02/10/25

Il Municipio di Cuneo a porte aperte: accoglierà più scuole e visitatori




L’iniziativa nasce per far conoscere meglio la storia del palazzo e gli spazi in cui si lavora a servizio della città

Nei prossimi mesi, il Palazzo comunale di Cuneo si animerà più del solito. È infatti in partenza l’iniziativa “Municipio a porte aperte”, che prevede una giornata al mese di visite guidate alla scoperta della storia dell’edificio e degli ambienti in cui si lavora a servizio della città. Sarà possibile scoprire la storia del maestoso Salone d’Onore, passando dallo Scalone con le sue eleganti targhe, per poi visitare la Sala Giunta, quella del Consiglio e l’ufficio della Sindaca.

Le visite, realizzate da guide accreditate della ITUR s.c., che ha in appalto i servizi di apertura e visita guidata dei musei cittadini e della Torre Civica, si terranno nei giorni 31/10/25, 28/11/25, 19/12/25 e 30/01/26. La mattina sarà riservata alle scuole, a partire dalle ore 10.00 e fino alle ore 12.00, mentre il pomeriggio sarà dedicato a tutti i cittadini e turisti: partirà una visita guidata gratuita ogni ora (15.30, 16.30 e 17.30) con ritrovo nel cortile del Municipio in via Roma 28. Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo a accoglienza.museo@comune.cuneo.it o chiamando lo 0171.634.175: i recapiti sono validi anche per richiedere maggiori informazioni.

Così la Sindaca Patrizia Manassero: “Si tratta di un’iniziativa a cui teniamo molto e che avevamo in mente da tempo. Se è vero che i cittadini possono sempre entrare nel Palazzo comunale, non esistevano momenti di visita aperti alla cittadinanza che consentissero di conoscere meglio il Municipio. In questo modo tutte e tutti i cittadini potranno visitare questo spazio, che appartiene anche a loro, e, grazie alle guide, potranno comprenderne la storia, ma anche capire meglio come funziona la complessa macchina amministrativa”.

Cuneo - Fiera Nazionale del Marrone


 Dal 17 al 19 ottobre torna la Fiera Nazionale del Marrone, il “Gioiello d’Autunno”

26^ edizione di una delle più importanti rassegne enogastronomiche d’Italia.

Cuneo si prepara ad accogliere una nuova edizione della Fiera Nazionale del Marrone, in programma da venerdì 17 a domenica 19 ottobre 2025, con un ricco calendario di eventi, appuntamenti e spazi espositivi dedicati a uno dei simboli più autentici e preziosi del territorio montano cuneese: il marrone.

L’edizione numero 26 mette al centro il “Gioiello d’Autunno”, per rendere omaggio al marrone, che è per il nostro territorio una ricchezza naturale, un’eccellenza gastronomica, ma anche un elemento di alto valore della cultura e del paesaggio delle valli cuneesi.

Attorno a questo prezioso tesoro, quindi, Cuneo vivrà i tre giorni in cui, come da tradizione, le vie principali del centro storico – Piazza Galimberti,  Via Roma e Piazza Virginio - si animeranno con 260 stand, espositori, produttori e momenti di intrattenimento, trasformando la città in un grande palcoscenico all’aperto dedicato alle eccellenze agroalimentari.

I Giardini Fresia ospiteranno anche quest’anno le fattorie didattiche, con laboratori e animazione per le famiglie e in Piazza Europa, come ogni anno, ci sarà, il villaggio delle Pro Loco e i caldarrostai.

L’edizione 2025 vedrà inoltre l’inserimento nel percorso fieristico di uno spazio dedicato alla meccanizzazione agricola e alla filiera del legno, con la presenza di aziende e realtà del territorio e delle vallate, rafforzando così il legame tra il marrone, la montagna e il suo patrimonio economico e ambientale.

A fare da filo rosso i momenti dedicati al gusto: per tutto il fine settimana, presso la Sala San Giovanni, si terranno i “laboratori del marrone – cibo e territorio”, eventi culinari in cui il marrone sarà protagonista in abbinamento con le altre eccellenze del territorio.

A completare la dimensione espositiva e culinaria, saranno tre convegni scientifici, uno per ogni giornata, che renderanno la Fiera Nazionale del Marrone un momento di riferimento e di confronto tra operatori del settore, studiosi e istituzioni, attorno al valore economico, ambientale e culturale di questa risorsa. 

Il programma prenderà il via venerdì 17 ottobre alle ore 11.00, con l’inaugurazione ufficiale in Sala San Giovanni: un evento che riproporrà l’incontro tra il marrone e un altro grande protagonista delle tavole cuneesi, il tartufo, in un connubio che unisce tradizione e innovazione.

Così spiega l’Assessora alle manifestazioni e al turismo Sara Tomatis: “La Fiera Nazionale del Marrone vuole essere un momento capace di unire tradizione, innovazione, cultura e gastronomia, portando al centro dell’attenzione il marrone come autentico “gioiello d’autunno” e simbolo del territorio cuneese. La Fiera, nella sua pluralità di proposte, è una occasione per valorizzare questa nostra risorsa. Registro da molte parti un grande interesse per questo evento così unico in Italia e non solo: abbiamo un vero tesoro tra le mani che merita di essere valorizzato”.







Ma cosa dici?

 


Sono le parole che scegliamo, più o meno consapevolmente, a definire i pensieri, a tracciare linee, a volte a creare confini. L’associazione cuneese FormicaLab Aps nell’ambito del bando “Educare in Terrazza” finanziato della Fondazione CRC, propon e sei incontri gratuiti al Rondò dei Talenti di Cuneo - dedicati a studenti, genitori, insegnanti, educatori e a tutti coloro interessati al tema – dal titolo “Ma cosa dici?”.

Un viaggio in sei appuntamenti, un percorso aperto a tutti e tutte, per dare un contributo nell’essere più consapevoli e attenti su questi temi, serbatoi di parole giuste, di immagini giuste, di scelte che permettano di non inciampare.

➡️ QUANDO?

21 ottobre, 17-19, “Sul linguaggio” con le giornaliste Ilaria Blangetti e Chiara Priante. 

29 ottobre , 17-19, “Leggere le immagini” con il fotografo e docente Pietro Vertamy

4 novembre , 17-19, “Le parole della salute” con il giornalista ed esperto in comunicazione sanitaria Salvo Anzaldi 

11 novembre , 17-19, “Geopolitica delle parole” con la giornalista Ilaria Blangetti

17 novembre , 17-19, “L’alfabeto del calcio” con il giornalista e scrittore Darwin Pastorin

24 novembre , 17-19, “Lingua al femminile (e al maschile)” con Chiara Priante

😜 E PER I RAGAZZI...

E poi un laboratorio gratuito sul lessico per ragazzi SABATO 18 OTTOBRE DALLE 16 ALLE 18 (età consigliata 11-15 anni). 

➡️ ISCRIZIONI   Gli incontri sono liberi e gratuiti, iscrizioni sul sito del Rondò dei Talenti  

25/09/25

Simboli, forme nella cultura sociale.

 


Venerdì 26 Settembre alle ore 17 si svolgerà il secondo appuntamento della serie di incontri sul tema dei simboli nella società contemporanea. 

Dopo il successo della prima conferenza, il viaggio nelle funzioni simboliche ed estetiche prosegue affrontando le più disparate forme della cultura umana, dal simboli dei miti antichi, alle rappresentazioni tecnologiche, passando dalla Smorfia napoletana ai colori, per narrare delle più disparate espressioni dei linguaggi sociali.

L'evento, organizzato dall'Associazione Scatola Gialla, si terrà presso il Rondò dei Talenti a Cuneo: una serata per esplorare il significato profondo dei simboli e il loro impatto sulla nostra vita quotidiana.

L'evento, vedrà la partecipazione di Serena de Gier e Domenico Olivero che da diversi anni si occupano di storia dell'arte e delle sue implicazioni nel contesto antropologico.  L'incontro sarà l'occasione per condividere le loro ricerche e le loro visioni su come i simboli, attraverso la storia, l'arte, la mitologia e la psiche individuale, continuino a definirci. 

La conferenza, ad ingresso gratuito, si svolgerà venerdì 26 settembre alle ore 17 presso lo Spazio Relazioni del Rondò dei Talenti a Cuneo. 

Potete iscrivervi anche al link  https://rondodeitalenti.it/evento/?id=17680    

La serata è realizzata grazie al contributo della Fondazione CRC.

24/09/25

Oktoberfest Cuneo 2025


 giovedì 25 settembre 2025 alle ore 17, davanti al Palazzo Municipale (via Roma, 28) a Cuneo, partirà la grande parata inaugurale dell’ottava edizione di Oktoberfest Cuneo. Il festoso corteo sarà aperto dalla neonata mascotte Luppolo e dalla resident band Kuni Kumpel, a seguire ci saranno gli sbandieratori Gruppo Le Nuvole, i musici del Borgo San Martino di Saluzzo, le majorette The Scarlet Star, la Banda musicale di Boves, le cheerleader dell’ASD Aster Cheer e i folkloristici trenini.

La parata terminerà in piazza Galimberti dove, a partire dalle 18.45, alcune navette gratuite porteranno il pubblico nell’area del Palazzetto dello Sport di Cuneo (via Aldo Viglione 1 a San Rocco Castagnaretta) per il taglio del nastro e la tradizionale cerimonia di apertura della prima botte da parte della Sindaca di Cuneo che darà il via alla festa. Anche quest’anno la società organizzatrice Sidevents omaggerà chi prenoterà un posto alla serata inaugurale con un boccale di birra da un litro.

Confermati anche i Family Days con gli sconti per le famiglie nel fine settimana e i trenini e le navette per raggiungere l’evento dal centro città. Tra le novità di quest’anno la “garden stube” esterna, uno spazio verde dove poter uscire con il boccale in vetro e un’ampia area parcheggio adiacente all’ingresso della manifestazione, ancora più sicura.


Gli appuntamenti del primo fine settimana

Domani, giovedì 25 settembre, dopo la parata inaugurale per le vie della città e la tradizionale apertura della prima botte di Paulaner, i festeggiamenti per l’apertura di Oktoberfest Cuneo 2025 saranno guidati dai Kuni Kumpel che, sul palco del padiglione principale, condurranno la serata tra brindisi e cori.

Venerdì 26 settembre, ad aprire le danze sul palco del padiglione principale ci sarà la resident band dei Kuni Kumpel per poi dare il via ai grandi live di Oktoberfest Cuneo 2025 con i coinvolgenti Divina che, dalle 23.30, faranno tornare il pubblico negli anni ’70 con uno show coinvolgente ed elettrizzante.

Sabato 27 settembre, Oktoberfest Cuneo apre le porte alle 11 e propone, nel pomeriggio, il primo appuntamento con i raduni ospitando i motori americani dei Foam – Friends Of American Motors e un affascinante assortimento di Volkswagen Maggiolino. Dopo pranzo ci sarà anche il primo evento dedicato ai più piccoli con baby dance e Mago Trinchetto che si alterneranno per l’intero pomeriggio. Nel padiglione principale, invece, il palco sarà tutto per i Kuni Kumpel fino alle 23.30 quando gli ABCD band, la cover band più scatenata di sempre, daranno il via alle danze con le canzoni più conosciute e amate.

Domenica 28 settembre, già dall’ora di pranzo, i Kuni Kumpel inonderanno il padiglione principale di irriverente musica dai temi bavaresi per poi accompagnare i commensali con brindisi al grido di “Ein Prosit” ovvero “alla salute” fino a sera. Nell’area garden il pomeriggio è dei bambini con un’area a loro dedicata e dall’aperitivo accompagnamento con dj set. Auto americane e Maggiolini Volkswagen saranno presenti anche nella giornata di domenica per farsi ammirare da appassionati e curiosi.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti è possibile visitare il sito www.oktoberfestcuneo.it 

23/09/25

Cuneo Archeofilm



 Giovedì 2 ottobre 2025 alle ore 18.30, presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo (via Santa Maria, 10), prende il via la terza edizione del “Cuneo Archeofilm”. Con la nuova formula dell’orario preserale, il Festival Internazionale del Cinema di Archeologia Arte Ambiente quest’anno offre agli spettatori un aperitivo conviviale nel chiostro del Complesso durante l’intervallo tra le proiezioni. Due i film in programma giovedì 2 ottobre e tre quelli di venerdì 3 ottobre, mentre sabato 4, dopo la proiezione dell’ultimo docufilm in concorso vengono assegnati i premi “Cuneo Archeofilm” al film più votato dal pubblico e “Cuneo Archeofilm – Scuole” al più apprezzato dai ragazzi. 

La serata finale si chiude con la proiezione di un film fuori gara e del cortometraggio premiato dagli studenti. La mattinata di venerdì 3 ottobre è dedicata alle scuole secondarie di I e II grado, con la proiezione di documentari realizzati ad hoc per i ragazzi di quell’età. Nei pomeriggi di giovedì, venerdì e sabato, dalle 16 alle 18, il Museo Civico di Cuneo propone alle famiglie con bambini tra i 3 e gli 8 anni attività laboratoriali gratuite a tema archeologico. L’ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito. Il Festival Internazionale del Cinema di Archeologia Arte Ambiente è organizzato dal Museo Civico del Comune di Cuneo, in collaborazione con Firenze Archeofilm, Archeologia Viva (Giunti Editore) e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo e con il sostegno di Fondazione CRC. Per informazioni visitare il sito internet www.firenzearcheofilm.it/cuneo.

Giovedì 2 ottobre si inizia con il film “La tomba della Sciamana” dedicato alla scoperta dell’ultimo gruppo di cacciatori-raccoglitori dell’Europa centrale risalente a 9000 anni fa. A seguire, “Maasai Eunoto” racconta l’emotivo rito di passaggio di un guerriero Masai allo stadio di anziano. Venerdì 3 ottobre, “Notre-Dame: i tesori sepolti” svela gli inaspettati ritrovamenti dopo l’incendio che ha devastato Notre-Dame de Paris, mentre “L’uomo di Val Rosna” racconta la quotidianità di un cacciatore paleolitico di 14.000 anni fa, inclusa la trapanazione di una carie su un dente del giudizio, identificata come il più antico intervento dentistico conosciuto. E ancora, con il “Restauro dell’altare della Sindone del Duomo di Torino” si celebra il completamento dei restauri della Cappella della Sacra Sindone e chi ha reso possibile il progetto iniziato 24 anni fa.  Sabato 4 ottobre, “Artemide. Il tempio perduto” ripercorre l’affascinante epopea collettiva per svelare l’ubicazione del santuario di Artemide ad Amarynthos. Al termine, dopo la consegna dei riconoscimenti “Premio Cuneo Archeofilm” e “Premio Cuneo Archeofilm – Scuole”, verrà proiettato “La religione dei Longobardi”, che approfondisce il passaggio culturale dal paganesimo al cristianesimo. La kermesse si conclude con la proiezione del corto più votato dagli studenti.

Venerdì 3 ottobre, sempre presso il Complesso Monumentale di San Francesco, alle 10 e alle 11.30, “A scuola con… ‘Cuneo Archeofilm’!” propone delle proiezioni alle scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio. Per partecipare all’evento le scuole devono prenotarsi scrivendo a museo@comune.cuneo.it e specificando l’orario preferito.


Nei pomeriggi di giovedì 2, venerdì 3 e sabato 4 ottobre, dalle 16 alle 18, il Museo Civico di Cuneo organizza una serie di laboratori per famiglie finalizzati alla creazione di un prodotto a tema con le proiezioni in programma la sera. La prenotazione non è obbligatoria, l’accesso è libero e gratuito fino ad esaurimento dei materiali disponibili, la durata è di mezz’ora.


IL PROGRAMMA COMPLETO DEL “CUNEO ARCHEOFILM” 2025

Giovedì 2 ottobre 2025

ore 18:30

“La tomba della Sciamana”

Das Grab der Schamanin

Nazione: Germania – Regia: Christian Stiefenhofer – Durata: 52’ – Produzione: South & Browse, ZDF – Consulenza scientifica: Kai Michel

Lingua: italiano

Il film è il racconto di uno dei casi più spettacolari dell’archeologia europea: la tomba della sciamana di Bad Dürrenberg vicino ad Halle in Germania, risalente a 9000 anni fa. Una scoperta chiave dell’ultimo gruppo di cacciatori-raccoglitori dell’Europa centrale.


“Maasai Eunoto”

Nazione: Kenya – Regia: Kire Godal – Durata: 34’ – Produzione: Angela Fisher, Carol Beckwith, Kire Godal

Lingua: maa – Sottotitoli: italiano

Gli indigeni Masai lottano ancora oggi per mantenere vive le loro tradizioni. Attraverso le voci di guerrieri e anziani durante il loro emotivo rito di passaggio nel 2022, Maasai Eunoto segue il passaggio del guerriero Masai allo stadio di anziano, rivelando il passato e il presente nascosti di una delle cerimonie di iniziazione culturale più importanti dell’Africa.


Venerdì 3 ottobre 2025

ore 18:30

“Notre-Dame: i tesori sepolti”

Enquête sur les trésors enfouis de Notre-Dame

Nazione: Francia – Regia: Florence Tran – Durata: 52’ – Produzione: Christine Le Goff & Marion Papillon / ©ZED – Consulenza scientifica: Mathieu Lours, Christophe Besnier, Dorothée Chaoui-Derieux

Lingua: italiano

In seguito all’incendio che ha devastato Notre-Dame de Paris, straordinari scavi archeologici hanno rivelato inaspettati tesori che erano stati nascosti per secoli sotto la cattedrale: due sarcofagi in piombo e frammenti dell’ex paravento, distrutto nel XVIII secolo. Un’affascinante indagine storica e scientifica durante la quale molti esperti cercheranno di decifrarne i segreti.


“L’uomo di Val Rosna”

Nazione: Italia – Regia: Stefano Zampini – Durata: 19’ – Produzione: Università degli Studi di Ferrara e Comune di Sovramonte (BL) – Consulenza scientifica: Marco Peresani

Lingua: senza parlato

Un viaggio nelle ultime giornate dell’Uomo di Val Rosna, cacciatore paleolitico vissuto 14.000 anni fa. Il cortometraggio ne racconta la vita quotidiana, tra caccia, rituali di gruppo e momenti unici: il più antico intervento dentistico conosciuto, la trapanazione di una carie su un dente del giudizio. In un crepuscolo di luce e silenzio, il suo viaggio termina con una sepoltura onorata da una pietra dipinta, simbolo di rispetto e memoria ancestrale.


“Restauro dell’altare della Sindone del Duomo di Torino”

Nazione: Italia – Regia: Marco Iozzo – Durata: 15’ – Produzione: Marco Iozzo (O-Zeta), Luca Emilio Brancati (Consorzio San Luca) – Consulenza scientifica: Marina Locandieri

Lingua: italiano

Per celebrare il completamento dei lavori di restauro della Cappella della Sacra Sindone, il Consorzio San Luca ha creato un progetto di “storytelling” dedicato a Torino e a tutte le persone che hanno sostenuto e reso possibile un progetto iniziato 24 anni fa. Il Consorzio San Luca si è occupato del restauro dell’altare di Bertola, l’ultimo “pezzo” che ancora ricordava l’incendio, impiegando diversi mesi per comprendere, agire e documentare un evento davvero unico.


Sabato 4 ottobre 2025

ore 18:30 

“Artemide. Il tempio perduto”

Artemis. Le temple perdu

Nazione: Svizzera – Regia: Sébastien Reichenbach – Durata: 52’ – Produzione: Stéphane Goël / Climage – Consulenza scientifica: Sylvian Fachard, ESAG

Lingua: italiano

L’ubicazione del santuario di Artemide ad Amarynthos è rimasta a lungo uno dei grandi enigmi archeologici dell’antichità greca. Da cinquant’anni l’archeologo Denis Knoepfler si è appassionato a questo tempio perduto. Grazie alle sue ricerche e alla tenacia di un team internazionale di archeologi, il mistero è stato finalmente svelato. Il film ripercorre questa epopea collettiva, ricca di colpi di scena descrivendo le fasi cruciali di un’indagine che ha affascinato, e continua ad affascinare, diverse generazioni di archeologi.

Cerimonia di premiazione

Attribuzione del “Premio Cuneo Archeofilm” al film più votato dal pubblico

Attribuzione del “Premio Cuneo Archeofilm – Scuole” al cortometraggio più votato dagli studenti

“La religione dei Longobardi”

Nazione: Italia – Regia: Simone Vrech e Sandra Lopez Cabrera – Durata: 20’ – Produzione: Invicti Lupi – Consulenza scientifica: Michele Angiulli, Nicola Bergamo, Cristiano Brandolini, Angelo Floramo

Lingua: Italiano

Il docufilm analizza la questione della religione nel popolo longobardo attraverso il suo passaggio dalla fase pagana a quella cristiana. Viene analizzato il periodo pagano attraverso la tribalità e le saghe di questo popolo fino alla conversione nel periodo del regno nella penisola italica. Il pubblico avrà la possibilità di approfondire l’argomento grazie agli interventi di storici e archeologi e soprattutto grazie al lavoro di ricostruzione dei rievocatori storici di Invicti Lupi.

Proiezione Cortometraggio vincitore del “Premio Cuneo Archeofilm – Scuole”

Festival dei Luoghi Comuni

 

Torna a Cuneo, da giovedì 9 a domenica 12 ottobre, il Festival dei Luoghi Comuni, giunto alla sua settima edizione. Ideato e organizzato dall’Associazione Culturale CUADRI ETS, il festival quest’anno invita a riflettere sulle “Narrazioni collettive tra complessità e convenienza”, affrontando il tema attraverso workshop per le scuole, incontri divulgativi e conferenze spettacolo gratuiti e aperti a tutti. 

Quest’anno, oltre alle realtà habitué del festival – Limes, Topolino e Off Topic – si segnalano prestigiose partecipazioni: l’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, in occasione dei 650 anni dalla morte del grande autore; il Museo Egizio di Torino, che ritorna al festival tre anni dopo; e la Comunità di Sant’Egidio, che porterà la sua esperienza di impegno concreto nelle periferie e nella promozione del dialogo come strumento per superare divisioni e pregiudizi. 

Tra gli enti patrocinatori, oltre a Regione Piemonte, Provincia e Città di Cuneo, presente l’Accademia della Crusca, custode della lingua italiana. Il programma completo del festival sarà presto disponibile sul sito internet festivaldeiluoghicomuni.it. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito ma è richiesta la prenotazione. 

19/09/25

Modulazioni - Vertigo

 


Prosegue nel week-end a Cuneo il programma finale della quarta edizione di “Modulazioni - Vertigo”, il festival di musica antica che unisce tradizione e innovazione, prodotto da Maestro Società Cooperativa di Cuneo e organizzato da Noau officina culturale.

Sabato 20 settembre dalle 10 alle 16.30 il Vescovado nuovo (via A.Rossi, 28) ospita il convegno “Ad maiorem dei gloriam: gesuiti tra musica e arte”, una giornata di incontro dedicata al dialogo attraverso l’opera dei gesuiti nella storia, nell’arte e nella musica. Interventi, testimonianze e momenti musicali accompagneranno i partecipanti in un percorso che terminerà con un concerto serale nella suggestiva cornice della chiesa di San Sebastiano. Parteciperanno: Francesco Failla (direttore biblioteca diocesana di Caltagirone), il prof. Giovanni Demaria (autore del volume Quattro gesuiti cuneesi nella Cina di Kangxi), Walter Canavesio (già funzionario del Ministero della Cultura), Andrea Pozzo, Laura Marino (direttrice Mab Diocesi Cuneo-Fossano), don Gian Michele Gazzola (referente diocesano Mab), Gabriele Giacomelli (diocesi di Prato), Domenico Zipoli, don Ezio Mandrile (istituto diocesano di musica sacra di Cuneo-Fossano), Maximiliano Baños (Voz latina) e Alessandro Baudino (direttore artistico festival Modulazioni). Ingresso libero.
Alle 21, presso la chiesa di San Sebastiano, avrà inizio il concerto “Virgen Morenita” con l’ensemble Voz latina (nella foto) diretta dal maestro Maximiliano Baños. Con l'occupazione dell'America, l'immenso patrimonio culturale che caratterizzò il Siglo de Oro spagnolo, sbarcherà sul nuovo continente: l'incontro tra il vecchio e il nuovo mondo, ancorché per molti aspetti tragico e distruttivo, opererà una delle sintesi più riuscite e più originali della storia della cultura. La musica europea si arricchirà di nuove sonorità e di nuovi ritmi mentre le lingue autoctone più rappresentative, troveranno una nuova vitalità, sublimando il loro potere sacrale ed evocativo con le risonanze della musica barocca europea. L'adozione del culto alla Vergine Maria, da parte dei popoli indigeni, può essere considerata, più che un atto d'imposizione e sottomissione, come una forma di resistenza. Per i popoli andini, infatti, la venerazione della Vergine significò la possibilità di continuare a mantenere il culto alla Pachamama, di fronte all'avanzata ineluttabile dei conquistadores spagnoli. Ingresso libero.

Domenica 21 settembre è in programma un doppio appuntamento per grandi e piccoli. Alle 17, presso il Rondò dei Talenti (Via L.Gallo, 1), avrà luogo “Vértigo Biberon - La Spagna a tempo di musica”, ultimo spettacolo di “Modulazioni kids”, la rassegna di concerti/atelier per famiglie con bambini da 0 a 6 anni. Danze frenetiche e ritmi concitati saranno intervallati da melodie famose che ricordano i caldi tramonti in riva al mare, dove la musica trasporterà i bimbi e i genitori in una storia affascinante ricca di colori e divertimento. Ingresso adulto+bambino a 8 euro sul portale www.ticket.it.
Alle 18 infine, il complesso monumentale di San Francesco (via S.Maria, 10) ospiterà l’ultimo appuntamento dell’edizione 2025 del Festival con il concerto “Rondò elettrico”, un percorso musicale fra generazioni e mondi musicali. Alessandro e Domenico Scarlatti, padre e figlio, autori contemporanei, dialogheranno attraverso le loro composizioni, parole immaginate e soprattutto mondi sonori lontani: una scena in cui barocco e musica elettronica sanno intersecarsi, giustapporsi e armonizzarsi, per un incontro che Alessandro e Domenico non ebbero mai. Nel corso della serata il Teatro d’Ombre di Controluce accompagnerà e disegnerà personaggi e dialoghi. Ingresso libero.

Il fantasioso Sabato del Cuneo Bike Festival

 

La giornata del "Cuneo Bike Festival" di domani, sabato 20 settembre 2025, prenderà il via con tre pedalate, organizzate in collaborazione con diverse realtà del territorio.

Alle ore 9, Terres Monviso e Fondazione Amleto Bertoni, con Bikesquare e Arenaways, organizzano una gita da Saluzzo a Cuneo alla scoperta a pedali del territorio. L’avventura inizia nel cuore del centro storico di Saluzzo, da qui attraverso dolci colline, i pittoreschi comuni di Manta e Verzuolo, alternando tratti asfaltati a suggestivi sterrati, il percorso di circa 42 km eviterà le strade trafficate, privilegiando vie secondarie e sentieri. A metà percorso si farà una piacevole sosta con aperitivo a base di prodotti tipici locali a Busca, con arrivo a Cuneo per pranzo (non incluso) e per partecipare agli eventi del “Cuneo Bike Festival”. Il rientro a Saluzzo è previsto in autonomia utilizzando il comodo treno di Arenaways, che collega le due città. Maggiori informazioni al link https://ebike.bikesquare.eu/ita/percorsi/view/cuneo-bike-festival.

Alle ore 9, Cônitours – Consorzio Operatori Turistici Provincia di Cuneo propone “Pedala in Granda!”, un itinerario storico-naturalistico che si snoda ai piedi della maestosa Bisalta, ripercorrendo i luoghi simbolo della Resistenza partigiana durante la Seconda guerra mondiale. Un’esperienza tra memoria, natura e impegno civile. Il ritrovo è in piazza Galimberti, l’iscrizione è obbligatoria su cuneoalps.it.


Dalle 10 alle 19, presso gli stand del Cuneo Bike Festival, i professionisti dell’AO S. Croce e Carle saranno presenti per promuovere progetti di empowerment legati a disturbi cognitivi e demenze.

Alle ore 10, in piazza Galimberti, ci sarà il ritrovo per la “gravellata” che darà il via all’Oktober Bike Fest 2025, una due giorni organizzata da Ride Up e Valle Stura Outdoor dedicata a MTB e gravel con pedalate per grandi e piccini. Per maggiori informazioni contattare su WhatsApp il numero 340/3814007 (Mattia).


Dalle ore 9.30 alle 12.30 sarà possibile effettuare una breve pedalata sui tandem utilizzati nel viaggio solidale Cuneo – Mont-Saint-Michel “Io ci sono”, accompagnati da una guida esperta.


Alle ore 10.30, presso l’Open Baladin in piazza Foro Boario, la “cheffa” Alessandra Rubini parlerà di “delicati equilibri” tra viaggi con la Canyon SRAM Zondacrypto, squadra femminile di ciclismo di cui fanno parte, tra le altre, Katarzyna Niewiadoma e Chiara Consonni, e cucina. Il suo nome è legato in particolar modo, ma non solo, al ciclismo. Viaggia, Alessandra, studia, studia molto, prova, sperimenta, assaggia, fa assaggiare. Magari parte in solitaria e va lontano, a conoscere altri profumi, altri sapori, altri colori. Torna e li porta alle sue ragazze, alle sue atlete: sarà quel cibo che le aiuterà a sviluppare watt, potenza. Ma il cibo non è solo “carburante”, è un momento che deve coniugare diversi aspetti, restando un piacere pur nelle strette maglie del regime alimentare di uno sportivo. Al talk seguirà uno show cooking in cui Rubini preparerà un finger food – spugna di pomodoro, crema di melanzana alla parmigiana, basilico croccante – e un risotto al limone mantecato alla ricotta di bufala, polvere di cappero, che poi verranno serviti al pubblico. Dialogano con lei Stefania Croce, cotitolare del ristorante Ninføød, e Stefano Zago.


Alle ore 11.30, in piazza Galimberti, nuovo appuntamento con il laboratorio di ciclofficina per adolescenti tra i 13 e i 18 anni, con “Taca en tacun”.


Alle ore 13.30, nell’area talk del villaggio, sarà formalizzato il gemellaggio con il “Festival del Ciclista Lento”, manifestazione dedicata alla lentezza e al piacere di pedalare senza fretta che si svolge a Ferrara dal 2017 a fine ottobre, con l’intervento del suo ideatore e patron Guido Foddis.


Alle ore 13.30, e a seguire alle 14.10, alle 14.50 e alle 15.30, prenderà il via “La seconda pedalata più lenta del mondo”, una rivisitazione di quella Ferrara. Cinque chilometri con cinque tappe – Movicentro, Parco Amilcare Merlo di Confindustria Cuneo, Museo civico, Sala Mosca del Conservatorio di Cuneo, Museo Casa Galimberti – tra note, versi e storie di velocipedi d’altri tempi. L’evento è realizzato in collaborazione con il Settore Cultura del Comune di Cuneo, il Conservatorio Ghedini di Cuneo, il festival Poeticôni e Confindustria Cuneo.

Nella prima tappa, presso il Movicentro, i partecipanti potranno assistere al concerto pop-jazz del duo Viola Giraudo voce, Michele Peirone chitarra, studenti del Conservatorio Ghedini di Cuneo, e saranno omaggiati di caffè o bevanda dal nuovo Movì Lounge Bar, che verrà inaugurato poche ore dopo.

Al parco Amilcare Merlo di Confindustria Cuneo, con “La strada non presa: Poesie in bicicletta”, il festival Poeticôni proporrà un viaggio d’ascolto fatto di parole, versi e storie con le voci di Elena Cometto, Doria Babbini e Federico De Simone che daranno vita a poesie e brani che “odorano di catena unta e vento negli occhi”, da “Bartali” di Paolo Conte ai versi di poeti come Giorgio Caproni e Pablo Neruda, dove la bici diventa compagna di avventure e introspezione.

La terza tappa sarà al Museo Civico dove sarà possibile visitare il percorso al primo piano dedicato alle raccolte etnografiche, di usi e costumi del territorio, con particolare riferimento al velocipede utilizzato agli inizi del Novecento.

Nella sala Mosca del Conservatorio Ghedini, si terranno diverse esibizioni di duo e quartetto di chitarre mentre la quinta tappa sarà il Museo Casa Galimberti, con una visita alla scoperta del ruolo simbolico e storico della bicicletta nella Resistenza italiana. Tutti i partecipanti riceveranno un buono gelato offerto da Famù nel Parco.


Alle ore 14, nell’area talk del villaggio, il Comune di Roaschia presenterà il progetto di riqualificazione territoriale sviluppato in sinergia con la Buzzi Unicem SPA: “Roaschia Ride Center Vision: pedalare verso un futuro ecosostenibile”. L’opera di riqualificazione territoriale vedrà un vecchio sito di cava diventare un futuro polo sportivo e turistico. Nascerà un ride center con percorsi per ogni tipo di biker, dal principiante al più esperto. Avrà al suo interno un’area skill propedeutica alla pratica del freeride e una pump track unica sul territorio. La simbiosi poi coi comuni limitrofi Roccavione e Valdieri vedrà la nascita di una rete capillare di percorsi e strutture per il mondo delle due ruote. Un progetto ambizioso in fase di realizzazione che sposerà outdoor, ricettività e rispetto per l’ambiente.


Dalle ore 14.30 alle 18.30, in un’area protetta dal traffico allestita in piazza Galimberti, grazie ad un’attività “porte aperte” di Velo Club Esperia Piasco, rivolta a bambini dai 5 ai 12 anni, sarà possibile provare l’ebrezza del pedalare su una vera bici da corsa, guidati dai tecnici federali della società. In base allo spazio disponibile, verranno predisposti circuiti con differenti difficoltà e abilità, oltre a una zona di giro libero dove i bambini potranno pedalare in autonomia, sempre in un’ottica di gioco e divertimento.


Dalle ore 15 alle 17, presso lo stand dell’associazione Through Sport sarà possibile provare la bicicletta inclusiva Veloplus previa prenotazione al numero 328/0549202 (Davide).


Alle ore 16, nell’area talk di piazza Galimberti, salirà sul palco la ex ciclista professionista italiana Asja Paladin, dal 2021 una delle colonne portanti del collettivo Enough Cycling, con un intervento dal titolo “Giovane come la bicicletta”. Asja è giovane come la bicicletta, Enough Cycling è giovane come la bicicletta. Un momento di incontro prima che un talk, un momento di confronto, di dialogo, di leggerezza, anche di sorrisi, di risate. Un momento per stare insieme, raccontarsi una storia e sognare un viaggio.


Alle ore 17.30, nell’area talk di piazza Galimberti, ci sarà un’anteprima di Scrittorincittà con “Odiarsi un po’: essere rivali in bicicletta”. In tutte le storie più romantiche su due ruote, c’è almeno un elemento comune: la rivalità. Potremmo raccontare di Coppi e Bartali, di Merckx e Gimondi, di Moser e Saronni, di Luperini e Pučinskaitė, oppure, nei nostri giorni, di Van der Poel e van Aert, di Pogačar e Vingegaard. Il romanzo popolare del ciclismo vive di contese, di scatti, di crisi, ascese e discese e, spesso, servono almeno due donne o due uomini, molto simili o così diversi, per accendere la fantasia ed il dibattito, sul divano, al bar, sulla strada. Luca Gregorio e Pietro Pisaneschi, voci di Eurosport, hanno raccolto questa suggestione e ne hanno fatto un libro: «Odiarsi un po’», edito da Hoepli. Pietro Pisaneschi arriva a Cuneo per far rivivere alcune di queste storie in dialogo con l’assessora alla Cultura del Comune di Cuneo Cristina Clerico.


Alle ore 21, presso il cinema teatro Monviso (via XX Settembre, 14), l’incontro con “Paolo Bettini e tutto il mondo di un ciclista”, grazie alla rinnovata collaborazione con Karhu. Paolo Bettini è campione del mondo. Anzi, Paolo Bettini è due volte campione del mondo. Ed è pure campione olimpico. Ha vinto tante corse Bettini e le ha vinte in un modo che resta, che non si scorda. Non si finisce mai di essere campioni anche se gli anni passano e l’albo d’oro si aggiorna. Allo stesso modo, non si finisce mai di essere ciclisti. Nel gruppo, per lavoro, oppure in viaggio, per piacere. La storia di Bettini raccontata in una conversazione fra amici che verrà registrata e farà parte del podcast Karhu Storie. Non più la bidimensionalità di un televisore, ma la tridimensionalità di una persona, che in sella ha fatto divertire, si è divertita, ma, soprattutto, continua a divertirsi. Dialogano con lui Francesco Pierantozzi di Sky Sport e Alessio Luciano della community Night Experience Ride. In apertura di serata, Davide Lauro ed Emma Mana, presidente e vicepresidente dell’asd Fausto Coppi on the Road, saliranno sul palco per far rivivere le emozioni dell’edizione 2025 de La Fausto Coppi e dare il via alle iscrizioni all’edizione 2026, tramite il portale Endu (www.endu.net).


Tutti gli eventi del CNBF sono gratuiti con prenotazione su Eventbrite al link bit.ly/CNBF-eventbrite. La quinta edizione del “Cuneo Bike Festival” sarà in città fino a lunedì 22 settembre. Per maggiori informazioni e aggiornamenti visitare il sito Internet www.cuneobikefestival.it.