informazioni e per scoprire il programma completo di tutti gli appuntamenti è possibile consultare il sito Internet www.modulazioni.net, le pagine FB (www.facebook.com/modulazioni.net) e IG (www.instagram.com/modulazioni) o scrivere a info@modulazioni.net. Il festival si svolge con il sostegno di Comune di Cuneo, Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura e Fondazione CRC e in collaborazione con Conservatorio G.F. Ghedini Cuneo, Fondazione Opere Diocesane Cuneesi, Museo Diocesano Cuneo San Sebastiano, Rondò dei Talenti, Mets (Musica Elettronica & Tecnici del Suono) Cuneo.

Cuneo Bike Festival

 Venerdì 20 settembre 2024 alle ore 14.30, in piazza Galimberti a Cuneo, ha luogo il taglio del nastro della quarta edizione del “Cuneo Bike Festival”, che quest’anno ha scelto come tema filo conduttore del suo ricco programma il “tempo”. L’inaugurazione coincide con l’apertura del grande villaggio del CNBF 2024, che farà da vetrina a diverse realtà del territorio, proponendo intrattenimento e attività ludico-educative. La manifestazione, il cui programma prende già il via il giorno precedente – giovedì 19 settembre, ndr – e che termina lunedì 23 settembre, si svolge in contemporanea con la Settimana Europea della Mobilità. Il programma completo del “Cuneo Bike Festival”, con le sue 27 proposte di eventi e iniziative (11 talk, 8 pedalate, 4 proposte per le scuole, 2 eventi istituzionali e 2 spettacoli), è pensato per soddisfare tutti i target degli amanti della mobilità a due ruote: dalle famiglie con bambini agli appassionati di granfondo ed eventi gravel, passando per l’educazione alla sicurezza stradale e per la creazione in cucina di barrette energetiche. Gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione su Eventbrite al link bit.ly/cbf-24-eventbrite, mentre il programma del CNBF è disponibile sul nuovo sito Internet www.cuneobikefestival.it. Il “Cuneo Bike Festival” è un evento ideato e organizzato dall’Ufficio Mobilità del Comune di Cuneo, in collaborazione con Confartigianato Cuneo e Cônitours – Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo e grazie al sostegno fondamentale della Fondazione CRC.

Il grande villaggio del “Cuneo Bike Festival” 2024

Il villaggio del “Cuneo Bike Festival” si estende su buona parte di piazza Galimberti e rappresenta una grande vetrina a cielo aperto per moltissime realtà del territorio e del mondo del ciclismo, ribadendo il gran lavoro di relazione che il Comune di Cuneo ha messo in atto per il CNBF. In primis, grazie alla rinnovata partnership con Confartigianato Cuneo, sarà allestita un’area coperta dedicata alla ristorazione e alle proposte enogastronomiche del cuneese. Ci saranno inoltre stand dedicati al mondo delle biciclette e alla promozione del cicloturismo, oltre a un’area food con eccellenze gastronomiche del territorio. Tra gli stand istituzionali che offrono informazioni e servizi, oltre al Comune stesso con il supporto degli studenti del Liceo Edmondo De Amicis di Cuneo, saranno presenti anche FIAB Bicingiro e ASD Fausto Coppi on the road,mentre domenica 22 settembre il reparto pediatrico dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo propone una giornata dedicata alle manovre salvavita pediatriche. A proposito di bambini, il Gruppo Sportivo Passatore allestisce per tutta la durata dell’evento un’area con pump track e percorso a gincana per mettere in gioco le capacità dei più piccoli sui pedali. Biciclette politecniche, in collaborazione con il Politecnico di Torino, e CicloTornio, il tornio a pedali de Il Tarlo, con una piccola ludoteca, sono invece le proposte didattiche del progetto “Lungo le vie dell’acqua” del Parco fluviale Gesso e Stura e dell’Ufficio Europe Direct, mentre Bus Company porta in piazza il suo bus portabici Airone, con la possibilità – sabato e domenica – di testare il modello di bicicletta inclusiva acquistato grazie al progetto “Santiago col Vento in faccia” con il sostegno di Fondazione Crc e Lions Club Busca e Valli. Infine, all’interno della piazza, è collocata la cabina telefonica che rappresenta il punto di partenza dell’itinerario del festival | PAESAGGI |che conduce alla scoperta di dieci mostre fotografiche allestite in cabine telefoniche recuperate sull’altipiano, nell’Oltre Stura e nell’Oltre Gesso. Il villaggio del Cuneo Bike Festival è aperto venerdì 20 dalle 14,30 alle 18 e sabato 21 e domenica 22 dalle 9 alle 18.

Il gadget ufficiale del “Cuneo Bike Festival” 2024

Il gadget ufficiale della quarta edizione del Cuneo Bike Festival è un portachiavi prodotto in tiratura limitata e a chilometro zero, o quasi: a realizzarlo Tpl Lamiere di Borgo San Dalmazzo, a confezionarlo lo staff della cooperativa sociale La Cascina di San Rocco Castagnaretta a Cuneo. Si tratta di due realtà con un senso spiccato per le due ruote a pedali, già in prima linea nella granfondo ciclistica internazionale La Fausto Coppi. Per ricevere il gadget occorre partecipare ad almeno quattro eventi del Cuneo Bike Festival: ogni evento darà diritto a un timbro che verrà apposto sulla scheda da ritirare presso l’infopoint, dove sarà possibile ricevere il gadget.

IL PROGRAMMA COMPLETO DEL “CUNEO BIKE FESTIVAL” 2024

Giovedì 19 settembre

Alle 7.30 il “Cuneo Bike Festival” prende il via con il Bike to school dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Cuneo, Madonna dell’Olmo, Borgo San Giuseppe e San Rocco Castagnaretta. Un’occasione per promuovere la mobilità attiva e sostenibile dei ragazzi invitandoli ad andare a scuola in bicicletta e offrendo loro un piccolo premio.

Alle 8.30, in piazza Galimberti, iniziano i laboratori dedicati alle scuole: “Andiamo sul sicuro” a cui hanno aderito 19 classi e oltre 400 ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, che accendono una luce sul tema della sicurezza stradale, mentre il laboratorio “L’A.Bi.Ci. per muovermi in città”, rivolto agli studenti delle classi terze, quarte e quinte della primaria, verte sui comportamenti di sicurezza del bambino ciclista accompagnato in città. Il laboratorio rientra nel programma di attività di “Sicuri per scelta”, progetto promosso da Fondazione CRC, Provincia di Cuneo, Fondazione CR Fossano, Fondazione CR Saluzzo e Fondazione CR Savigliano con la collaborazione scientifica di S.I.P.Si.Vi (Società Italiana di Psicologia della Sicurezza Viaria) e il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale. A questa iniziativa hanno aderito le scuole dell’IC di via Sobrero a Cuneo, che parteciperanno con i loro alunni.

Venerdì 20 settembre

A partire dalle ore 7, la giornata dei lavoratori in bicicletta inizierà con un caffè omaggio e una golosa ricompensa grazie al Bike to work day in piazza Galimberti

Alle 14.30, in piazza Galimberti, ci sarà l’inaugurazione del “Cuneo Bike Festival” con il taglio del nastro alla presenza delle autorità e l’apertura ufficiale del villaggio del CNBF.

Dalle 14.30 alle 17.30 Fondazione CRC presenterà il Quaderno 47 dal titolo “Direzione futuro. Soluzioni territoriali di mobilità sostenibile”, coordinato dal suo Ufficio Studi e Ricerche e realizzato insieme a Decisio Srl. A partire dall’analisi dell’attuale situazione in provincia di Cuneo, nel confronto nazionale ed europeo, il Quaderno 47 propone a decisori politici e cittadini dieci indirizzi strategici che potrebbero favorire lo sviluppo futuro della mobilità territoriale in chiave sempre più sostenibile, dal punto di vista ambientale, economico, sociale e umano. L’incontro sarà l’occasione per confrontarsi tra esperti, tecnici e cittadini sull’esperienza territoriale, ma anche su casi eccellenti a livello internazionale, da cui trarre esempio e ispirazione. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 18.30, in collaborazione con Karhu, presso il padiglione principale, si terrà la proiezione del talk “Le storie di Walter Bonatti”, con Angelo Ponta e Tommaso Vicario, nipote di Bonatti, registrato a giugno al rifugio Fauniera. Immagini e racconti impreziositi dall’esibizione live del cantautore Alberto Bianco per viaggiare con la fantasia sui sentieri di una montagna di un’altra epoca, vissuta lentamente, in sella. A Cuneo, città alpina. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 21, sempre sul palco del padiglione principale, Davide Lauro ed Emma Mana, presidente e vicepresidente dell’asd Fausto Coppi on the Road, saliranno sul palco per far rivivere le emozioni dell’edizione 2024 della granfondo ciclistica internazionale e dare il via alle iscrizioni alla 36ª edizione, in programma domenica 29 giugno 2025, sul portale Endu (www.endu.net). I due passeranno il testimone all’attore, comico e conduttore televisivo Paolo Kessisoglu, al via della granfondo nel 2021. Kessisoglu, in dialogo con la giornalista di Sky Sport Federica Frola, sarà protagonista dell’incontro dal titolo “Insieme perché c’è da fare”. Nel corso della serata, organizzata grazie al contributo e al sostegno dell’azienda Karhu, Kessisoglu racconterà al pubblico come la sua compagna da sempre, la bicicletta, sia anche strumento di promozione e raccolta fondi per l’associazione ETS “C’è da fare”, da lui fondata nel 2023 con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per i giovani in stato di sofferenza psicologica e psichiatrica acuta. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Sabato 21 settembre

Alle 9 parte la pedalata nelle frazioni accompagnata da Bicingiro, organizzata in collaborazione con il festival | PAESAGGI |, che condurrà alla scoperta delle dieci mostre fotografiche allestite dal festival in cabine telefoniche recuperate sull’altipiano, nell’Oltre Stura e nell’Oltre Gesso. Su un’apposita scheda sarà possibile apporre le punzonature nei pressi delle singole cabine a certificare il passaggio nelle diverse tappe. I percorsi saranno fruibili liberamente a tutti durante le giornate del “Cuneo Bike Festival” grazie alle tracce presenti sulla piattaforma Komoot al link bit.ly/komoot-paesaggi-24. Ritrovo in piazza Galimberti alle ore 9, arrivo presso Famù nel Parco (viale degli Angeli, 25) alle ore 12.30, dove l’artista cuneese Stefano Venezia, che parteciperà alla pedalata, racconterà la sua recente Cuneo-Venezia in bicicletta. Prenotazioni via email a formicalab.info@gmail.com.

Con ritiro del pacco gara tra le 9 e le 10 presso gli spazi del NUoVO di Cuneo, tra le 10 e le 10.30 si terrà la partenza libera dell’Across Côni Gravel che porterà i partecipanti a passare per un ristoro in piazza Galimberti per poi proseguire alla scoperta di alcuni degli scorci più belli delle valli che circondano Cuneo. L’evento, organizzato in collaborazione con il GS Passatore e il Centro Coordinamento Ciclistico di Cuneo, metterà alla prova le capacità dei ciclisti sulle migliori strade sterrate per poi reintegrare le forze al Carbo Party e con i festeggiamenti finali presso il NUoVO.

Alle 9, partirà da piazza Galimberti “In bici verso il parco”, l’escursione in bici per famiglie con bimbi dai 6 anni in su, a cura di Itur. Dal centro cittadino ci si sposterà verso il viale degli Angeli per poi immergersi nel cuore del Parco fluviale attraverso i percorsi ciclopedonali lungo il torrente Gesso. Lasciate le bici e sfilate le scarpe, visita giocata al percorso multisensoriale f’Orma. Caschetto obbligatorio. Rientro in autonomia. Prenotazione consigliata su eventbrite.

Alle 10, Confartigianato Cuneo propone la “Pedalata gourmet, una tranquilla gita in sella di fine estate alla scoperta del Parco fluviale Gesso e Stura, con un panino e una bibita nello zaino. Ritrovo presso piazza Galimberti alle ore 10, prenotazioni e info al link bit.ly/cbf-pedalata-gourmet.

Alle 16, presso il padiglione principale, al via i talk con “Chef stellati sui pedali” con l’incontro con gli chef stellati Michelangelo Mammoliti (La Rei Natura, 2 stelle Michelin a Serralunga d’Alba) e Christian Milone (Trattoria Zappatori, 1 Stella Michelin a Pinerolo) per cui la bicicletta è stata ed è tante cose. Il primo potrebbe stare qualche giorno senza cucinare, ma non senza pedalare, il secondo, con un passato da ciclista professionista, nel 2022 è stato vittima di un incidente stradale in bicicletta dal quale si è ripreso con la tenacia con cui spingeva, e spinge ancora, sui pedali. Mammoliti e Milone, intervistati da Giulia Poetto, racconteranno i loro pensieri quando sono in bici e quanto il ciclismo e la cucina siano due mondi molto vicini. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Dalle 17 alle 19, inoltre, in occasione della mostra “50 anni di Cubo. Ernő Rubik e il rompicapo che ha incantato il mondo”, allestita presso lo Spazio Incontri di Fondazione CRC a Cuneo (via Roma, 15), Giovanni Contardi, noto speedcuber e produttore di ritratti rubikcubisti, sarà ospite del “Cuneo Bike Festival”, in piazza Galimberti, per realizzare una performance in omaggio ad un’icona del ciclismo italiano dell’ultimo secolo.

Alle 17, sul palco del “Cuneo Bike Festival”, in collaborazione con l’ufficio Pari Opportunità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo, andrà in scena l’appuntamento con “Mi fido di te” in cui la fotografa e cicloamatrice Veronica Santandrea, alias “Cara Biga”, Lorenzo Ballario e Riccardo Pellegrino spiegheranno come il tandem sia la manifestazione plastica della fiducia, in quanto permette anche a chi non può vedere di godere dei tanti piaceri che può dare la bicicletta. Dialoga con loro Stefano Zago. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 18, con un’anteprima di scrittorincittà, Ilaria Fiorillo presenterà il suo libro “Di biciclette e altre felicità” (DeAgostini, 2024), ricco di consigli utili sia ai pedalatori più esperti che a chi, invece, sta iniziando ora a pedalare. Con lei Riccardo Meynardi. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 20, si chiudono i talk del sabato con “Coincidenze ciclistiche in cui Lele Luciano, Iride Bertone e Valentino Pautasso, tre fari della community Night Experience Ride, spiegheranno cosa significa essere improbabili ciclisti notturni, mentre Michela Tallone e Andrea Dotta racconteranno il loro viaggio a pedali verso Santiago di Compostela per sostenere la ricerca sul cancro. Con loro Giulia Poetto. A seguire dj set con Abi dj. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Domenica 22 settembre

Alle 5 è prevista la partenza da piazza Galimberti a Cuneo della pedalata della community Night Experience Ride “Tramontare all’alba a Montemale”, un viaggio tra i primi raggi del sole da Cuneo a Montemale e ritorno in piazza Galimberti per la colazione. Prenotazioni via messaggio privato a www.instagram.com/night_experience_ride.

Alle 9, con ritrovo in piazza Galimberti, U.N.I.Vo.C. Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi inviterà i partecipanti a riscoprire il piacere di accompagnare chi ne ha bisogno, condividendo il proprio tempo e le proprie attitudini, rendendosi disponibili per una pedalata in tandem con i non vedenti.

Alle 10, da piazza Galimberti partirà “Bimbimbici”, la pedalata leggera e spensierata per le vie cittadine, destinata ai ciclisti in erba e alle loro famiglie e organizzata da Fiab Bicingiro. Attività libera con iscrizione dalle ore 9 in piazza Galimberti.

Alle 10.30, presso il padiglione principale, si terrà “Mangio dunque pedalo”, un talk con Mattia Stoppa, titolare della pasticceria cuneese “Storie”, la nutrizionista Laura Boetti e Morena Zanella, founder di Beecicletta, marchio di prodotti a base di miele bike friendly, per sfatare falsi miti sull’alimentazione degli sportivi e imparare come preparare in casa una barretta energetica a basso costo, sana e pure buona. Con loro Giulia Poetto. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 16.30, si terrà l’approfondimento “Komoot spiegato bene”, con la guida ambientale escursionistica Marika Abbà e l’autore e pedalatore per la rivista Alvento Michele Pelacci, rispettivamente content creator e collection editor di Komoot, che spiegheranno nei dettagli la piattaforma di pianificazione di itinerari outdoor dal 2010 ad oggi è diventata una vera e propria comunità di appassionati. Storia, curiosità e le dritte giuste per orientarsi in un’app che per chi pratica bikepacking, escursionismo, cicloturismo mountain bike, ciclismo su strada, corsa e gravel non può che stare nella schermata home dello smartphone. Dialoga con loro Stefano Zago. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 17.30, l’I.I.S. Vallauri di Fossano salirà sul palco del “Cuneo Bike Festival” per parlare del progetto “Ride to school”, mentre i protagonisti del “Bike to Work” cuneese racconteranno la loro scelta quotidiana con video, foto o testi selezionati tra quelli pervenuti all’indirizzo e-mail ufficio.biciclette@comune.cuneo.it entro domenica 15 settembre. Due esempi di valorizzazione della bicicletta nel tragitto casa-scuola e casa-lavoro che trascinano, come le orme sulla sabbia. Conduce il talk Marco Malinki. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 18.30, presso il padiglione principale, si terrà l’incontro “Non è mai troppo tardi per cominciare, se sai come farlo.Lorenza Beccaria racconterà il suo passaggio dalla corsa alla bicicletta, mentre il titolare di “Outdoor. La corsa è una medicina” Gabriele Bonuomo spiegherà come la guida di un professionista può essere utile per provare un nuovo sport, riprenderne uno abbandonato o migliorare quello che si sta praticando. Dialoga con loro Giulia Poetto. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Alle 21, arriva il gruppo musicale “Quelli che… pedalano” – Domenico Roggero voce, tastiere e fisarmonica, Fabrizio Rizzolo voce e chitarre, Gino Borello voce e batteria, Nino Furneri, Paolo Roggero voce e tastiere – con lo spettacolo “Musica da camera d’aria, una serata speciale in cui la musica e la bicicletta la faranno da padrone. Tra racconti storici dei migliori cantori del nostro ciclismo, le note di chi la bicicletta l’ha narrata in canzoni e infinite suggestioni ripensando a Gimondi, Pantani, Girardengo, al Diavolo Rosso e a tanti altri campioni che, pur scattando, non se ne sono mai andati del tutto e mai se ne andranno. Ingresso gratuito, prenotazione consigliata su Eventbrite.

Lunedì 23 settembre

Alle 9, presso il cinema Monviso (via XX Settembre 14, Cuneo), si terrà un incontro dedicato agli studenti delle scuole superiori con la proiezione del docufilmYoung Europe” e successivo dibattito per accendere una luce sul tema della sicurezza stradale: quasi nulla di ciò che avviene in strada è “incidente”, esiste sempre una responsabilità umana, sotto forma di disattenzione, di velocità o di altre sfaccettature. Tuttavia, è possibile cambiare: se scegliessimo di rallentare, di metterci qualche minuto in più ma di stare meglio quando siamo assieme in strada? Evento sold out, con oltre 300 studenti coinvolti.

Family Paulaner Oktoberfest Cuneo



 Continuano le sorprese al “Paulaner Oktoberfest Cuneo”, in programma presso l’area del Palazzetto dello Sport di Cuneo (via Aldo Viglione 1 a San Rocco Castagnaretta) da giovedì 26 settembre a domenica 13 ottobre 2024

Per andare incontro alle famiglie, infatti, gli organizzatori della Sidevents hanno deciso di estendere il Family day fino alle ore 16 per chi prenota pranzo nei tre week-end. Il sabato e la domenica, infatti, la grande ruota panoramica e le altre venti coinvolgenti giostre del Luna Park saranno a metà prezzo dalle 11 alle 13 per tutti, mentre le famiglie che decidono di prenotare pranzo avranno in aggiunta il pranzo gratuito per il primo bambino e un carnet di 21 biglietti a metà prezzo per ogni bambino prenotato, allungando così l’orario di divertimento fino a metà pomeriggio. 

Ulteriore novità della settima edizione, la possibilità di non essere vincolati a menù o pacchetti fissi al momento della prenotazione online, ma di ricevere un credito da spendere durante la data prenotata e, se residuo, da poter utilizzare nelle altre serate di apertura della manifestazione presso i diversi punti di ristorazione interni ed esterni. Per maggiori informazioni e aggiornamenti sul programma completo è possibile visitare il sito www.oktoberfestcuneo.it.

12/09/24

50 anni di Cubo. Ernő Rubik e il rompicapo che ha incantato il mondo



Venerdì 20 settembre 2024 alle ore 17.30, presso lo Spazio Innovazione di Fondazione CRC a Cuneo (via Roma, 17), avrà luogo l’inaugurazione della mostra “50 anni di Cubo. Ernő Rubik e il rompicapo che ha incantato il mondo”. L’esposizione, realizzata in occasione del 50° anniversario di Rubik’s®, l’originale Cubo di Rubik, è un progetto di CRC Innova, ideato, curato e prodotto da Associazione Culturale Cuadri in collaborazione con Spin Master e con il contributo di Fondazione CRC. La mostra rimarrà aperta da sabato 21 settembre 2024 a domenica 27 aprile 2025, dal martedì al venerdì dalle ore 15.30 alle ore 20 e il sabato e la domenica dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. L’ingresso è libero e gratuito. Per tutta la durata dell’esposizione, è previsto un programma ricco di iniziative collaterali, ad iniziare dalla presenza in mostra, sabato 21 e domenica 22 settembre, dell’artista Giovanni Contardi, che proporrà ai partecipanti una performance collettiva. Inoltre, sabato 21 settembre, dalle 17 alle 19, sempre Contardi realizzerà un’opera site specific in piazza Galimberti, in occasione del “Cuneo Bike Festival”.

La mostra rappresenta ilprimo evento espositivo europeo dedicato alla storia del celebre Cubo, simbolo di creatività e pensiero logico, fenomeno mondiale che non ha mai smesso di intrattenere le menti curiose di tutto il mondo e che dall’anno della sua invenzione, il 1974, è stato capace di influenzare non solo il mondo della scienza e della matematica, ma anche di diventare in poco tempo una vera e propria icona pop dal design inconfondibile.

“Dopo il grande successo della mostra sui Peanuts e sul loro inventore Charles Schulz, con l’inizio del nuovo anno scolastico CRC Innova propone un nuovo viaggio alla scoperta del Cubo di Rubik, uno degli oggetti più iconici del nostro tempo, con cui ognuno di noi si è misurato nel corso degli anni – commenta Michelangelo Pellegrino, presidente di CRC Innova -. Un gioco che offre numerosi spunti di approfondimento legati alla matematica e al mondo delle scienze, che i visitatori potranno sperimentare mettendosi ‘alla prova’ nei diversi ambienti della mostra e attraverso un fitto calendario di appuntamenti ed eventi”.

“Il Cubo di Rubik non è solo un oggetto di gioco, un rompicapo che appassiona milioni di persone in tutto il mondo – aggiunge Mauro Gola, presidente di Fondazione CRC -. È un canale particolarmente accattivante per approfondire la conoscenza della matematica e allenare competenze scientifiche che sono alla base del mondo contemporaneo. Per questi motivi la Fondazione CRC ha voluto sostenere, attraverso l’attività di CRC Innova, questa mostra unica, con l’intento di avvicinare il pubblico a un oggetto che, a 50 anni dalla sua invenzione, continua a essere particolarmente attuale e a stimolare la scoperta e la crescita dei talenti nelle giovani menti”.

“Come Ernő Rubik, la nostra associazione è guidata dalla passione per l’innovazione e dalla volontà di guardare sempre avanti – afferma Andrea Borri, presidente di Associazione Culturale Cuadri -. Con questa mostra, che abbiamo realizzato con grande cura qui a Cuneo, desideriamo offrire al pubblico l’opportunità di esplorare il mondo affascinante del Cubo di Rubik. Il nostro impegno è rivolto al futuro, proprio come il Cubo che continua, a 50 anni dalla sua invenzione, a ispirare e sfidare le menti in tutto il mondo”.

“Questa mostra permette di conoscere più a fondo la storia del Cubo di Rubik, scoprendo come in 50 anni sia riuscito a plasmare non solo le discipline scientifiche, ma anche diverse aree della cultura pop nazionale e internazionale, dal design, al cinema, all’arte, fino a diventare una vera e propria icona della cultura di massa – conclude Edgardo Di Meo, General Manager di Spin Master Italia e Grecia -. Celebrare Rubik’s®, quindi, significa anche rendere omaggio alla nostra cultura, che non sarebbe stata la stessa senza un oggetto ancora oggi capace di adattarsi ai tempi, miscelando una storia intramontabile a una forte evoluzione verso il futuro”.

Le iniziative collaterali

Famiglie, scolaresche, speedcuber, nostalgici degli anni ’80-’90, nuove generazioni e appassionati del cubo, di arte e di matematica: ogni visitatore verrà accolto in un mondo di colori, arte e algoritmi, dove la tecnologia permetterà di dialogare con uno dei rompicapo più amati di sempre. Inoltre, per tutta la durata della mostra, ci sarà un programma ricco di appuntamenti: laboratori, talk, contest, performance e spettacoli pensati per raccontare la storia del cubo e per coinvolgere, stimolare l’immaginazione, valorizzare il talento, la creatività e la partecipazione, perché il cubo, è un vero e proprio aggregatore di comunità.

Si inizia proprio il fine settimana di sabato 21 e domenica 22 settembre con la presenza in mostra del Rubik’s cube artist Giovanni Contardi che, oltre a raccontare agli appassionati di speedcubing dei suoi oltre 60 record nazionali, 9 record europei e 3 record mondiali  (tra cui quello per aver risolto il cubo con una sola mano in meno di dieci secondi nel 2012)  e della sua produzione di ritratti rubikcubisti che lo hanno reso famoso anche tra le star di Hollywood, accompagnerà il pubblico nella realizzazione collettiva e in divenire della seconda sala dello spazio espositivo che è una vera e propria “call to action”. La sala, infatti, dispone di grandi cornici da riempire di cubi con, su una delle facce, determinati pattern che tutti assieme riveleranno un omaggio a tre opere iconiche della cultura pop.  Dalle 17 alle 19 di sabato 21 settembre, inoltre, Giovanni Contardi sarà in piazza Galimberti a Cuneo, ospite del Cuneo Bike Festival, in occasione del quale realizzerà una performance che omaggerà un’icona del ciclismo italiano dell’ultimo secolo. 

Il percorso espositivo

La mostra, sviluppata su tre sale, offre un’esclusiva esperienza immersiva nella storia del cubo attraverso videowall, linee del tempo, teche ed esposizioni di alcuni rari esemplari di cubo capaci di raccontare le varianti più bizzarre della sua influenza nella cultura pop: il pubblico, così, si trova immerso nella storia di Ernő Rubik e in quella del rompicapo.

Al centro della prima sala sarà collocata un’isola dedicata ai giochi con cui Ernő giocava da bambino e che lo hanno ispirato nell’invenzione del cubo; qui le teche si alterneranno a postazioni digitali grazie a cui il pubblico di ogni età potrà mettersi alla prova con i tre diversi giochi: il tangram, il gioco del quindici e il pentamino. Arricchirà la sala uno spazio dedicato alla matematica e agli algoritmi che regolano il funzionamento del Cubo, grazie a un pannello curato dall’Istituto per l’applicazione del calcolo del CNR che, con l’ausilio delle illustrazioni di Gabriele Peddes per Comics&Science, approfondisce le teorie e i modelli algebrici alla base del rompicapo, dalla teoria dei gruppi alle formule di permutazione. Nella stessa sala i visitatori potranno ammirare l’opera inedita dell’artista internazionale Giovanni Contardi, realizzata appositamente per la mostra con 1800 cubi 3x3x3.

Fare, creare, risolvere: queste le parole chiave della seconda sala, pensata per offrire ai visitatori la possibilità di cimentarsi con il cubo intorno a un’isola didattica, sia in modo “libero”, toccando con mano il cubo e provando a risolvere una faccia in modo intuitivo, sia cogliendo la sfida proposta: sulle pareti, infatti, verranno esposti mosaici a difficoltà crescente da realizzare andando a risolvere il pattern richiesto su una delle facce del cubo. Questo potrà essere svolto in modo autonomo oppure seguendo i video tutorial di Giovanni Contardi, con cui la sala è stata progettata. I mosaici saranno dunque “in divenire” e frutto della partecipazione collettiva del pubblico nel corso della visita. Una volta completati verranno sostituiti da nuovi pannelli che rinnoveranno l’interesse e lanceranno al pubblico nuove sfide.

Il viaggio nella storia del Cubo di Rubik si conclude nella terza sala dove va in scena uno show digitale immersivo. Su un grande tavolo centrale nove cubi vengono “accesi” dando il via a uno storytelling dell’icona pop: dagli omaggi al cubo nella musica, come nella canzone “Viva Forever” delle Spice Girls, a quelli nel cinema, con numerose citazioni e apparizioni in film e cartoni animati, e nell’arte con il Rubikcubismo, corrente nata alla fine degli anni ’90 grazie all’artista urbano Invader e ai suoi ritratti a mosaico.

La mostra è realizzata grazie al contributo di Fondazione CRC e con il sostegno di Generali, ACDA, Sedamyl, Bottero e Tesi Square, in collaborazione con Spin Master, WCA-World Cube Association, Istituto per l’applicazione del calcolo del CNR, Comics&Science, The Playful Living, Master in Design for Kids & Toys POLI.Design, De Agostini Libri e Open Books. Exhibition design e digital experience a cura di Centrica.

11/09/24

Living Room 2024





Anche quest'anno torna LIVING ROOM! , la residenza d’artista che prende vita nel centro storico di Cuneo, quest’anno si intitola Back to the Mountains.

In sintonia con cuneo Città Alpina 2024, l’ispirazione per i creativi viene dalla montagna.

Grazie alla collaborazione con le Aree Protette Alpi Marittime, gli artisti hanno esplorato le Valle Gesso, Pesio, Stura, Vermenagna. Confrontandosi con le peculiarità del territorio e con i cambiamenti ambientali in atto sono stati invitati a riflettere su scenari futuribili per il territorio.

Le opere originate da queste esperienze saranno accolte in quattro luoghi fulcro del centro storico:

1. Il Museo Diocesano

2. Il Conservatorio Statale di Musica “G.F. Ghedini”

3. Gli spazi de La Guida

4. Il Teatro Toselli

Venite a scoprirle dal 27 al 29 settembre!

L’accesso sarà possibile solo tramite visita guidata gratuita, con prenotazione obbligatoria.



L’iniziativa è organizzata e promossa dall’Associazione Art.ur a cura di Andrea Lerda.

col patrocinio del Comune di Cuneo 

con la collaborazione delle Aree Protette Alpi Marittime 

con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte, Fondazione CRC, FONDAZIONE CRT 

Sponsor tecnico Hotel Palazzo Lovera 

foto di Stefano Comensoli Nicolò Colciago

grafica di Paolo Cagliero

Federico Faggin a Villa Tornaforte Aragno



Sarà Federico Faggin, noto inventore  dei microchip, ospite del prossimo incontro degli Humanities Forum il prossimo 19 settembre a Villa Tornaforte Aragno.

Parte dell'iniziativa Eranos Colloquia che arriva a Cuneo per opera della Aragno Humanities Forum e di Eranos Foundation, la Fondazione Elvetica di Carl Jung.

Dialogherà sulle nuove tecnologie con Fabio Merlini della Eranos Foundation di Ascona di cui è Presidente. 

Contatti 
Villa Tornaforte Aragno, Via della Battaglia, 7, 12100 Cuneo CN - Italy
info@aragnohumanitiesforum.it
+39 338.3525585

06/09/24

Paulaner Oktoberfest Cuneo



 Sarà online dalla prossima settimana il calendario completo degli oltre 60 eventi collaterali che animeranno il “Paulaner Oktoberfest Cuneo”, in programma presso l’area del Palazzetto dello Sport di Cuneo (via Aldo Viglione 1 a San Rocco Castagnaretta) da giovedì 26 settembre a domenica 13 ottobre 2024. 

Live, musica, raduni ed esibizioni daranno spettacolo nelle tre settimane di evento, con un’interessante novità per questa settima edizione: il palco del padiglione principale, infatti, sarà riservato esclusivamente ai grandi concerti live con le tribute band il giovedì sera e i più coinvolgenti gruppi del territorio il venerdì e il sabato sera, oltre ai già notissimi “Kuni Kumpel”, la band bavarese “Amica di Cuneo” nata in occasione del Paulaner Oktoberfest Cuneo 2023. 

L’area garden invece sarà dedicata ai più noti disc jockey locali e nazionali, oltre a proporsi come spazio vetrina di tante associazioni sportive e realtà musicali del territorio. Nei dodici giorni di kermesse, non mancheranno animazione per famiglie, cortei e sfilate delle più iconiche moto di sempre, balli e danze esterofile, performance teatrali ed esibizioni di pole dance. Per maggiori informazioni e aggiornamenti sul programma completo è possibile visitare il sito www.oktoberfestcuneo.it.

Giovedì 26 settembre prenderà il via la carrellata di eventi per festeggiare l’apertura del “Paulaner Oktoberfest Cuneo” 2024 con i Kuni Kumpel e la loro musica bavarese, accompagnati dalle esibizioni di tante realtà artistiche locali. In serata, il primo live sul palco del padiglione principale sarà un tributo al cantante degli 883 con i Max Mania, mentre, l’area garden risuonerà grazie alle prime proposte di dj set.

Venerdì 27 settembre, dal tardo pomeriggio, ripartirà la musica nell’area garden mentre nel padiglione principale ci penseranno i Kuni Kumpel ad inaugurare i primi brindisi del fine settimana. Dopo cena, grande sorpresa con un ospite d’eccezione nell’area esterna dedicata ai dj set mentre la iPop band caricherà di energia la serata del padiglione principale con le hit pop, dance, latin più ricercate e di successo.

Sabato 28 settembre, l’area garden sarà operativa già dalla tarda mattinata, con l’intrattenimento per famiglie di Mago Trinchetto fino al tardo pomeriggio, a cui seguirà nuova musica grazie alla rotazione dei disk jockey. Il padiglione principale, invece, sarà aperto per la cena con l’accompagnamento dei Kuni Kumpel che lasceranno poi il posto alla travolgente discomusic dei Discoinferno.

Domenica 29 settembre, già dall’ora di pranzo, nel padiglione principale, gli ospiti saranno invitati ad alzare i boccali con i Kuni Kumpel che proseguiranno con la loro proposta di canti tipici bavaresi e rivisitazioni di brani italiani, fino a sera. Nell’area garden, invece, nel pomeriggio ci sarà lo spettacolo musicale “Let’s rocks“, seguito da dj set. Oltre al primo moto raduno, come da tradizione domenicale dell’Oktoberfest di Monaco di Baviera, si svolgerà la Santa Messa.

La seconda settimana di “Paulaner Oktoberfest Cuneo” prenderà il via giovedì 3 ottobre con dj set nell’area garden dal tardo pomeriggio e i festosi canti dei Kuni Kumpel nel padiglione principale che, dopo cena, risuonerà fino a notte con le migliori canzoni di Vasco Rossi.

Anche venerdì 4 ottobre l’area garden sarà teatro di diverse proposte di disk jockey con, tra i protagonisti, le proposte di Dj Tuttafuffa. Nel padiglione principale invece, risuoneranno le note dei Kuni Kumpel seguiti da un ritorno alla coinvolgente ed elettrizzante atmosfera anni ’70 con i Divina.

Sabato 5 ottobre, sarà la volta dei balli country che animeranno il pomeriggio dell’area garden per lasciare poi spazio a Don Paolo dj. Dopo i brindisi con i Kuni Kumpel, invece, nel padiglione principale, arriverà la cover band più scatenata di sempre: l’ABCD band.

Domenica 6 ottobre, la voce femminile della Sariband darà spettacolo sul palco dell’area garden, mentre per tutta la giornata è previsto un nuovo appuntamento con i motoraduni. Saranno i canti bavaresi tener viva l’energia del padiglione principale, con i cori e l’intrattenimento dei Kuni Kumpel, che si esibiranno in perfetto stile Oktoberfest per tutta la domenica.

Per la terza e ultima settimana della manifestazione, si partirà giovedì 10 ottobre con le proposte del dj set nell’area garden e l’ultimo appuntamento con le tribute band con, dal palco del padiglione principale, un omaggio al grande Zucchero Fornaciari, oltre al consueto rendez-vous con i padroni di casa, i Kuni Kumpel.

Venerdì 11 ottobre, invece, un nuovo grande ospite con notorietà nazionale avrà spazio sul palco dell’area garden mentre, oltre ai Kuni Kumpel, nel padiglione principale gli Elemento 90 ricorderanno i mitici anni ’90.

Il pomeriggio di sabato 12 ottobre, invece, l’area garden sarà ravvivata da uno spettacolo di pole dance, seguita da dj set. Nel padiglione principale, invece, prima i Kuni Kumpel poi i Settesotto faranno scatenare gli ospiti dell’ultimo sabato sera della manifestazione.

A celebrare l’ultima domenica di “Paulaner Oktoberfest Cuneo”, il 13 ottobre, nell’area garden ci saranno l’intrattenimento per famiglie dei Prisma band e le esibizioni della Palcoscenico permforming arts, seguite da Dj Toni, mentre i Kuni Kumpel inviteranno agli ultimi prosit, prima della chiusura ufficiale dell’evento.

Cuneo Archeofilm



 Da giovedì 3 a sabato 5 ottobre 2024, il Complesso Monumentale di San Francesco (via Santa Maria, 10) a Cuneo, ospiterà la seconda edizione del “Cuneo Archeofilm”, il Festival Internazionale del Cinema di Archeologia Arte Ambiente. Ogni sera alle ore 21, con ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, saranno proiettati due film scelti tra il meglio della cinematografia mondiale legata all’archeologia, intervallati da una conversazione con alcuni protagonisti del mondo della comunicazione storico-archeologica. 

Grande novità della seconda edizione, sarà la mattinata gratuita con prenotazione obbligatoria dedicata alle scuole secondarie di primo e secondo grado, con proiezioni studiate ad hoc per avvicinare gli studenti al mondo del cinema archeologico. Durante i pomeriggi del “Cuneo Archeofilm”, inoltre, il Museo Civico di Cuneo proporrà alle famiglie dei laboratori creativi gratuiti ispirati ai temi cinematografici proposti durante le serate della kermesse. 

Il Festival Internazionale del Cinema di Archeologia Arte Ambiente è organizzato dal Museo Civico del Comune di Cuneo, in collaborazione con Firenze Archeofilm, Archeologia Viva (Giunti Editore) e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo. Per maggiori informazioni e per conoscere il programma, visitare il sito internet www.firenzearcheofilm.it/cuneo.

“Il ‘Cuneo Archeofilm’ torna in città con una seconda edizione pronta a stupire e affascinare – spiega Cristina Clerico, assessora alla Cultura del Comune di Cuneo -. Ancora una volta il programma prevede una selezione di altissimo livello e la presenza di diversi relatori qualificati che sapranno accompagnarci con competenza e giudizio nei diversi momenti della storia. Quest’anno abbiamo scelto di coinvolgere anche gli studenti nelle proposte del festival, per dare ai ragazzi l’opportunità di scoprire la storia, l’archeologia, l’arte e l’ambiente in modo nuovo ed entusiasmante. Per l’occasione, nella serata conclusiva di sabato 5 ottobre, oltre all’attribuzione del premio ‘Cuneo Archeofilm’ al film più votato dal pubblico, per la prima volta sarà conferito il premio ‘Cuneo Archeofilm – Scuole’ al cortometraggio più votato dagli studenti”.

“Siamo felici di annunciare ufficialmente la seconda edizione di ‘Cuneo Archeofilm’ – continua Piero Pruneti, direttore di Archeologia Viva, Giunti Editore -. Il ritorno a Cuneo ad ottobre del Festival Internazionale di Archeologia Arte e Ambiente riconferma il rapporto privilegiato della nostra rivista e di Firenze Archeofilm con il Comune di questa monumentale città del Piemonte, che ha creduto fin da subito in un’iniziativa culturale di grande spessore gratuita e aperta a tutti. Quest’anno anche le scuole avranno una sezione cinematografica loro dedicata con titoli pensati per i più giovani e un premio che attribuiranno gli studenti stessi al film più gradito”.

L’iniziativa rivolta alle scuole secondarie di primo e secondo grado si chiama “A scuola con… ‘Cuneo Archeofilm’!” ed è gratuita con prenotazione obbligatoria. Si terrà venerdì 4 ottobre presso il Complesso Monumentale di San Francesco, in due orari a scelta dei singoli istituti: dalle ore 10 alle 11.10, oppure dalle 11.30 alle 12.30. I brevi documentari presentati saranno di contenuto archeologico, ambientale e storico, specificatamente ideati da registi internazionali per ragazzi di età compresa fra i 12 e i 19 anni. Al termine delle proiezioni gli studenti potranno votare il documentario preferito e l’esito della loro votazione determinerà il miglior corto della rassegna, che verrà premiato sabato 5 ottobre, nella serata conclusiva del Festival. Per partecipare all’evento occorre prenotarsi scrivendo a museo@comune.cuneo.it e specificando l’orario preferito.

04/09/24

Art-24



 La seconda edizione dell’esposizione dei prodotti realizzati nelle carceri italiane sarà realizzata a Cuneo, in via Roma, tra il 6 e l’8 settembre.

I principali appuntamenti - oltre la mostra mercato del 6, 7 e 8 settembre in via Roma dalle 10 alla 20 - saranno:

venerdì 6 settembre, il “tavolo delle buone politiche carcerarie” con - tra gli altri - Emilio Minunzio (CNEL) e Andrea Lecce (responsabile Direzione Impact Intesa Sanpaolo); sempre venerdì, ma alle 15, segnaliamo l’interessante performance “Parole Evase – podcast” per la presentazione del progetto di podcast di Marco Malinki; seguirà alle 18:30 lo spettacolo “NUI DUI” di Padre Filip;

sabato 7 settembre alle 15 potremo ascoltare “Parole Evase – talk” con brevi storie dalle carceri italiane; in serata appuntamento alle 21 al teatro Toselli con “La favola bella” della compagnia Voci Erranti con attori del carcere di Saluzzo e regia di Grazia Isoardi (ingresso solo su prenotazione);

domenica 8 settembre suggeriamo il pranzo “più buono” del mondo, con degustazioni di prodotti carcerari o provenienti dal terzo settore. Il pranzo verrà preparato nell’area food dove per tutta la durata dell’evento sarà possibile assaggiare i prodotti di Panaté (realizzati nelle carceri di Cuneo e Fossano), la “pasta integrante” di MOMO, i dolci della Pasticceria Giotto, la Prison Beer e il vino di 8Pari.

Il programma dettagliato della manifestazione si può trovare online nel sito www.art-27.it.

Cuneo Bike Festival news



 La quarta edizione del “Cuneo Bike Festival” si svolgerà in piazza Galimberti a Cuneo da giovedì 19 a lunedì 23 settembre 2024, come da tradizione in contemporanea con la Settimana Europea della Mobilità. La nuova location è la novità più evidente di un evento che si preannuncia ricco di riconferme e novità, rese possibile anche dall’importante sostegno ricevuto da Fondazione CRC, che ha deciso di credere al potenziale dell’iniziativa organizzata e promossa dall’Ufficio Mobilità del Comune di Cuneo, in collaborazione con Confartigianato Cuneo e Cônitours – Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo. Mentre gli organizzatori stanno lavorando per chiudere il programma, è già stato ufficializzato il tema di quest’anno, che verterà sulle molteplici declinazioni che la parola “Tempo” ha in relazione alla bicicletta e agli stili di vita.

La nuova edizione del ‘Cuneo Bike Festival’ nasce dalla particolare relazione che corre tra tempo e bicicletta spiegano l’Assessore alla Mobilità Luca Pellegrino e i direttori artistici del “Cuneo Bike Festival”, Giulia Poetto e Stefano Zago -. ll tempo di un giro, della fatica e della gioia, della libertà e dei pensieri che si rimettono a posto. La bicicletta rende più umano il tempo, senza altro motore che cuore, muscoli e polmoni. Ne racconta l’essenza, perché la fatica restituisce concretezza. Permette di affidare il proprio tempo a ruote e pedali e andare. Il tempo della scoperta, quello che abbiamo rimosso pensando che non ci fosse più nulla da conoscere. Il tempo per cavarsela, per arrangiarsi. Il tempo del cielo: in sella si impara a indovinare prima cosa ha in testa una nuvola e quanto è più fresco un passaggio sotto gli alberi Il tempo è il ritmo, la pedalata. Il tempo degli incontri e della condivisione. Della città e per la città, per immaginarla a misura di persona e scoprire che è possibile”.

La bicicletta, per rendersi parte della vita di tutti i giorni, deve entrare nei discorsi delle persone, deve far parte degli incontri e degli scambi, deve essere opportunità di ascolto e confronto. Ritrovarsi in una piazza, a settembre, durante la Settimana Europea della Mobilità, e provare a far accadere tutto questo è il nocciolo del Cuneo Bike Festival. La mobilità non diventa più uno spostamento da un luogo all'altro, ma un fatto culturale.  

Le parole saranno il suono più bello proveniente dalla piazza e spazieranno in vari mondi. Si racconterà del «Re delle Alpi» Walter Bonatti con una proiezione del talk «Le storie di Walter Bonatti», con Angelo Ponta e Tommaso Vicario, nipote di Bonatti, impreziosita dall'esibizione live del cantautore Alberto Bianco. Si incontreranno chef stellati, Michelangelo Mammoliti e Christian Milone, ma anche fotografi e cicloamatori: è il caso di Veronica Santandrea, alias Cara Biga, che, insieme a Lorenzo Ballario e Riccardo Pellegrino, racconterà di una bicicletta dalle possibilità moltiplicate: il tandem. Ilaria Fiorillo presenterà il suo libro dedicato ai pedalatori, mentre «Night Experience Ride» svelerà i segreti di una pedalata nella notte, verso l'alba. Michela Tallone e Andrea Dotta racconteranno il loro viaggio verso Santiago di Compostela per sostenere la ricerca contro il cancro. Paolo Kessisoglu, noto attore, comico e conduttore televisivo, racconterà di "C'è da fare" e di quanto una bici, messa al centro, possa essere supporto e alternativa nel disagio giovanile. Si incontreranno pasticcieri, Mattia Stoppa, e nutrizioniste, Laura Boetti, ma anche fondatori di nuove realtà: così Morena Zanella parlerà di «Beecicletta». La guida escursionistica Marika Abbà e l’autore per la rivista «Alvento» Michele Pelacci illustreranno la piattaforma di itinerari outdoor Komoot, mentre Lorenza Beccaria, che dalla corsa in montagna è passata al ciclismo, e Gabriele Bonuomo, che di mestiere insegna anche a correre bene, cercheranno di sfatare le paure degli inizi, perché il timore è normale, ma ben presto si scopre che l'equilibrio della bicicletta, una volta vissuto, fa scordare il resto. Basta provare. Per questo sono pensate le nostre pedalate.

Il programma completo è su www.cuneobikefestival.it.