Riparte, dopo la pausa estiva, il “Festival Modulazioni. Musica senza tempo” che porta la musica antica nei siti storici della città di Cuneo con una ricca proposta pensata per tutte le fasce d’età.
Venerdì 15 settembre, alle ore 21, presso il Teatro Toselli (via Teatro Giovanni Toselli, 9), si terrà lo spettacolo dal titolo “Babilonia. Viaggio musicale nell’Europa di fine Cinquecento” a cura dei Dramatodía ensemble. Ingresso a 10 euro con prenotazione biglietti su ticket.it.
Il programma del fine settimana prosegue sabato 16 settembre, alle 17, presso il chiostro della Biblioteca Civica (via Cacciatori delle Alpi, 9) dove andrà in scena la performance minimalista del progetto “Le città invisibili”, dal titolo “Esplorazioni per viola da gamba e voce”. L’appuntamento sarà ad ingresso libero.
Domenica 17 settembre, il Complesso monumentale di San Francesco (via Santa Maria, 10) sarà teatro di un duplice appuntamento con una giornata dedicata alla musica medioevale e ai canti gregoriani: dalle 10 alle 13 ci sarà il workshop con il musicista Enrico Correggia dal titolo “Il Cantiere delle Voci. Uno scavo aperto nella nostra Storia” con prenotazione obbligatoria scrivendo a info@modulazioni.it; alle 15, in collaborazione con il Museo Civico di Cuneo, si terrà “Historia Lango…cantorum. Il canto liturgico Longobardo tra le terre di Ambrogio e il Ducato di Arechi” con ingresso libero. Il “Festival Modulazioni. Musica senza tempo”, giunto alla seconda edizione, è prodotto e organizzato da Maestro Società Cooperativa di Cuneo con il patrocinio del Comune di Cuneo e il sostegno del Ministero della Cultura, Fondo Unico per lo Spettacolo e Fondazione CRC. Per maggiori informazioni sugli spettacoli e per scoprire il programma completo di tutti gli appuntamenti è possibile consultare il sito Internet www.modulazioni.net, le pagine Facebook (www.facebook.com/modulazioni.net) e Instagram (www.instagram.com/modulazioni) o scrivere a info@modulazioni.net.
Venerdì 15 settembre, alle 21, al Teatro Toselli di Cuneo (via Teatro Giovanni Toselli, 9), l’ensemble Dramatodia andrà in scena con “Babilonia. Viaggio musicale nell’Europa di fine Cinquecento”. Tedeschi, veneziani, ebrei, mori, bergamaschi, indiani, bolognesi, francesi, napoletani, spagnoli: il mondo musicale e teatrale del ‘500 italiano è un caleidoscopio di personaggi delle più varie origini e culture, di cui si appropriarono i musicisti e gli attori professionisti all’interno di quella che verrà definita più tardi la “commedia dell’arte”. Dramatodìa porterà il pubblico alla scoperta di questa affascinante babele di suoni e linguaggi e dei suoi esperimenti polifonici plurilinguistici, per ricreare in una sola scena tutto el gran teatro del mundo. Ingresso a 10 euro con prenotazione biglietti sui ticket.it
Sabato 16 settembre,alle 17, presso il chiostro della Biblioteca Civica (via Cacciatori delle Alpi, 9), con “Esplorazioni per viola da gamba e voce”, il musicista Giulio Tanasini, con i testi di Italo Calvino, guiderà il pubblico, tramite l’uso congiunto della recitazione e della musica, in un viaggio metafisico attraverso alcune delle più immaginifiche città descritte da Calvino nel celebre capolavoro “Le Città Invisibili”. L’associazione operata tra le città selezionate e i pezzi musicali è basata sulla suggestione: un elemento letterario può richiamarne uno musicale, e viceversa. Così, una città-ragnatela si rispecchia in un preludio etereo in Sol maggiore o le labirintiche spire di una città semi-acquatica si ritrovano nelle divagazioni di una fuga di Bach e così via, in una comunicazione che trascende il tempo tra il genio di Calvino e quello di alcuni dei più importanti autori dell’epoca Barocca. Ingresso libero.
Domenica 17 settembre, doppio appuntamento con il musicista e conferenziere Enrico Correggia presso il Complesso monumentale di San Francesco (via Santa Maria, 10) per una giornata dedicata alla civiltà longobarda, di cui il cuneese ospita la più grande necropoli mai scoperta. Dalle 10 alle 13, lo studioso porterà il pubblico a vestire i panni dell’archeologo sperimentale cercando di ricostruire il paesaggio sonoro medievale che oggi risulta filtrato con la lente della contemporaneità e spesso si mischia a suggestioni fantasy in cui far convivere il canto Gregoriano con ballate celtiche e danze elfiche. La prenotazione è obbligatoria all’indirizzo info@modulazioni.it. Alle ore 15, in collaborazione con il Museo Civico di Cuneo, Enrico Correggia proporrà al pubblico un approfondimento sul mondo cristiano come mosaico di riti, suggestioni e canti differenti, nel periodo precedente alla comparsa del canto Gregoriano e del tentativo di Carlo Magno di unificazione liturgica e culturale dell’Impero. Il periodo in cui la terra dei Longobardi era divisa in due: al nord, nella Longobardia Maior, il territorio ambrosiano, mentre a sud, nella Longobardia Minor, il ducato di Benevento. Ingresso libero.