A palazzo Samone la mostra che racconta il legame con il territorio e i successi globali
Un affascinante percorso espositivo multimediale illustra origini, innovazione, identità e prospettive dell’azienda da 1.700 dipendenti. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 12 gennaio.
Una mostra nel centro di Cuneo, là dove tutto è
iniziato per celebrare una storia di successo lunga sessant'anni: è
infatti nel 1964 quando ha inizio la storia della Merlo Spa e
contemporaneamente viene avviata la costruzione di un nuovo stabilimento
di 40.000 m² a S. Defendente di Cervasca, alle porte di Cuneo. È
l’inizio di un’entusiasmante fase di grande espansione progettuale e
commerciale che arriverà alla produzione di sollevatori a braccio
telescopico, mezzi cingolati, betoniere auto-caricanti, trattori
forestali.
Oggi la presenza di Merlo - che comprende molteplici
divisioni specializzate e consta di 1.700 dipendenti - è garantita a
livello mondiale da un'organizzazione diretta di sette filiali (Stati
Uniti, Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Polonia e Australia), da
una rete distributiva di oltre 80 importatori e da 600 concessionari in
grado di offrire una copertura capillare a livello di vendita,
assistenza e ricambi. Nel 2023 sono state prodotte più di 8.700 macchine
- 7.500 sollevatori telescopici e 700 compattatori - di cui oltre l'80%
è stato esportato.
“La storia della Merlo è la storia di decine di persone, che sono diventate centinaia e oggi sono migliaia, che lavorano con passione condividendo questa idea. - Afferma Paolo Merlo, il presidente - Ecco che allora oggi, mentre celebriamo i 60 anni dalla fondazione della Merlo, è giunto il momento di fermarci per osservare la storia che abbiamo costruito insieme, con fierezza e con responsabilità.”
Dal 14 novembre al 12 gennaio 2025 questa storia di
successo verrà ricordata a Cuneo, a palazzo Samone (Via Amedeo Rossi,
4), grazie al percorso espositivo "Merlo. 60 anni di storia", che
accompagnerà il visitatore a riscoprire le tappe fondamentali
dell'azienda dalle origini a oggi attraverso immagini, video, modellini e
pannelli esplicativi.
La mostra, un progetto di Merlo con il
patrocinio del Comune di Cuneo, è curata da Art.ur arte cultura
innovazione e Studio3Mark. La direzione artistica è di Michela Giuggia.
Dopo l'inaugurazione del 12 novembre, la
mostra sarà visitabile dal 14 novembre al 12 gennaio 2025 il giovedì e
il venerdì dalle 16:30 alle 19:30, il sabato e la domenica dalle 10 alle
13 e dalle 15 alle 19:30.
IL PERCORSO ESPOSITIVO
Cinque sono le sale
tematiche della mostra "Merlo. 60 anni di storia": Le origini, Una
storia di innovazione, Verde Merlo, Identità e prospettiva, Verso il
futuro.
Le origini
Un percorso evocativo, caratterizzato
da veli stampati con immagini storiche, narra visivamente le tappe
fondamentali dell’azienda Merlo, per scoprire come tutto ebbe inizio nel
1911 (prima, quindi, della fondazione della società nel 1964) in una
piccola bottega di fabbro, nel centro storico di Cuneo. Una voce di
sottofondo accompagna i visitatori, un viaggio immersivo che permette di
rivivere i momenti chiave e i valori che hanno plasmato Merlo nel corso
del tempo.
Una storia di innovazione
Nella seconda sala
vengono presentati - attraverso immagini, video e modelli in scala - i
progetti realizzati dall'azienda dagli anni '60 agli anni Duemila,
offrendo un'affascinante retrospettiva della sua evoluzione, dal primo
DM nel 1964 fino al Multifarmer nel 2000 passando per gli anni '80, gli
anni della svolta (prima con l'innovativo SM, poi con il Panoramic).
Verde Merlo
Questa sala invita a immergersi nel
verde Merlo. La sensazione è quella di trovarsi all'interno di una delle
cabine di verniciatura, dove gli enormi componenti delle macchine Merlo
vengono ricoperti di vernice a polvere, senza l'uso di solventi
chimici. Come il rosso Ferrari o il blu Tiffany, il verde è il simbolo
distintivo dell'azienda, rappresentando i suoi valori di innovazione,
sostenibilità, affidabilità e qualità Made in Italy. La leggenda
racconta che negli anni '80, l'architetto polacco Jacek Popek, invitato a
San Defendente di Cervasca per ridisegnare l'identità del marchio,
rimase incantato dal paesaggio verdeggiante introno allo stabilimento.
Da quella natura, ricca di campi e boschi, nacque l'iconico verde Merlo.
Identità e prospettiva
In questa sala sono
presentati i contenuti più recenti. Nella zona centrale c'è una
struttura totemica su più livelli, che consente al visitatore di
esplorare storia e progetti da ogni angolazione. Un solido articolato e
dinamico ospita immagini, video e oggetti, creando un ambiente che
invita alla scoperta. Questo design permette ai visitatori di circondare
e interagire con le esposizioni da diverse prospettive, rendendo la
visita coinvolgente e memorabile.
Verso il futuro
Il racconto fotografico, con gli
scatti realizzati da Oscar Bernelli, traghetta il visitatore verso le
nuove prospettive dell’azienda. Una visione in cui la comunità dei
dipendenti diviene protagonista del futuro di Merlo. L'allestimento
prevede un'esposizione fotografica su singoli piedistalli, progettata
per catturare l'attenzione e permettere ai fruitori di immergersi
completamente nelle immagini esposte.