09/04/25

Francesco “Katoo” Catitti




 Venerdì 11 aprile, alle 18, la sala Michele Ferrero di Casa Betania, sede di Confindustria Cuneo [via Bersezio 9], ospiterà un nuovo appuntamento di “Talk about music”, secondo incontro aperto al pubblico di “The Youth Factor”, il progetto di audience engagement e audience development, ideato e promosso dalla Fondazione Artea con il patrocinio del Comune di Cuneo – Assessorato per la Cultura. Protagonista del talk, intitolato “Music Maker. 

Il mestiere del producer”, sarà Francesco “Katoo” Catitti. Produttore, polistrumentista, cantautore e compositore romano, ma residente a Milano, Katoo è uno dei nomi più rilevanti dell'attuale scena musicale italiana. Tra i suoi principali successi ci sono canzoni come Il Diario degli Errori di Michele Bravi, Rapide e Tuta Gold di Mahmood, Ricordami di Tommaso Paradiso, Ma Stasera di Marco Mengoni, Insuperabile di Rkomi, Un Ragazzo una ragazza dei The Kolors e molte altre

È anche stato parte del team di X Factor, dove lavora insieme ai concorrenti per la preparazione dei brani da portare sul palco. A Cuneo racconterà la sua esperienza, e proporrà una masterclass incentrata sul tema del “saper fare” legato al particolare aspetto “artigiano” che si cela dietro la produzione di un manufatto immateriale - la musica - attraverso tecnica, studio e creatività. Ma anche mediante l’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie informatiche, proprio come indicato dalla definizione “maker”.

07/04/25

Fare l’Europa, fare la pace • Incontro con Luca Jahier

Un evento parte dell'iniziativa Globalmente, nel percorso di lavoro “Cuneo per la pace”, in collaborazione con lo Europe Direct Cuneo e il Parco Fluviale Gesso e SturaLuca Jahier presenta Fare l’Europa, fare la pace (Fondazione Giangiacomo Feltrinelli).

Il progetto europeo rischia il collasso: retoriche nazionaliste e partiti anti-sistema guadagnano consensi in tutta Europa, corrodendo i principi di solidarietà e democrazia transnazionale a fondamento dell’Unione.

Cambiamento climatico, migrazioni epocali, guerre, crisi del nostro modello economico, contraddizioni culturali e rivendicazioni sociali sono la miscela esplosiva che può fare a pezzi i nostri destini. Eppure l’Europa non è un “incidente della storia”, ma uno straordinario progetto politico, nato sulle ceneri di due guerre mondiali, volto a condividere valori, risorse e istituzioni per il progresso comune. E l’Europa in questi passati quattro anni ha dato riposte straordinarie di fronte alle più gravi crisi della sua storia.

Luca Jahier passa in rassegna gli ultimi sessantasette anni del progetto a dodici stelle, con la competenza e la passione di un “militante europeo” che propone un’agenda di speranza per l’Europa del 2030: priorità programmatiche che, dal patto verde alle politiche di asilo, dalla sovranità strategica alla difesa, dalla coesione alla riforma delle Istituzioni e del bilancio, tracciano la rotta di una scommessa possibile.

Luca Jahier, giornalista, politologo ed economista, esperto di Terzo settore, Cooperazione internazionale, Africa, SDGs e Politiche europee. Già Presidente della FOCSIV, tra i fondatori di Retinopera e già Presidente del Consiglio nazionale ACLI. Membro del CESE, Istituzione dell’Unione Europea, dal 2002 ad oggi, ne è stato Presidente dal 2018 al 2020. Ora si occupa, tra l’altro, di dialogo civile, diplomazia culturale, Balcani, Mediterraneo, monitoraggio del Piani nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR) e Semestre europeo.

Intervista l’autore Denise Arneodo, coordinatrice di Apice Europa.

 Mercoledì 16 aprile, ore 18 • Casa del Fiume (piazzale Cavallera 19, Cuneo) 

• Ingresso libero, fino a esaurimento posti. Non è prevista prenotazione.

GlobalMENTE



Arriva il festival “GlobalMENTE” che vuole sostenere la cittadinanza attiva globale e sollecitare una partecipazione consapevole alle attività che riguardano la comunità in prospettiva glocale e inclusiva.

Attraverso incontri, workshop, dibattiti, laboratori, esperienze in natura, eventi artistici e occasioni di divertimento e riflessione collettiva, l’iniziativa coinvolge i cittadini su tematiche di interesse comune come la sostenibilità ambientale, la partecipazione democratica, l’educazione civica, la cultura e la coesione sociale.

La Settimana Civica è promossa da ANCI, consiste in un calendario di incontri, attività laboratoriali ed eventi pubblici che si svolgono tra le ricorrenze simboliche del 25 aprile e 1° maggio per coinvolgere scuole e pubblico in una riflessione sulla cittadinanza intesa come partecipazione democratica alla definizione del governo della comunità.


Il Comune di Cuneo presenta una pluriennale esperienza in termini di gestione di progetti di cooperazione decentrata, iniziata negli anni ‘90. In termini generali, gli ambiti di intervento sono legati a profili caratterizzanti la mission dell’ente: sociale, educativo, ambientale; le località interessate dai progetti sono l’Africa, il Medio Oriente e il Sud-est asiatico.

Per dare concreta attuazione ai predetti obiettivi strategici, nel corso del 2019 l’amministrazione comunale ha potenziato in modo significativo l'attivazione di progetti significativi di cooperazione internazionale.

La cooperazione internazionale è un ambito di azione del Comune di Cuneo animato da un senso di responsabilità condiviso ma soprattutto inteso come collegamento con le politiche di accoglienza e di integrazione portate avanti a livello locale, che fanno emergere come fondamentale la componente di educazione alla cittadinanza globale (ECG).

In questo panorama si inserisce la volontà dell’Amministrazione di aderire al bando 2021 dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) centrato proprio sulla promozione dell’ECG nei territori di appartenenza.

Il progetto “Lungo le vie dell’ACQUA: Ambiente, Cultura, QUAlità di vita per Educare alla Cittadinanza Globale (ACQUA)” (AID 012618/01/7), avviato formalmente il 15/02/2023, è stato candidato dal Comune di Cuneo assieme al Comune di Rovereto (capofila) e al Comune di Mantova, e ad altri partner territoriali tra i quali il Centro per la Cooperazione Internazionale (CCI) in qualità di regia tecnica.

L’obiettivo del progetto è attivare nelle tre città coinvolte comunità educanti multiattore che si impegnino nella lotta al cambiamento climatico, per la tutela dell’ambiente e per la gestione sostenibile dell’acqua in una prospettiva glocale e inclusiva, scopo approfondito e sviluppato con la lente d’ingrandimento dell’Educazione alla Cittadinanza locale.

Tra gli obiettivi e le principali azioni del progetto vi è la formulazione partecipata di un piano comunale di ECG.

A tal fine, è  stato costituito un tavolo di lavoro locale denominato “Gruppo di Lavoro Locale” (GLL) che, riunendosi periodicamente, ha lavorato con l’Amministrazione alla redazione di un documento comunale di Educazione alla Cittadinanza Globale, ovvero un documento che sostanzia la comunità di pratiche a livello cittadino, dando applicazione territoriale alla “Strategia nazionale per l’Educazione alla Cittadinanza Globale”.

Il "Manifesto per l’Educazione alla Cittadinanza Globale della città di Cuneo" è stato approvato il 16 dicembre 2024 con Delibera di Consiglio n. 113.

La definizione del piano come  “Manifesto” vuole sottolineare il carattere di “apertura” verso le possibili evoluzioni dell’approccio all’ECG e di “inclusione” di tutti i soggetti dell’ambito cittadino coinvolti nel percorso.

Il documento è comprensivo delle linee guida per identificare, creare e gestire “presìdi di ECG”, ovvero luoghi di attivazione culturale e civica che si occupano anche di educazione alla cittadinanza globale.

Manifesto per l’Educazione alla Cittadinanza Globale della città di Cuneo - Versione divulgativa

Ogni Città coinvolta nel progetto (Cuneo, Mantova, Rovereto) ha elaborato il proprio  documento territoriale di indirizzo (che riflette le specificità e le vocazioni locali) in materia di Educazione alla Cittadinanza Globale, introdotto in apertura da una premessa comune.
Per presentare al pubblico con unitarietà il lavoro svolto durante i mesi di progetto, è stata anche elaborata una versione divulgativa che riprende esiti e attività principali : 4 passi per diventare cittadini globali.

GLOBALMENTE - LA SETTIMANA CIVICA DI CUNEO

Settimana Civica
Nell’ambito del progetto ACQUA è stata promossa nella primavera 2024 la prima edizione di Festival “GLOBALMENTE-Settimana Civica di Cuneo” (Promossa da ANCI, la Settimana Civica consiste in un calendario di incontri, attività laboratoriali ed eventi pubblici che si svolgono tra le ricorrenze simboliche del 25 aprile e 1^ maggio per coinvolgere scuole e pubblico in una riflessione sulla cittadinanza intesa come partecipazione democratica alla definizione del governo della comunità) e volta a sostenere la cittadinanza attiva globale e a sollecitare una partecipazione consapevole alle attività che riguardano la comunità in prospettiva glocale e inclusiva. Attraverso incontri, workshop, dibattiti, laboratori, esperienze in natura, eventi artistici e occasioni di divertimento e riflessione collettiva, l’iniziativa coinvolge i cittadini su tematiche di interesse comune come la sostenibilità ambientale, la partecipazione democratica, l'educazione civica, la cultura e la coesione sociale.

Il successo riscontrato nell’edizione cuneese del 2024 (sia in termine di eventi organizzati che di partecipanti), ha incentivato l’Amministrazione a considerare rilevante questa iniziativa per canalizzare le attività future della città attorno al tema dell’educazione alla cittadinanza globale anche oltre la chiusura del progetto “Lungo le vie dell’ACQUA” di febbraio 2024. Nella primavera 2025 sarà quindi organizzata la seconda edizione della Settimana civica di Cuneo “Globalmente”.

Disseminazione
Considerando la “Settimana Civica” come momento comune di riflessione, discussione, impostazione di percorsi e monitoraggio sui temi dell’Educazione alla Cittadinanza Globale, l’amministrazione comunale ha intenzione di mettere a sistema iniziative coordinate da diversi Servizi al proprio interno con altre organizzate da soggetti operanti nel territorio in ambito di ECG, compresi i soggetti che hanno fatto parte del Gruppo di Lavoro Locale del progetto “Lungo le vie dell’ACQUA”.



Mercoledì 16 Aprile dalle 16 presso La Casa del Fiume, si terrà l’evento inaugurale del Festival GlobalMENTE – Settimana Civica 2025, alla sua seconda edizione.

Scambi territoriali di governance in ambito ECG: sfide e opportunità è l’incontro nel quale dialogheranno Enti ed Istituzioni impegnati a livello nazionale, regionale e locale in ambito di Educazione alla Cittadinanza Globale, e sarà l’occasione per presentare alla cittadinanza il “Manifesto per l’Educazione alla Cittadinanza Globale della città di Cuneo” elaborato nell’ambito del progetto AICS “Lungo le vie dell’ACQUA” nonché le iniziative presenti nel calendario di “GlobalMENTE - Settimana Civica 2025”.

Questo il programma:

Apertura lavori e introduzione

Cristina Clerico - Ass.ra alla Cultura Comune di Cuneo
Gianfranco Demichelis - Ass. all'Ambiente Comune di Cuneo
Ing. Massimiliano Galli - Dirigente Politiche ambientali e Mobilità del Comune di Cuneo
Serena Haass Spithover – AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), referente di progetti di Educazione alla cittadinanza globale

Dialogo tra territori per l'ECG

L’ECG in Piemonte – Esperienze regionali e territoriali a confronto
Claudia Re e Rebecca De Marchi - Regione Piemonte Cooperazione Internazionale – ECG
Maria Bottiglieri - Comune di Torino, Cooperazione Internazionale, Pace e ECG
Rete e territori per l'ECG – Oltre il progetto “Lungo le vie dell’ACQUA”
Silvia Valduga - Ass.ra alle politiche educative Comune di Rovereto
Chiara Sighele - direttrice generale Centro Cooperazione Internazionale
Giorgio Garelli – LVIA

Cuneo per l'ECG – GlobalMENTE

Presentazione del Manifesto per l’Educazione alla Cittadinanza Globale della città Presentazione GlobalMENTE - Settimana Civica 2025

Seguirà alle ore 18.000 – Scrittorincittà: Incontro con l’autore

Alcuni temi propri dell’approccio ECG, come pace e cittadinanza attiva, saranno ripresi e sviluppati a seguire in un incontro promosso nell’ambito di scrittorincittà e in collaborazione con il centro Europe Direct Cuneo Piemonte area sud ovest e con il tavolo Cuneo per la Pace.

Luca Jahier - giornalista esperto di cooperazione internazionale, in dialogo con Denise Arneodo - Coordinatrice APICEUROPA, presenta il volume “Fare l’Europa, fare la pace - Riflessioni e provocazioni per evitare il collasso del progetto europeo”.

Il programma del festival è stato elaborato dai Servizi del Comune di Cuneo coinvolti nell’ambito del progetto “Lungo le vie dell’ACQUA”, in sinergia con le associazioni del territorio, tra cui LVIA, Plasticfree, Apiceuropa, Tedx Cuneo, in collaborazione con Cuneo per la Pace, Scrittorincittà, Ufficio mobilità del Comune di Cuneo.

GlobalMENTE è un’iniziativa dedicata alla cittadinanza attiva e alla partecipazione dal basso alle decisioni e alle attività che riguardano la comunità in prospettiva glocale e inclusiva.

Attraverso incontri, workshop, dibattiti, laboratori, esperienze in natura, eventi artistici e occasioni di divertimento e riflessione collettiva, l’iniziativa coinvolge i cittadini su tematiche di interesse comune come la sostenibilità ambientale, la partecipazione democratica, l'educazione civica, la cultura e la coesione sociale.

L’obiettivo è promuovere il dialogo tra cittadini, le istituzioni e le organizzazioni della società civile, favorendo un impegno attivo e consapevole della comunità nei confronti delle sfide e delle opportunità del territorio.

Per informazioni e approfondimenti https://www.comune.cuneo.it/globalmente mail: lungoleviedellacqua@comune.cuneo.it


Per informazioni e approfondimenti
mail: lungoleviedellacqua@comune.cuneo.it  
Coordinatori progetto
Ufficio Sportello Europa e sviluppo del territorio
Via Santa Croce, 61 - 12100 Cuneo
Tel. 0171 444352
Parco fluviale Gesso e Stura – La Casa del Fiume
Ente gestore: Città di Cuneo
Piazzale Walther Cavallera 19 - 12100 Cuneo
Tel. 0171 444566

04/04/25

Città in note 2025

 



Con 34 appuntamenti in 6 giorni, riparte a Cuneo la grande rassegna di Città in notte che porta la musica nei luoghi più suggestivi del capoluogo.

La rassegna ideata dalla Fondazione Artea in collaborazione col comune di Cuneo giunge alla sua quinta edizione , conquistando la città per la sua qualità e innovazione di proposte.

Il festival “Città in note. La musica dei luoghi” avrà corso dal 21 al 26 maggio ed animerà il capoluogo della provincia Granda. Concerti, performance, workshop e incontri trasformeranno i più suggestivi luoghi della città in palcoscenici vibranti mettendone in luce il grande valore storico, architettonico e naturale. Una proposta che spazierà, come sempre, tra diversi generi in un’ottica di ampliamento dell’offerta culturale e di una visione aperta e inclusiva del linguaggio musicale che si relaziona non soltanto con il pubblico e i cittadini, ma anche con lo spazio urbano, valorizzandolo attraverso performance site specific. 

La rassegna, ideata e promossa da Fondazione Artea con il Comune di Cuneo, e la direzione artistica di Claudio Carboni coadiuvato da Carlo Maver, vedrà quest’anno, in una forma ancora più consolidata, l’importante coinvolgimento delle scuole e delle istituzioni musicali del territorio – Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo, Academia Montis Regalis, Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, Istituto Bianchi-Virginio, Insieme Musica, Palcoscenico Performing Arts Centre, Progetto Har e Voice Art Academy – che con le loro proposte di alta qualità troveranno in “Città in note” una rassegna ideale per presentare i giovani talenti della musica del futuro. Non mancheranno poi le collaborazioni con le principali realtà concertistiche piemontesi: le cuneesi Orchestra sinfonica Bartolomeo Bruni e la Società Corale Città di Cuneo, la Corale Polifonica “Castello di Rivoli”, il Coro Polifonico di Boves e il Gruppo corale “I Polifonici del Marchesato”


Ma vediamo ora il ricco  programma che prenderà avvio alla fine di maggio

I CONCERTI AL TEATRO TOSELLI

Il teatro Toselli, uno dei luoghi culturali più vivi della città, sarà il palcoscenico su cui si esibiranno i tre ospiti più attesi del festival. 

Mercoledì 21 maggio, alle 21.00, ad aprire “Città in note” sarà Dardust. Pianista, autore, compositore e producer tra i più premiati al mondo della nuova generazione, dopo il successo del tour europeo Urban Impressionism torna a teatro con un suggestivo e intimo live per piano e trio d’archi. Artefice di uno stile personalissimo e innovativo, in grado di ridisegnare i confini di classico e contemporaneo, ha gettato la sua musica ben oltre le definizioni, creando da sempre atmosfere non convenzionali in un equilibrio perfetto tra pianoforte ed elettronica.

Venerdì 23 maggio, alle 21.30, La Rappresentante di Lista aprirà il suo Summer Tour 2025 proprio a Cuneo. Un percorso lungo ed estremamente ricco, quello della band, con 13 anni di carriera e quattro album in studio all’attivo. Dal 2011 ad oggi il duo si è mosso attraverso territori musicali sempre nuovi e ricercati fra pop e dance, come un laboratorio artistico multidisciplinare e in continua evoluzione, che si nutre dell’attività in studio, ma soprattutto di quella – infaticabile – dal vivo.  Il loro è infatti un live che è sinonimo di qualità musicale, ma non solo: ogni concerto de La Rappresentante di Lista è un’esperienza emotiva e intellettuale, un rito collettivo imprevedibile, nervoso ed energico. Fra i maggiori successi del gruppo, impossibile non ricordare almeno Ciao ciao, canzone classificatasi settima al Festival di Sanremo nel 2022, e da allora diventata una delle hit italiane più cantate e ballate di questo decennio.

Sabato 24 maggio, alle 21.00, sarà l’indiscussa “rising star” del jazz, Francesca Tandoi a calcare le scene del Toselli. Pianista virtuosa, vocalist elegante, ottima compositrice e straordinaria band leader, vanta ormai da anni un percorso costellato di successi in tutto il mondo ed è acclamata dalla critica e dal pubblico internazionale. Negli ultimi anni è stata la formula del trio ad esserle più congeniale permettendole una libertà espressiva ad ampio raggio e di originale intensità in cui mantiene ben saldo il legame con la tradizione ma con la mente sempre proiettata verso il futuro. Con lei sul palco Matheus Nicolaiewsky al contrabbasso e Giovanni Campanella alla batteria, due straordinari talenti della scena jazz italiana e internazionale.


LA MUSICA D’AVANGUARDIA AL COMPLESSO MONUMENTALE DI SAN FRANCESCO
Il Complesso Monumentale di San Francesco, classificato monumento nazionale e rara testimonianza architettonica di epoca medievale in città, con il suo ex convento e annessa chiesa sarà, come negli anni passati, il centro di sperimentazioni visual e di musica di avanguardia.

Mercoledì 21 maggio, alle 23.00, Alessandro Cipriani, figura di rilievo internazionale nel panorama della musica elettronica sperimentale, sarà protagonista – in collaborazione con il METS, il Dipartimento di Musica Elettronica del Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo – di un concerto audiovisivo che si inserisce in un più ampio progetto formativo e di ricerca dell’ateneo cuneese, dedicato al tema della voce intesa come strumento naturale e digitale. Una performance dalla forte carica evocativa, in perfetto dialogo con gli ambienti di San Francesco, che si dividerà in due parti: la prima composta dall’esecuzione di AL NUR (La Luce) e AQUA SAPIENTIAE / ANGELUS DOMINI, basati rispettivamente sull’elaborazione elettronica di canti della tradizione religiosa islamica e del canto gregoriano, e una seconda che prevede la trilogia audiovisiva SHIPWRECKS / NAUFRAGI, in cui si intrecciano immagini di corpi e corde nel mare – evocazione simbolica delle tragedie del Mediterraneo – e paesaggi sonori composti da urla del crollo della borsa di New York, voci concitate delle radiocronache calcistiche, frammenti della vita-mercato e della vita-distrazione.

Giovedì 22 maggio alle 21.00, ospite del complesso di San Francesco sarà Lukas Lauermann compositore e violoncellista austriaco. Conoscitore esperto delle tecniche d’avanguardia contemporanee, Lauermann si trasformerà in un’orchestra da camera composta da un solo elemento: con l’aiuto della tecnologia, accompagnerà sé stesso, spingendo all’estremo le possibilità espressive del suo strumento.

Sabato 24 maggio prosegue il percorso formativo e artistico del Dipartimento METS del Conservatorio Ghedini di Cuneo dedicato al tema della voce come strumento naturale e digitale, primordiale e futuribile. Alle 18.00, nella splendida cornice di San Francesco, andrà in scena A CATHY. Teatro per una voce, ultimo capitolo della trilogia BERioBERberian100 che è un omaggio, nel centenario dalla nascita, a Cathy Berberian, considerata la più grande e visionaria cantante di musica contemporanea del XX secolo e Lucio Berio, tra i massimi compositori della seconda avanguardia del Novecento, suo marito per 17 anni e con cui ha raggiunto alcuni tra i risultati più importanti della sua carriera. Protagonista della performance è Ljuba Bergamelli, soprano tra le voci più interessanti della scena contemporanea, attiva nel repertorio del Novecento e d’oggi, con particolare attenzione al teatro musicale, all’improvvisazione e al teatrodanza. Il programma attraversa brani vocali d’avanguardia storici di Berio, della stessa Berberian, fino a opere recenti, in un’ideale traiettoria dal passato al presente. Il cuore del progetto è proprio il teatro della voce: quella rivoluzione iniziata da Cathy Berberian fin dagli anni Cinquanta, che ha liberato il corpo vocale da ogni costrizione formale.

Sempre in San Francesco, sabato 24 maggio, alle 23.30, va in scena la performance Nine Bells del percussionista Simone Beneventi, già premiato con il Leone d’argento alla Biennale musica di Venezia, che sull’opera omonima del 1979 del compositore Tom Johnson (Stati Uniti 1939 – Francia 2024), esplora le molteplici combinazioni di nove campane sospese. La musica prodotta dai rintocchi e dal rumore dei passi  dell’artista performer intorno all’installazione darà vita a una esibizione dal grande impatto visivo.



I CONCERTI IN COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE E GLI ISTITUTI MUSICALI DEL TERRITORIO

Orchestre sinfoniche, gruppi corali, scuole di specializzazione, istituti musicali: saranno questi i veri protagonisti di “Città in note” a dimostrazione che Cuneo e il territorio piemontese vantano delle vere e proprie “fucine” musicali, centri in cui la musica si produce e si esercita ogni giorno e dove nascono e crescono i giovani talenti del futuro.

Giovedì 22 maggio, alle 19.30, l’Orchestra sinfonica “Bartolomeo Bruni” eseguirà un concerto di musica da camera, nella splendida cornice barocca di Chiesa Santa Croce, inestimabile gioiello architettonico del centro storico. Il programma prevede il trio in Si bemolle maggiore per archi di Franz Schubert, due quartetti di Wolfgang Amadeus Mozart e il quartetto per fagotto n.° 3 op. 3 di François Devienne, compositore francese, che agli strumenti a fiato dedicò gran parte della propria attività compositiva.

Venerdì 23 maggio, alle 19.30, nel complesso monumentale di San Francesco l’Orchestra CONsonanTE (Orchestra Sinfonica Giovanile) della Scuola Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, diretta da Sergio Castroreale, si esibirà con un repertorio di musiche di G.B Sammartini, G. Bottesini e F. J. Haydin.

Sempre venerdì 23 maggio, ma alle 20.30, presso il Duomo di Cuneo (ingresso da via Roma), imperdibile concerto del coro e orchestra d’archi del Liceo Musicale “Bianchi – Virginio” di Cuneo in collaborazione con le scuole di musica della città Insieme Musica e Palcoscenico. Un’occasione speciale per celebrare i 25 anni del Liceo musicale cuneese che dalla sua fondazione ad oggi, oltre ad aver partecipato a rassegne, concorsi nazionali ed internazionali e a scambi culturali con prestigiose istituzioni scolastiche italiane ed estere ha sviluppato numerosi ed importanti progetti, tra cui la realizzazione integrale de “La Traviata” di G. Verdi e l’incisione su CD del “Requiem” di Mozart.

Sabato 24 maggio, alle 11.00 e alle 20.00 (due repliche), presso il Mercato Coperto, la Società Corale della Città di Cuneo, diretta da Giuseppe Cappotto, si esibirà in DESH, un repertorio variegato, che attraversa il canto corale di ispirazione popolare nei popoli e nelle etnie di tutto il mondo.

Domenica 25 maggio, alle 14.30, nella prestigiosa cornice di Sala San Giovanni, andrà in scena GIOVAN(N)I SOUNDS, un grande concerto che riunirà gli alunni delle scuole di Palcoscenico, Progetto Har, Centre Insieme Musica, e Voice Art Academy, per restituire alcuni dei lavori sviluppati con i docenti durante l’anno. Alle 19.30, invece, presso il complesso monumentale di San Francesco si terrà VENEZIA!, concerto dell’Orchestra Barocca dell’Academia Montis Regalis con il Coro giovanile e il Coro di voci bianche del Sistema Scuole AMR, diretto da Luca Franco Ferrari, con un programma dedicato alle immortali note di P.A. Cesti, D. Bigaglia, G. Porta, A. Vivaldi e B. Galuppi.

Infine, lunedì 26 maggio, per il gran finale di “Città in note”, alle 20.30, presso il Palazzo dello Sport (via A. Viglione – fraz. San Rocco Castagnaretta), il maestro Giovanni Bietti, compositore, pianista, musicologo e uno dei migliori divulgatori musicali italiani, guiderà il pubblico alla comprensione di una delle opere più famose di tutto il repertorio classico la SINFONIA N. 9, universalmente nota come la Nona sinfonia o Sinfonia corale, l’ultima sinfonia compiuta da Ludwig van Beethoven. 

A seguire il concerto SINFONIA N. 9 IN RE MINORE per soli, coro e orchestra eseguito dall’Orchestra e del Coro del Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo, diretta da Gian Rosario Presutti, con la partecipazione della Corale Polifonica “Il Castello”di Rivoli, del Coro della Società Corale Città di Cuneo, del Coro Polifonico di Boves e del Gruppo corale “I Polifonici del Marchesato”. L’appuntamento realizzato, oltre che con i professionisti del territorio, anche con la collaborazione dei Conservatori di Torino, Alessandria e Novara, va a coronare la trilogia dei grandi concerti del Conservatorio Ghedini all’interno delle ultime edizioni di “Città in note”.



MASTERCLASS, WORKSHOP E INCONTRI PARALLELI

Il festival, oltre a performance e concerti, proporrà anche una serie di workshop e incontri paralleli con professionisti della musica e dell’audiovisivo, in un’ottica formativa e di scambio culturale, finalizzati alla valorizzazione dei giovani talenti. Primo tra tutti, mercoledì 21 maggio, alle 18.00, presso la Sala Michele Ferrero di Casa Betania, sede di Confindustria Cuneo, il talk – nell’ambito del progetto di audience engagement e audience development rivolto alle scuole superiori di Cuneo The Youth Factor – condotto da Margherita Devalle, che vedrà il pianista, autore, compositore e producer Dardust confrontarsi con il pubblico sul tema della creatività. 

Seguirà giovedì 22 maggio, alle 17.00, presso la sala Giovanni Mosca del Conservatorio “G.F. Ghedini”, un altro incontro targato The Youth Factor, moderato da Claudio Carboni, che avrà come protagonisti Gian Piero Alloisio (drammaturgo, cantautore, co-ideatore e direttore artistico di “Genova per Voi”), Claudio Buja (presidente di Universal Music Publishing Ricordi e co-ideatore “Genova per Voi”) e Franco Zanetti (direttore di Rockol.it, co-ideatore e direttore organizzativo di “Genova per Voi”). La masterclass dal titolo “Autori di professione” racconterà i meccanismi e i segreti sia del lavoro di autore, sia di quello di talent scout. 

Entrambi gli incontri sono in collaborazione con “Genova per Voi”, talent show non televisivo per autori di canzoni e primo concorso nazionale che offre ai finalisti una factory formativa, e al vincitore uno sbocco professionale concreto, in forma di contratto editoriale. Venerdì 23 maggio, nell’ambito del progetto The Youth Factor, si terranno due incontri speciali “Talk About Music”. Il primo, presso l’Auditorium Foro Boario di via Carlo Pascal, accoglierà la proiezione del docu-film “Dare- to take that first step”, giovani imprese e ponti culturali al centro di un racconto intimo e toccante, che invita a riflettere sui temi del contemporaneo e sulle sfide del presente. Dopo lo screening, il talk, condotto da Margherita Devalle, insieme ai protagonisti del film, Silvia Nocentini (NoOx Worldwide, co-direttrice artistica), Sek (artista italo-senegalese), e la regista Silvia Tonelli (anche co-direttrice artistica), cui seguiranno approfondimenti visuali e musicali legati al mondo Afro e di Nuova Generazione. 

Il secondo appuntamento special, alle 18.30, in Sala Michele Ferrero di Casa Betania (via Bersezio 9), sarà in compagnia de La Rappresentante di Lista che incontrerà il suo pubblico nel talk LA MIA NATURA È RESISTERE, sempre condotto da Margherita Devalle, e in cui si parlerà della musica come potente linguaggio veicolo di diritti, di inclusività e di riflessione sulla contemporaneità. 

Sabato 24 maggio, alle 10.00, nella Chiesa di Santa Croce, il Maestro Rinaldo Alessandrini clavicembalista, organista e forte pianista, considerato uno dei più autorevoli interpreti di Monteverdi e tra i maggiori esponenti della musica antica sulla scena internazionale, sarà protagonista di una masterclass, aperta anche a uditori, insieme a cinque giovani talenti del Conservatorio Ghedini, che dimostrerà come si possa rinnovare il linguaggio della musica antica, rivelandone aspetti estetici e retorici completamente inediti. In serata, alle 18.30, il M° Alessandrini si esibirà, sempre in Santa Croce, in un concerto per clavicembalo presentando un programma che considera alcuni aspetti specifici della produzione per cembalo tra sei e settecento.

Sempre sabato 24 maggio, va in scena una trilogia dal titolo evocativo, BERioBERberian100, che celebra due grandi artisti del Novencento, Lucio Berio e Cathy Berberian, a cent’anni dalla nascita. Si parte alle 16.00, in Sala Michele Ferrero (via Bersezio 9), con LA VOCE AUMENTATA: INTELLIGENZA ARTIFICIALE, LINGUAGGIO E MUSICA, una conferenza – dal taglio divulgativo e accessibile a tutte e tutti – che approfondisce il rapporto tra musica, voce, linguaggio e artificialità, partendo dalle sperimentazioni di Berio e dal suo costante interrogarsi sulla parola, sulle inflessioni del parlato, sui significati accessori del timbro e dell’intonazione.
In dialogo con il compositore Gianluca Verlingieri – attivo nella sperimentazione dell’IA nei processi creativi musicali – Claudio Carboni, musicista, direttore artistico del festival “Città in note” ed esperto di diritto d’autore, che approfondirà le implicazioni legali e culturali dell’utilizzo dell’IA nella produzione musicale contemporanea. A seguire, (RI)TRATTO VOCALE DI CITTÀ, una soundwalk ispirata a Ritratto di città (1954) di Lucio Berio, un omaggio a uno dei più grandi compositori italiani, tra i più importanti dell’avanguardia europea, pioniere anche della musica elettronica, ideato e composto da Gianluca Verlingieri, con la collaborazione tecnica delle studentesse e degli studenti del METS, e i testi adattati e recitati da Claudia Ferrari. La passeggiata sonora si concluderà nel suggestivo scenario del Complesso Monumentale di San Francesco, dove alle 18.00 si concluderà la trilogia con A CATHY. Teatro per una voce, la performance di Ljuba Bergamelli, che celebra Cathy Berberian.


UNA DOMENICA DI FESTA IN CITTA’

A Città in note ci sarà posto anche per il divertimento dei più piccoli: domenica 25 maggio, alle 10.45 nel cuore verde cittadino, il Parco Fluviale Gesso Stura  (piazzale Walther Cavallera, 13), la polistrumentista, cantante e compositrice Valeria Sturba (Pitrek) e il violoncellista Giuseppe Franchellucci (Spitrek) si esibiranno in un concerto che inverte la cronologia degli aspetti sonori esplorando vibrazioni di infanzia, tra filastrocche e giocattoli, fino ad approdare alle lontane lande del noise. Voci, archi ed elettroniche si intersecheranno in armonie, ballate e canti antichi e giocosi. Prima e dopo il concerto sarà possibile partecipare anche all’esperienza barefoot del percorso sensoriale f’Orma, in cui il visitatore sviluppa un contatto diretto ed emozionale con la natura. La festa continua poi in centro città per il pubblico dei più giovani con due preview del “Komorebi elecronic musica festival”, evento che si terrà a settembre al Forte di Vinadio. La prima, alle 17.00, in Piazza Foro Boario che sarà animata fino a sera dalla musica ambient e IDM (intelligent dance music) dei dj set di Globular Waves + Index Live e Pianeti Sintetici, in un viaggio tra deep techno e raffinati suoni organici e tribali. La seconda, alle 18.30, nella suggestiva cornice del cortile della Biblioteca civica, con Nicola Bruno in bass solo. Il musicista utilizzando strumenti tecnologici creerà dei tappeti sonori che trasporteranno lo spettatore in un mix di linguaggi tra il classico e l’elettronico. 


Un progetto di: Fondazione Artea | Con: Comune di Cuneo | In collaborazione con: Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo, METS, Confindustria Cuneo | Con il contributo di: Fondazione CRC, Fondazione CRT | Con il supporto di: ATL – Azienda Turistica del Cuneese/Cuneo Music and Art Festival | Educational Partner: Genova per Voi | Con la partecipazione di: Academia Montis Regalis, Mondovì; Scuola APM, Saluzzo; Orchestra Bartolomeo Bruni, Cuneo; Istituto Bianchi-Virginio, Cuneo; Società Corale della Città di Cuneo; Palcoscenico; Progetto Har; Insieme Musica; Voice Art Academy; Confraternita di Santa Croce, Cuneo.

Aprile al Parco fluviale Gesso e Stura: natura, scoperta e avventura!



Con l’arrivo della primavera, il Parco fluviale Gesso e Stura si anima con un nuovo programma di eventi imperdibili per imparare, divertirsi e scoprire i tesori del nostro territorio.

Sabato 5 aprile si inizia con UN POMERIGGIO PLASTIC FREE, evento particolare dedicato alle famiglie, per riflettere insieme all’Associazione Plastic Free sulle cause e le conseguenze dell’inquinamento da plastica e su quali azioni possiamo fare tutti noi nel nostro quotidiano per vivere un mondo un po’ più pulito e sicuro.

Nel corso del mese, il Parco diventa anche un luogo privilegiato di osservazione e educazione. Riapre infatti l’apiario didattico, dove, con l’ausilio di una telecamera, grandi e piccini potranno conoscere da vicino la complessa società che si nasconde all’interno di un’arnia e l’importante ruolo che le api e gli altri insetti impollinatori rivestono nell’ecosistema. VITA DA API | UN POMERIGGIO IN APIARIO è un’esperienza emozionante che debutta sabato 12 aprile e che si replica anche a maggio e giugno ogni secondo sabato del mese.

Mercoledì 16 aprile alla Casa del Fiume saranno presentati l’edizione 2025 di GLOBALMENTE, il festival dell’educazione alla cittadinanza globale, e il Manifesto della Città di Cuneo su questo tema. Alle ore 18, in collaborazione con Scrittorincittà, seguirà l’incontro con Luca Jahier, autore del libro Fare l’Europa, fare la pace. Un’opportunità per approfondire questioni di attualità e interrogarsi sul futuro del nostro continente.

Anche quest’anno non manca il tradizionale appuntamento PASQUETTA AL PARCO FLUVIALE un’occasione perfetta per trascorrere una giornata rilassante all’aria aperta. Lunedì 21 aprile a partire dalle 9,30 un trekking di circa 6,5 km porterà i partecipanti lungo i sentieri tra il Gesso e lo Stura, con tappe gioco per i più piccoli e racconti fluviali per tutti. Dopo la camminata, sarà possibile consumare un picnic libero al Bosco di Camilla e nel pomeriggio il percorso sensoriale f’Orma aprirà le sue porte per offrire un’esperienza di benessere a piedi nudi. La festa sarà arricchita dalla possibilità di vivere un’avventura fiabesca a bordo della carrozza a due cavalli a cura di “Servizi in Carrozza”.

Il mese si chiude domenica 27 aprile con f’Orma | IL FIUME A PIEDE LIBERO, visita guidata al percorso multisensoriale f’Orma, per riscoprire il contatto autentico con la natura attraverso il semplice gesto di camminare a piedi nudi.

Per ulteriori informazioni e per prenotare la partecipazione alle prossime iniziative sia gratuite che a pagamento è possibile visitare il sito web www.parcofluvialegessostura.it e seguire gli aggiornamenti sui canali social ufficiali.

A partire dal 19 aprile l’Infopoint del Parco sarà aperto dal martedì al venerdì dalle 10-13 e dalle 14.30 alle 18.30; il sabato, la domenica e nei festivi dalle 9-13 e dalle 14.30 alle 18.30. In questi orari è possibile noleggiare le biciclette ed è a disposizione il numero di telefono 0171 444 501.

Inoltre, nell’area di Piazzale W. Cavallera a Cuneo, sono attivi due servizi dedicati ai turisti e agli amanti della bicicletta. L’area camper, e il lavabici con cassa automatica disponibile h 24. 

170 anni della Società di San Vincenzo de Paoli



 Si chiama “Pepite” ed è la prima iniziativa che il Consiglio Centrale di Cuneo della Società di San Vincenzo de Paoli lancia nel 2025 per festeggiare i suoi “170 anni di bene in città”, essendo l’associazione di laici cattolici presente nel capoluogo fin dal lontano 1855. Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere l’attenzione delle nuove generazioni al valore e al “dovere” della solidarietà. Nello specifico, gli scolari che frequentano le scuole elementari del capoluogo sono invitati a realizzare dei disegni sul tema della solidarietà, mentre gli studenti delle scuole superiori possono segnalare un’iniziativa o una buona prassi che li vede coinvolti o che vorrebbero avviare per contrastare l’indifferenza verso le situazioni di disagio che sempre più si manifestano nella società, rimanendo spesso volutamente ignorate. Sono previsti contributi di 500 euro per ciascuna scuola partecipante, mentre il termine ultimo per la consegna e la segnalazione è stato fissato per il 30 settembre. Nei giorni scorsi i dirigenti degli istituti superiori e comprensivi di Cuneo hanno ricevuto una lettera che spiega nel dettaglio “Pepite” dalla San Vincenzo di Cuneo, che si sta già attivando per allargare il raggio d’azione della proposta rivolta ai giovani ad altre realtà basate sul volontariato (oratori parrocchiali, associazioni polisportive, etc).

“La San Vincenzo vuole scoprire le pepite delle nuove generazioni, piccole scintille oggi che speriamo si trasformino in fuochi di bene domani – spiega il presidente dell’Associazione Società di San Vincenzo de Paoli ACC Cuneo ODV, Piergiovanni RamascoVittor -. L’idea è nata da Papa Francesco, che incoraggia i giovani ad imitare i cercatori d’oro che setacciano instancabilmente la sabbia alla ricerca della minuscola pepita, invitandoli a saper sempre scovare le scintille di bene che permettono di sperare. Con ‘Pepite’ apriamo il calendario di iniziative che si svolgeranno nel corso del 2025 per celebrare il nostro 170° compleanno. Abbiamo in mente di organizzare appuntamenti culturali e naturalmente anche di preghiera e di ringraziamento ai volontari e alle persone che ci sostengono, sempre ispirati dal nostro obiettivo di promuovere la persona  attraverso un rapporto fraterno attuato con la visita a domicilio. Vogliamo anche valorizzare quanto viene fatto dai confratelli e dalle consorelle con i servizi di ascolto, centro viveri, vestiario, case per emergenza abitativa e assistenza alle donne in difficoltà di Casa Madre della Speranza. Vi terremo aggiornati man mano che le iniziative prenderanno forma”. 

Per quanto riguarda le primarie, ogni scuola potrà presentare un massimo di 30 disegni, realizzati con tecnica libera e materiali a scelta, che possono essere frutto di collaborazione tra bambini ma anche prodotti da singoli. La San Vincenzo valorizzerà tutti gli elaborati pervenuti in una esposizione e con una festa finale che vedrà protagonisti i bambini con le loro famiglie e la scuola. Per la partecipazione all’iniziativa ogni scuola riceverà un contributo di 500 euro da spendere per sostenere situazioni di fragilità fra gli alunni (contributi per gite scolastiche, attività integrative organizzate dalla scuola, materiale scolastico o di sostegno, etc). Per quanto riguarda i giovani delle superiori, invece, verranno premiate le iniziative e/o i progetti di classe, di gruppi di studenti o di singoli. Ogni scuola sarà premiata con 500 euro da spendere in materiale didattico a scelta, mentre nel caso venga presentata una “pepita” particolarmente preziosa sarà pubblicizzata ed ulteriormente premiata e sostenuta.

02/04/25

Festival AGE AGAINST THE MACHINE, Cuneo 10-11-12 aprile 2025



 Dispari Teatro apre le porte dell’ex Chiesa di Santa Chiara con il Festival Internazionale di Teatro “Age Against The Machine”.

 Si tratta di un festival unico che celebra la collaborazione internazionale e intergenerazionale attraverso le arti performative, favorendo il dialogo e la comprensione tra giovani e anziani. 

L'evento sfida gli stereotipi sull'invecchiamento e crea una piattaforma per affrontare l’”ageismo”, o discriminazione basata sull’età, valorizzando la ricchezza delle diverse prospettive tra generazioni.

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Programma:



Giovedì 10 aprile 2025

Ore 10:30: Diritti&Rovesci -Dispari Teatro (Italia)
Ore 18:00: Body – Teatr Brama (Polonia)



Venerdì 11 aprile 2025

Ore 10:30 Waiting for the rain. Ageism in six scenes – Troup Drz Ne Daj, Foundation, Novi Sad-European Capital of Culture (Serbia)
Ore 18:00 Old Women? Who Said That? We Are Still Here! – Universidade de Evora (Portogallo)


Sabato 12 aprile 2025

Ore 10:30 Lonliness is a monster – Nordisk Teaterlaboratorium – Odine Teater (Danimarca)








29/03/25

Resistenze 2025

Cuneo ospiterà la nuova edizione di Resistenze, un ricco calendario di eventi dedicato alla memoria della lotta al nazifascismo e ai valori della democrazia. L’edizione di quest’anno, intitolata “Resistenze… è libertà”, si svolgerà nel mese di aprile in diversi punti della città, proponendo workshop, incontri, spettacoli e mostre fotografiche. La parola scelta come tema celebra la vittoria sulla negazione delle libertà imposta dal fascismo, ricordando che la democrazia di oggi nasce dalla Resistenza e che la libertà, per essere autentica, deve essere condivisa, difesa e coltivata ogni giorno. L’evento è organizzato da Lhi Balòs Aps e NOAU | Officina culturale con il patrocinio e il sostegno del Comune di Cuneo e la collaborazione di istituzioni, associazioni culturali e scuole locali, con l’obiettivo di connettere passato e presente attraverso un dialogo costruttivo e creativo.

La rassegna si aprirà martedì 1° aprile con "I Bastonatori", un workshop artistico curato dal Collettivo Franco di Bologna e gli studenti del Liceo Artistico di Cuneo. Le installazioni realizzate durante il workshop saranno inaugurate nel centro città e resteranno esposte in punti chiave come piazza Europa, corso Dante e largo Audiffredi. Sabato 5 aprile spazio alla seconda edizione della “Biciclettata Resistente”, un tour in bici attraverso i luoghi della Resistenza raccontati dal direttore dell’ISR Gigi Garelli. Nella prima metà del mese sono in programma anche eventi dedicati alla musica, come quello di venerdì 11 aprile al palazzo della Barra di Ferro a ottant’anni dall’insurrezione di Cuneo, che vedrà esibirsi le classi di musica pop e jazz del conservatorio di musica di Cuneo, intervallate dalle letture di Miriam Rubeis.

Tra i momenti di riflessione spiccano tre ospiti di rilievo nazionale. Si tratta di un ciclo di incontri, battezzato “Resistenze di oggi – Informare per Resistere”, organizzato dal Centro culturale don Aldo Benevelli dell’associazione partigiana Ignazio Vian: il primo appuntamento sarà con Pierluigi Bersani. L’ex deputato, oggi presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Piacenza, interverrà mercoledì 2 aprile, presso lo Spazio Varco, sul tema "Costituzione e Democrazia a 80 anni dalla Liberazione". Giovedì 10 aprile, allo Spazio incontri della Fondazione CRC, lo storico torinese Gianni Oliva terrà una lezione sul tema "Fascismo e antifascismo. Una nazione che non ha fatto i conti con il ventennio". Martedì 15, ancora a palazzo Vitale, toccherà allo storico e politologo Marco Revelli parlare dell’argomento "Resistenza e nuove Resistenze”.

Gli appuntamenti culturali includono la presentazione di tre libri dedicati alla Resistenza. Tra questi il volume di Franco Brunetta “I ragazzi che volarono l’aquilone. Indagine su una formazione partigiana”. L’ appuntamento è per giovedì 3 aprile alle 17.30 al Museo Casa Galimberti. Un altro incontro prevede la presentazione del libro “Don Giuseppe Borsotto, Giusto di Israele” scritto da Luca Lanave, venerdì 11 aprile alle 18, sempre presso palazzo Osasco, a cura dell’ACLI Cuneese APS. Il lavoro di Lanave è dedicato al contributo della società civile e del mondo cattolico alla Resistenza in provincia di Cuneo. Last but not least, il libro "Tancredi Dotta Rosso, mio padre" di Margherita Dotta Rosso, che verrà presentato martedì 29 aprile alle 18, ancora una volta presso il museo dedicato all’eroe della Resistenza.

Da non perdere, la mostra fotografica "Liberazioni 25 Aprile 1945", ospitata dall’Istituto Storico della Resistenza presso la sala CDT, che racconta attraverso scatti d’epoca le diverse realtà provinciali durante i gironi della liberazione dal nazifascismo. L’esposizione sarà visitabile nella seconda metà di aprile dal lunedì al giovedì (8.30-12.30, 14.30-18) e il venerdì mattina. Da segnare in agenda anche la mostra "Libera Azione", un tributo a Umberto Mastroianni e al suo Monumento Nazionale alla Resistenza sito nell’omonimo parco, visibile tutti i venerdì, sabato e domenica di aprile – dalle 15.30 alle 19 - presso palazzo Samone.

Tra gli eventi clou, la Fiaccolata della Libertà di giovedì 24 aprile, che sarà accompagnata dall’orazione dello storico Carlo Greppi, alla quale seguiranno l’esibizione del collettivo di cantautrici “Canta fino a Dieci” - composto da Anna Castiglia, Cheriach Re, Francamente, Irene Buselli e Rosanna De Pace e lo spettacolo di stand-up comedy di Giorgia Mazzuccato. La serata si concluderà con il concerto della Funky Club Orchestra.

Il mattino seguente, venerdì 25 aprile, si terrà la commemorazione istituzionale dell’80esimo Anniversario della Liberazione. La sera, alle 21, al Teatro Toselli, spazio allo spettacolo "Le strade ricordano… il cammino della libertà". Inoltre, il 26 aprile la Sala San Giovanni ospiterà lo spettacolo teatrale "Le Tre Medaglie" e il 29 aprile alla Fondazione Peano verrà inaugurata la mostra "Le Ali della Libertà", frutto del lavoro degli studenti del Liceo Artistico Ego Bianchi. Nelle prossime settimane verranno comunicati ulteriori dettagli sulla programmazione relativa agli ultimi eventi della rassegna.

25/03/25

Il Comune raccoglie proposte per “FisicoMente 2025-26”

Il Comune di Cuneo ha pubblicato un bando in questi giorni un bando per raccogliere le proposte che confluiranno in “FiscoMente 2025”, il calendario di iniziative e attività per favorire la socializzazione, l’interazione e l’occupazione del tempo libero delle persone della Terza Età (over 60).

Come ogni anno, “Fisicomente” mette insieme attività di natura e tipologia molto varia e spazia da proposte più dedicate al corpo e all’attività fisica ad altre più focalizzate sulla mente e le capacità artistiche. Tutto per un periodo che va indicativamente da ottobre 2025 a maggio 2026: le proposte candidate dovranno dunque svolgersi in questo periodo, in orario matutino e/o pomeridiano, dal lunedì al venerdì.


Le attività dovranno svolgersi sul territorio del Comune di Cuneo, presso strutture idonee, in regola con le vigenti norme in materia di sicurezza e antincendio, dotate di ogni autorizzazione o nulla osta previsto da norme anche regolamentari. I proponenti possono altresì prevedere l’utilizzo di locali, strutture di proprietà comunale, se funzionali alle attività progettate e previa opportuna richiesta.

L’operatore proponente deve assicurare, a propria cura e spese, la raccolta delle domande, la riscossione delle quote di iscrizione e frequenza, previo rilascio di idonea ricevuta fiscale, e la trasmissione al Comune, al termine delle attività, di un report contenente i dati salienti degli aderenti e della frequenza di partecipazione. Qualora l’iniziativa proposta venga attivata, l’organizzatore dovrà sottoscrivere idonea polizza assicurativa a copertura dei danni che potrebbero derivare alle cose, al personale, agli utenti o a terzi nell’espletamento delle attività.


Il Comune valuterà le proposte progettuali e sceglierà, in modo discrezionale, una o più da co progettare con il proponente da inserire successivamente nell’ambito del progetto “FisicoMente 2025 2026”. La scelta sarà effettuata in relazione ai criteri di realizzabilità degli interventi ideati, di appetibilità delle iniziative e di maggiore rispondenza agli obiettivi dell’amministrazione.I soggetti interessati devono far pervenire la propria proposta progettuale compilando l’apposito form al seguente link: https://servizionlinededagroup.comune.cuneo.it/portal/servizi/moduli/145/modulo sezione “Concorsi e Istanze online” “FisicoMente 2025/2026” – Proposte per la realizzazione di iniziative da inserire  nell’ambito del progetto”, effettuando l’accesso tramite credenziali certificate [SPID/CIE]. Si precisa  che devono essere utilizzate le credenziali del legale rappresentante.  Il form di candidatura contiene le informazioni relative ai requisiti professionali e alla proposta  progettuale, le modalità e i tempi di svolgimento delle attività, la richiesta degli spazi/locali comunali.

Requisiti, modalità di presentazione e ogni altra informazione utile è contenuta nell'avviso integrale, scaricabile qui sotto.


La candidatura in versione definitiva dovrà essere compilata entro e non oltre le ore 12 del 30 aprile 2025. Ulteriori informazioni possono essere richieste anche telefonicamente al Comune di Cuneo -Servizi alla Persona – Servizio Socio educativo (0171 444450, raffaella.rigoni@comune.cuneo.it).


The Youth Factor 2025



Torna la creatività, musica e scrittura con la nuova edizione di “The Youth Factor” a Cuneo.

Il progetto di avvicinamento alla progettazione culturale e alle pratiche artistiche ideato da Fondazione Artea torna con quattro appuntamenti aperti al pubblico dal 4 aprile al 22 maggio
Tutti gli ospiti e moderatori che, in ordine di apparizione, interverranno nei talk di The Youth Factor 2025 a Cuneo

Tutti gli ospiti e moderatori che, in ordine di apparizione, interverranno nei talk di The Youth Factor 2025 a Cuneo

Torna “The Youth Factor”, il progetto di audience engagement e audience development rivolto agli istituti superiori di Cuneo, ideato e promosso dalla Fondazione Artea con il patrocinio del Comune di Cuneo – Assessorato per la Cultura, con una nuova edizione ricca di ospiti e appuntamenti che inizia ad aprile per proseguire e concludersi a maggio nell’ambito della rassegna “Città in note”.

Il tema di quest’anno è la “creatività”, in tutte le sue sfumature e, partendo dal linguaggio artistico della musica, attraverso workshop, lecture e masterclass, si lavorerà insieme ai ragazzi per capire come allenare, e in parte acquisire e sviluppare, la virtù e capacità creativa affinché possa essere trasferibile in qualsiasi ambito professionale.

L’iniziativa da sempre promuove l’avvicinamento alla progettazione culturale e alle pratiche artistiche che intercettano il linguaggio della musica con l’obiettivo di avvicinare il pubblico dei giovani adulti al consumo culturale. Anche in questa edizione, accanto agli appuntamenti formativi riservati agli studenti delle scuole superiori della città è in cartellone un ciclo di quattro incontri gratuiti e aperti al pubblico intitolato “Talk About Music”, con ospiti del panorama musicale italiano.

Novità di quest’anno è la collaborazione, per i quattro talk, con il concorso musicale “Genova per Voi”, un vero e proprio talent show non televisivo per autori di canzoni, primo concorso nazionale di questo genere che offre ai finalisti una factory formativa, e al vincitore uno sbocco professionale concreto, in forma di contratto editoriale.

A condurre e moderare i primi tre appuntamenti sarà, come nelle precedenti edizioni, la speaker radiofonica, presentatrice televisiva e podcaster Margherita Devalle, mentre per il quarto toccherà al sassofonista e compositore Claudio Carboni, ideatore e direttore artistico della rassegna “Città in Note. La musica dei luoghi”.

Il primo appuntamento in programma venerdì 4 aprile, alle 18, presso l’Auditorium Foro Boario di Cuneo [via Pascal 5L], intitolato “Canzoni per gli altri. Il mestiere dell’autrice”, è un talk con la cantautrice, compositrice e paroliera Federica Abbate, che porterà il pubblico all’interno del processo creativo e delle metodologie di un’autrice di brani di successo. Nata in una famiglia di musicisti (è nipote di Gaspare Gabriele Abbate, autore di successi come “Mambo italiano” e “È l’uomo per me”), Abbate suona il pianoforte sin da bambina, cresce cantando e scrivendo canzoni, e nel 2013 vince il concorso “Genova per Voi”, ottenendo un contratto come autrice per Universal Music Publishing. Da allora, diventa una tra le autrici più prolifiche dell’attuale scena italiana, spesso in tandem con Alfredo “Cheope” Rapetti, figlio del leggendario Mogol. Ha scritto per Fedez, Baby K, Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Eros Ramazzotti, Emis Killa, Michele Bravi e molti altri. Per Francesca Michielin firma “Nessun grado di separazione”, seconda al Festival di Sanremo del 2016. A Sanremo 2025 ha co-firmato i brani di Rose Villain, Joan Thiele, Serena Brancale, Fedez, Sarah Toscano e Clara.

Venerdì 11 aprile, sempre alle 18, presso la sala Michele Ferrero di Confindustria Cuneo [via Bersezio 9], sarà la volta di Francesco “Katoo” Catitti, protagonista di un talk intitolato “Music Maker. Il mestiere del producer”. Produttore, polistrumentista, cantautore e compositore romano, ma residente a Milano, Katoo ha all’attivo alcuni dei più grandi successi di Rkomi, Mahmood, Michele Bravi e Marco Mengoni fra gli altri. A Sanremo 2024 è stato fra gli autori di “Tuta Gold” (Mahmood) e “Un ragazzo una ragazza” (The Kolors). Fa inoltre parte del team di X Factor, dove lavora insieme ai concorrenti per la preparazione dei brani da portare sul palco. A Cuneo racconterà la sua esperienza, e proporrà una masterclass incentrata sul tema del “saper fare” legato al particolare aspetto “artigiano” che si cela dietro la produzione di un manufatto immateriale – la musica – attraverso tecnica, studio e creatività. Ma anche mediante l’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie informatiche, proprio come indicato dalla definizione “maker”.

Mercoledì 21 maggio, alle 18, in sala Michele Ferrero di Confindustria Cuneo [via Bersezio 9], da non perdere il talk “Cercare la bellezza” con ospite Dardust, nome d’arte di Dario Faini, uno dei protagonisti della musica italiana dell’ultimo decennio, che si muove con uguale talento e creatività fra pianoforte e musica classica contemporanea da un lato, e musica elettronica sperimentale dall’altro. Ha all’attivo sei album e oltre 500 milioni di streaming, e la sua musica è una combinazione di influenze che spaziano da Ryuichi Sakamoto a Moby. Nato ad Ascoli Piceno, studia pianoforte classico e si appassiona all’elettronica, trovando ispirazione in artisti come David Bowie e Kraftwerk, ed evolvendosi quindi negli anni fino al suono meditativo e riflessivo del suo ultimo album “Urban Impressionism” (2024). Prima del suo concerto serale al Teatro Toselli per “Città in note”, Dardust racconterà a “Talk About Music”, in conversazione con Margherita Devalle, la sua esperienza di artista poliedrico che ha saputo spaziare fra i diversi mestieri della musica, costruendosi una carriera straordinaria, e dando vita a opere capaci di restituire un senso di autentica meraviglia contemporanea. 

Infine, giovedì 22 maggio, alle 17, presso la sala Giovanni Mosca del Conservatorio G.F. Ghedini [via Roma 19], un trio di ospiti d’eccezione, moderato da Claudio Carboni, racconterà i meccanismi e i segreti sia del lavoro di autore, sia di quello di talent scout. La masterclass “Autori di professione” avrà infatti come protagonisti Gian Piero Alloisio, Claudio Buja e Franco Zanetti. Il primo è un autore, drammaturgo e cantante attivo dal 1975 con l’Assemblea Musicale Teatrale; ha scritto per Francesco Guccini, ha lavorato a diverse commedie musicali con Giorgio Gaber, ed è presidente e direttore artistico dell’Associazione Teatro Italiano del Disagio (ATID), fondata nel 1998. È l’ideatore del concorso nazionale per autori “Genova per Voi” insieme a Claudio Buja, che ha vissuto esperienze lavorative diverse nel campo della musica, iniziando come giornalista per trovare spazio successivamente in discografia e poi, definitivamente, nell’editoria musicale.

 Ha infatti lavorato alla CBS Dischi (oggi Sony Music) come direttore artistico, e alla MCA (oggi Universal) come direttore marketing e successivamente direttore artistico. Nel 2001 diventa Managing Director di Universal Music Publishing, e nel 2007 è nominato presidente di Universal Ricordi Music Publishing e Casa Ricordi. Franco Zanetti, infine, è direttore di Rockol.it e massimo esperto di Beatles in Italia. Dopo aver seguito per vent’anni i giovani artisti emergenti, anche come componente di commissione a SanremoLab/Area Sanremo e nel progetto RADAR con Massimo Cotto, ha scelto di dedicarsi alla scoperta e alla formazione di aspiranti autori di canzoni insieme a Gian Piero Alloisio, con cui ha ideato Genova per Voi e dal 2013 ne è direttore organizzativo.

Inoltre, venerdì 23 maggio, nell’ambito di “Città in note”, sono previsti due appuntamenti speciali “The Youth Factor/Talk About Music” che verranno svelati ad aprile, nel corso della conferenza stampa di presentazione della quinta edizione della rassegna.

 
Tutti gli incontri di “Talk About Music” sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti, con obbligo di prenotazione su EVENTBRITE.

Da oggi aperte le prenotazioni per gli incontri di Abbate e Cattiti, mentre per i talk di Dardust e di Alloisio, Buja e Zanetti prenotazioni dal 21 aprile.





23/03/25

ITINERARI, INCONTRI E APPRODI: storie di migrazione in Italia e nel Mediterraneo





Torna la rassegna Itinerari, con 5 appuntamenti,al Cinema Monviso Cuneo, promossi dal Colletivo Zaratan.

Da quando l’Italia è passata dall’essere un paese di emigrazione al diventare un paese di immigrazione, sono nate e si sono diffuse in tutta la penisola una miriade di soggetti, iniziative e realtà sociali che lavorano anche per rimuovere tutti quei pregiudizi e stereotipi che, come una rete dura a morire, avvolgono chi arriva da altri paesi e decide di abitare la nostra penisola. 

Il Piemonte, terra di confine tra le Alpi e la pianura, tra l’Italia e la Francia, negli anni ha dato vita a realtà sociali lontane tra loro, ma che hanno in comune l’attenzione verso chi migra e la rassegna vuole unire come puntini alcune di queste realtà. 

Si inizia mercoledì 26 marzo alle ore 20:45 con il documentario di Andrea Fantino La voce di chi non ha voce. 

Il film racconta il CoroMoro, un coro di richiedenti asilo africani che canta canzoni in dialetto piemontese nelle Valli di Lanzo. Grazie al progetto Welcome Refugees, i coristi sono saliti sulla barca a vela Aspra e, con il cantautore valdostano Alberto Visconti (voce del gruppo L'Orage), hanno dato vita a una canzone che racconta il loro viaggio, mettendo in musica le difficoltà incontrate, le aspirazioni e i sogni, che a volte hanno preso la forma di incubi. 

⚠️*Ingresso libero fino a esaurimento posti*

📩 segreteria@zoeincitta.it

📸 IG: collettivo_zaratan 

📘 FB: Zaratan Aps

20/03/25

Io, tu e il mondo: a Cuneo il Circolo dei lettori incontra il Rondò dei Talenti




Prende avvio dalla collaborazione tra la Fondazione Circolo dei lettori e il Rondò dei Talenti l'iniziativa "Io, tu e il mondo: a Cuneo il Circolo dei lettori incontra il Rondò dei Talenti" evento che si svolgerà dal 4 al 6 aprile a Cuneo con Piergiorgio Odifreddi, Simone Regazzoni, Annalisa Camilli e i laboratori per i bambini con Claudia Bellin e Segni Mossi.

Perché un corvo è simile a una scrivania? chiedeva il Cappellaio Matto ad Alice senza mai rivelare la risposta. Nel tempo, lettori e lettrici hanno provato a risolvere l’enigma: c’è chi ha detto che entrambi hanno le penne o che producono note, c’è chi ha ragionato sulle lettere in comune. Ma risposta definitiva non c’è: l’indovinello è fatto proprio per non averne. Il Circolo dei lettori atterra a Cuneo, riflettendo sulle domande che non hanno risposta, sugli enigmi della contemporaneità. Il Rondò dei Talenti, il polo educativo della Fondazione CRC, e la Fondazione Circolo dei lettori danno vita a Io, tu e il mondo, un ciclo culturale che invita alla riflessione sull'identità, sulle relazioni umane e sul nostro legame con il mondo che ci circonda, per esplorare tematiche universali attraverso la filosofia, la scienza, la letteratura e l’arte. Si parte dal 4 al 6 aprile a Cuneo al Rondò dei Talenti; in autunno, a Cuneo e a Torino, continuerà la riflessione su noi stessi, gli altri e tutto ciò che ci circonda.

«La cultura è uno strumento di crescita individuale e collettiva, un ponte che collega le persone attraverso il dialogo e la conoscenza. Con “Io, tu e il mondo”, il Circolo dei lettori e il Rondò dei Talenti offrono a Cuneo un'opportunità unica di esplorare temi fondamentali della nostra epoca, coinvolgendo il pubblico in un percorso di riflessione e scoperta. Come Regione Piemonte, sosteniamo con convinzione iniziative come questa, che rendono la cultura accessibile e stimolano il pensiero critico. La Fondazione Circolo dei lettori, con la sua presenza a Novara, Verbania, Rivoli, Torino e ora Cuneo, conferma il suo ruolo centrale nella diffusione del libro e del pensiero culturale in tutto il Piemonte, avvicinando sempre più persone alla lettura e al confronto intellettuale. La collaborazione tra istituzioni culturali ed educative è la chiave per un futuro in cui il sapere diventi sempre più un bene condiviso» dichiara Marina Chiarelli, Assessore alla Cultura, Sport, Turismo e Politiche Giovanili della Regione Piemonte.

«Grazie alla collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori, la Fondazione CRC offre al
pubblico cuneese un’inedita occasione di approfondimento e riflessione, portando a Cuneo nomi  di grande valore del panorama culturale italiano. Con il ciclo di incontri di Io, tu e il mondo il 
Rondò dei Talenti si conferma come realtà capace di attivare percorsi di valore, in una prospettiva di coinvolgimento e attivazione della nostra comunità in ambito educativo e formativo» dichiara Mauro Gola, presidente della Fondazione CRC. 

«Una nuova collaborazione per nuove opportunità. La Fondazione continua la sua missione di progettazione e di produzione di cultura aprendosi a nuovi territori, curiosi, interessati e accoglienti, all’interno della Regione. In sinergia con il Rondò dei Talenti - polo educativo della Fondazione CRC - avviamo una programmazione, primaverile e autunnale, rivolta anche ai più piccoli. Rifletteremo sulla nostra identità, sul nostro rapporto con gli altri, sul nostro posto nel mondo, provando a essere contemporaneamente solidi e leggeri, proprio come una mongolfiera» dichiara Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori.

Io, tu e il mondo prende il via venerdì 4 aprile alle ore 18.30 con Piergiorgio Odifreddi nel racconto di Einstein, dalla relatività ai buchi neri. Si prosegue sabato 5 alle ore 11 con Simone Regazzoni e il primo appuntamento del gruppo di lettura Filosofitness. Alla stessa ora, il laboratorio per bambini e bambine di Claudia Bellin Ode alla primavera. Alle ore 17 si riprende con le giornaliste Annalisa Camilli e Paola Peduzzi per l’appuntamento sull’attualità Occhi spalancati sul mondo.

La giornata di domenica 6 comincia alle ore 11 con Simone Regazzoni in Filosofitness. Allenarsi con la filosofia; e si conclude sempre alle ore 11 con il laboratorio di disegno e movimento per bambini Water a cura di Segni Mossi. 

Il programma di Io, tu, il mondo giorno per giorno appuntamento per appuntamento lo trovate a questo link https://rondodeitalenti.it/io-tu-e-il-mondo/