29/03/25

Resistenze 2025

Cuneo ospiterà la nuova edizione di Resistenze, un ricco calendario di eventi dedicato alla memoria della lotta al nazifascismo e ai valori della democrazia. L’edizione di quest’anno, intitolata “Resistenze… è libertà”, si svolgerà nel mese di aprile in diversi punti della città, proponendo workshop, incontri, spettacoli e mostre fotografiche. La parola scelta come tema celebra la vittoria sulla negazione delle libertà imposta dal fascismo, ricordando che la democrazia di oggi nasce dalla Resistenza e che la libertà, per essere autentica, deve essere condivisa, difesa e coltivata ogni giorno. L’evento è organizzato da Lhi Balòs Aps e NOAU | Officina culturale con il patrocinio e il sostegno del Comune di Cuneo e la collaborazione di istituzioni, associazioni culturali e scuole locali, con l’obiettivo di connettere passato e presente attraverso un dialogo costruttivo e creativo.

La rassegna si aprirà martedì 1° aprile con "I Bastonatori", un workshop artistico curato dal Collettivo Franco di Bologna e gli studenti del Liceo Artistico di Cuneo. Le installazioni realizzate durante il workshop saranno inaugurate nel centro città e resteranno esposte in punti chiave come piazza Europa, corso Dante e largo Audiffredi. Sabato 5 aprile spazio alla seconda edizione della “Biciclettata Resistente”, un tour in bici attraverso i luoghi della Resistenza raccontati dal direttore dell’ISR Gigi Garelli. Nella prima metà del mese sono in programma anche eventi dedicati alla musica, come quello di venerdì 11 aprile al palazzo della Barra di Ferro a ottant’anni dall’insurrezione di Cuneo, che vedrà esibirsi le classi di musica pop e jazz del conservatorio di musica di Cuneo, intervallate dalle letture di Miriam Rubeis.

Tra i momenti di riflessione spiccano tre ospiti di rilievo nazionale. Si tratta di un ciclo di incontri, battezzato “Resistenze di oggi – Informare per Resistere”, organizzato dal Centro culturale don Aldo Benevelli dell’associazione partigiana Ignazio Vian: il primo appuntamento sarà con Pierluigi Bersani. L’ex deputato, oggi presidente dell’Istituto di Storia Contemporanea di Piacenza, interverrà mercoledì 2 aprile, presso lo Spazio Varco, sul tema "Costituzione e Democrazia a 80 anni dalla Liberazione". Giovedì 10 aprile, allo Spazio incontri della Fondazione CRC, lo storico torinese Gianni Oliva terrà una lezione sul tema "Fascismo e antifascismo. Una nazione che non ha fatto i conti con il ventennio". Martedì 15, ancora a palazzo Vitale, toccherà allo storico e politologo Marco Revelli parlare dell’argomento "Resistenza e nuove Resistenze”.

Gli appuntamenti culturali includono la presentazione di tre libri dedicati alla Resistenza. Tra questi il volume di Franco Brunetta “I ragazzi che volarono l’aquilone. Indagine su una formazione partigiana”. L’ appuntamento è per giovedì 3 aprile alle 17.30 al Museo Casa Galimberti. Un altro incontro prevede la presentazione del libro “Don Giuseppe Borsotto, Giusto di Israele” scritto da Luca Lanave, venerdì 11 aprile alle 18, sempre presso palazzo Osasco, a cura dell’ACLI Cuneese APS. Il lavoro di Lanave è dedicato al contributo della società civile e del mondo cattolico alla Resistenza in provincia di Cuneo. Last but not least, il libro "Tancredi Dotta Rosso, mio padre" di Margherita Dotta Rosso, che verrà presentato martedì 29 aprile alle 18, ancora una volta presso il museo dedicato all’eroe della Resistenza.

Da non perdere, la mostra fotografica "Liberazioni 25 Aprile 1945", ospitata dall’Istituto Storico della Resistenza presso la sala CDT, che racconta attraverso scatti d’epoca le diverse realtà provinciali durante i gironi della liberazione dal nazifascismo. L’esposizione sarà visitabile nella seconda metà di aprile dal lunedì al giovedì (8.30-12.30, 14.30-18) e il venerdì mattina. Da segnare in agenda anche la mostra "Libera Azione", un tributo a Umberto Mastroianni e al suo Monumento Nazionale alla Resistenza sito nell’omonimo parco, visibile tutti i venerdì, sabato e domenica di aprile – dalle 15.30 alle 19 - presso palazzo Samone.

Tra gli eventi clou, la Fiaccolata della Libertà di giovedì 24 aprile, che sarà accompagnata dall’orazione dello storico Carlo Greppi, alla quale seguiranno l’esibizione del collettivo di cantautrici “Canta fino a Dieci” - composto da Anna Castiglia, Cheriach Re, Francamente, Irene Buselli e Rosanna De Pace e lo spettacolo di stand-up comedy di Giorgia Mazzuccato. La serata si concluderà con il concerto della Funky Club Orchestra.

Il mattino seguente, venerdì 25 aprile, si terrà la commemorazione istituzionale dell’80esimo Anniversario della Liberazione. La sera, alle 21, al Teatro Toselli, spazio allo spettacolo "Le strade ricordano… il cammino della libertà". Inoltre, il 26 aprile la Sala San Giovanni ospiterà lo spettacolo teatrale "Le Tre Medaglie" e il 29 aprile alla Fondazione Peano verrà inaugurata la mostra "Le Ali della Libertà", frutto del lavoro degli studenti del Liceo Artistico Ego Bianchi. Nelle prossime settimane verranno comunicati ulteriori dettagli sulla programmazione relativa agli ultimi eventi della rassegna.

25/03/25

Il Comune raccoglie proposte per “FisicoMente 2025-26”

Il Comune di Cuneo ha pubblicato un bando in questi giorni un bando per raccogliere le proposte che confluiranno in “FiscoMente 2025”, il calendario di iniziative e attività per favorire la socializzazione, l’interazione e l’occupazione del tempo libero delle persone della Terza Età (over 60).

Come ogni anno, “Fisicomente” mette insieme attività di natura e tipologia molto varia e spazia da proposte più dedicate al corpo e all’attività fisica ad altre più focalizzate sulla mente e le capacità artistiche. Tutto per un periodo che va indicativamente da ottobre 2025 a maggio 2026: le proposte candidate dovranno dunque svolgersi in questo periodo, in orario matutino e/o pomeridiano, dal lunedì al venerdì.


Le attività dovranno svolgersi sul territorio del Comune di Cuneo, presso strutture idonee, in regola con le vigenti norme in materia di sicurezza e antincendio, dotate di ogni autorizzazione o nulla osta previsto da norme anche regolamentari. I proponenti possono altresì prevedere l’utilizzo di locali, strutture di proprietà comunale, se funzionali alle attività progettate e previa opportuna richiesta.

L’operatore proponente deve assicurare, a propria cura e spese, la raccolta delle domande, la riscossione delle quote di iscrizione e frequenza, previo rilascio di idonea ricevuta fiscale, e la trasmissione al Comune, al termine delle attività, di un report contenente i dati salienti degli aderenti e della frequenza di partecipazione. Qualora l’iniziativa proposta venga attivata, l’organizzatore dovrà sottoscrivere idonea polizza assicurativa a copertura dei danni che potrebbero derivare alle cose, al personale, agli utenti o a terzi nell’espletamento delle attività.


Il Comune valuterà le proposte progettuali e sceglierà, in modo discrezionale, una o più da co progettare con il proponente da inserire successivamente nell’ambito del progetto “FisicoMente 2025 2026”. La scelta sarà effettuata in relazione ai criteri di realizzabilità degli interventi ideati, di appetibilità delle iniziative e di maggiore rispondenza agli obiettivi dell’amministrazione.I soggetti interessati devono far pervenire la propria proposta progettuale compilando l’apposito form al seguente link: https://servizionlinededagroup.comune.cuneo.it/portal/servizi/moduli/145/modulo sezione “Concorsi e Istanze online” “FisicoMente 2025/2026” – Proposte per la realizzazione di iniziative da inserire  nell’ambito del progetto”, effettuando l’accesso tramite credenziali certificate [SPID/CIE]. Si precisa  che devono essere utilizzate le credenziali del legale rappresentante.  Il form di candidatura contiene le informazioni relative ai requisiti professionali e alla proposta  progettuale, le modalità e i tempi di svolgimento delle attività, la richiesta degli spazi/locali comunali.

Requisiti, modalità di presentazione e ogni altra informazione utile è contenuta nell'avviso integrale, scaricabile qui sotto.


La candidatura in versione definitiva dovrà essere compilata entro e non oltre le ore 12 del 30 aprile 2025. Ulteriori informazioni possono essere richieste anche telefonicamente al Comune di Cuneo -Servizi alla Persona – Servizio Socio educativo (0171 444450, raffaella.rigoni@comune.cuneo.it).


The Youth Factor 2025



Torna la creatività, musica e scrittura con la nuova edizione di “The Youth Factor” a Cuneo.

Il progetto di avvicinamento alla progettazione culturale e alle pratiche artistiche ideato da Fondazione Artea torna con quattro appuntamenti aperti al pubblico dal 4 aprile al 22 maggio
Tutti gli ospiti e moderatori che, in ordine di apparizione, interverranno nei talk di The Youth Factor 2025 a Cuneo

Tutti gli ospiti e moderatori che, in ordine di apparizione, interverranno nei talk di The Youth Factor 2025 a Cuneo

Torna “The Youth Factor”, il progetto di audience engagement e audience development rivolto agli istituti superiori di Cuneo, ideato e promosso dalla Fondazione Artea con il patrocinio del Comune di Cuneo – Assessorato per la Cultura, con una nuova edizione ricca di ospiti e appuntamenti che inizia ad aprile per proseguire e concludersi a maggio nell’ambito della rassegna “Città in note”.

Il tema di quest’anno è la “creatività”, in tutte le sue sfumature e, partendo dal linguaggio artistico della musica, attraverso workshop, lecture e masterclass, si lavorerà insieme ai ragazzi per capire come allenare, e in parte acquisire e sviluppare, la virtù e capacità creativa affinché possa essere trasferibile in qualsiasi ambito professionale.

L’iniziativa da sempre promuove l’avvicinamento alla progettazione culturale e alle pratiche artistiche che intercettano il linguaggio della musica con l’obiettivo di avvicinare il pubblico dei giovani adulti al consumo culturale. Anche in questa edizione, accanto agli appuntamenti formativi riservati agli studenti delle scuole superiori della città è in cartellone un ciclo di quattro incontri gratuiti e aperti al pubblico intitolato “Talk About Music”, con ospiti del panorama musicale italiano.

Novità di quest’anno è la collaborazione, per i quattro talk, con il concorso musicale “Genova per Voi”, un vero e proprio talent show non televisivo per autori di canzoni, primo concorso nazionale di questo genere che offre ai finalisti una factory formativa, e al vincitore uno sbocco professionale concreto, in forma di contratto editoriale.

A condurre e moderare i primi tre appuntamenti sarà, come nelle precedenti edizioni, la speaker radiofonica, presentatrice televisiva e podcaster Margherita Devalle, mentre per il quarto toccherà al sassofonista e compositore Claudio Carboni, ideatore e direttore artistico della rassegna “Città in Note. La musica dei luoghi”.

Il primo appuntamento in programma venerdì 4 aprile, alle 18, presso l’Auditorium Foro Boario di Cuneo [via Pascal 5L], intitolato “Canzoni per gli altri. Il mestiere dell’autrice”, è un talk con la cantautrice, compositrice e paroliera Federica Abbate, che porterà il pubblico all’interno del processo creativo e delle metodologie di un’autrice di brani di successo. Nata in una famiglia di musicisti (è nipote di Gaspare Gabriele Abbate, autore di successi come “Mambo italiano” e “È l’uomo per me”), Abbate suona il pianoforte sin da bambina, cresce cantando e scrivendo canzoni, e nel 2013 vince il concorso “Genova per Voi”, ottenendo un contratto come autrice per Universal Music Publishing. Da allora, diventa una tra le autrici più prolifiche dell’attuale scena italiana, spesso in tandem con Alfredo “Cheope” Rapetti, figlio del leggendario Mogol. Ha scritto per Fedez, Baby K, Fiorella Mannoia, Alessandra Amoroso, Eros Ramazzotti, Emis Killa, Michele Bravi e molti altri. Per Francesca Michielin firma “Nessun grado di separazione”, seconda al Festival di Sanremo del 2016. A Sanremo 2025 ha co-firmato i brani di Rose Villain, Joan Thiele, Serena Brancale, Fedez, Sarah Toscano e Clara.

Venerdì 11 aprile, sempre alle 18, presso la sala Michele Ferrero di Confindustria Cuneo [via Bersezio 9], sarà la volta di Francesco “Katoo” Catitti, protagonista di un talk intitolato “Music Maker. Il mestiere del producer”. Produttore, polistrumentista, cantautore e compositore romano, ma residente a Milano, Katoo ha all’attivo alcuni dei più grandi successi di Rkomi, Mahmood, Michele Bravi e Marco Mengoni fra gli altri. A Sanremo 2024 è stato fra gli autori di “Tuta Gold” (Mahmood) e “Un ragazzo una ragazza” (The Kolors). Fa inoltre parte del team di X Factor, dove lavora insieme ai concorrenti per la preparazione dei brani da portare sul palco. A Cuneo racconterà la sua esperienza, e proporrà una masterclass incentrata sul tema del “saper fare” legato al particolare aspetto “artigiano” che si cela dietro la produzione di un manufatto immateriale – la musica – attraverso tecnica, studio e creatività. Ma anche mediante l’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie informatiche, proprio come indicato dalla definizione “maker”.

Mercoledì 21 maggio, alle 18, in sala Michele Ferrero di Confindustria Cuneo [via Bersezio 9], da non perdere il talk “Cercare la bellezza” con ospite Dardust, nome d’arte di Dario Faini, uno dei protagonisti della musica italiana dell’ultimo decennio, che si muove con uguale talento e creatività fra pianoforte e musica classica contemporanea da un lato, e musica elettronica sperimentale dall’altro. Ha all’attivo sei album e oltre 500 milioni di streaming, e la sua musica è una combinazione di influenze che spaziano da Ryuichi Sakamoto a Moby. Nato ad Ascoli Piceno, studia pianoforte classico e si appassiona all’elettronica, trovando ispirazione in artisti come David Bowie e Kraftwerk, ed evolvendosi quindi negli anni fino al suono meditativo e riflessivo del suo ultimo album “Urban Impressionism” (2024). Prima del suo concerto serale al Teatro Toselli per “Città in note”, Dardust racconterà a “Talk About Music”, in conversazione con Margherita Devalle, la sua esperienza di artista poliedrico che ha saputo spaziare fra i diversi mestieri della musica, costruendosi una carriera straordinaria, e dando vita a opere capaci di restituire un senso di autentica meraviglia contemporanea. 

Infine, giovedì 22 maggio, alle 17, presso la sala Giovanni Mosca del Conservatorio G.F. Ghedini [via Roma 19], un trio di ospiti d’eccezione, moderato da Claudio Carboni, racconterà i meccanismi e i segreti sia del lavoro di autore, sia di quello di talent scout. La masterclass “Autori di professione” avrà infatti come protagonisti Gian Piero Alloisio, Claudio Buja e Franco Zanetti. Il primo è un autore, drammaturgo e cantante attivo dal 1975 con l’Assemblea Musicale Teatrale; ha scritto per Francesco Guccini, ha lavorato a diverse commedie musicali con Giorgio Gaber, ed è presidente e direttore artistico dell’Associazione Teatro Italiano del Disagio (ATID), fondata nel 1998. È l’ideatore del concorso nazionale per autori “Genova per Voi” insieme a Claudio Buja, che ha vissuto esperienze lavorative diverse nel campo della musica, iniziando come giornalista per trovare spazio successivamente in discografia e poi, definitivamente, nell’editoria musicale.

 Ha infatti lavorato alla CBS Dischi (oggi Sony Music) come direttore artistico, e alla MCA (oggi Universal) come direttore marketing e successivamente direttore artistico. Nel 2001 diventa Managing Director di Universal Music Publishing, e nel 2007 è nominato presidente di Universal Ricordi Music Publishing e Casa Ricordi. Franco Zanetti, infine, è direttore di Rockol.it e massimo esperto di Beatles in Italia. Dopo aver seguito per vent’anni i giovani artisti emergenti, anche come componente di commissione a SanremoLab/Area Sanremo e nel progetto RADAR con Massimo Cotto, ha scelto di dedicarsi alla scoperta e alla formazione di aspiranti autori di canzoni insieme a Gian Piero Alloisio, con cui ha ideato Genova per Voi e dal 2013 ne è direttore organizzativo.

Inoltre, venerdì 23 maggio, nell’ambito di “Città in note”, sono previsti due appuntamenti speciali “The Youth Factor/Talk About Music” che verranno svelati ad aprile, nel corso della conferenza stampa di presentazione della quinta edizione della rassegna.

 
Tutti gli incontri di “Talk About Music” sono a ingresso gratuito, fino a esaurimento posti, con obbligo di prenotazione su EVENTBRITE.

Da oggi aperte le prenotazioni per gli incontri di Abbate e Cattiti, mentre per i talk di Dardust e di Alloisio, Buja e Zanetti prenotazioni dal 21 aprile.

23/03/25

ITINERARI, INCONTRI E APPRODI: storie di migrazione in Italia e nel Mediterraneo





Torna la rassegna Itinerari, con 5 appuntamenti,al Cinema Monviso Cuneo, promossi dal Colletivo Zaratan.

Da quando l’Italia è passata dall’essere un paese di emigrazione al diventare un paese di immigrazione, sono nate e si sono diffuse in tutta la penisola una miriade di soggetti, iniziative e realtà sociali che lavorano anche per rimuovere tutti quei pregiudizi e stereotipi che, come una rete dura a morire, avvolgono chi arriva da altri paesi e decide di abitare la nostra penisola. 

Il Piemonte, terra di confine tra le Alpi e la pianura, tra l’Italia e la Francia, negli anni ha dato vita a realtà sociali lontane tra loro, ma che hanno in comune l’attenzione verso chi migra e la rassegna vuole unire come puntini alcune di queste realtà. 

Si inizia mercoledì 26 marzo alle ore 20:45 con il documentario di Andrea Fantino La voce di chi non ha voce. 

Il film racconta il CoroMoro, un coro di richiedenti asilo africani che canta canzoni in dialetto piemontese nelle Valli di Lanzo. Grazie al progetto Welcome Refugees, i coristi sono saliti sulla barca a vela Aspra e, con il cantautore valdostano Alberto Visconti (voce del gruppo L'Orage), hanno dato vita a una canzone che racconta il loro viaggio, mettendo in musica le difficoltà incontrate, le aspirazioni e i sogni, che a volte hanno preso la forma di incubi. 

⚠️*Ingresso libero fino a esaurimento posti*

📩 segreteria@zoeincitta.it

📸 IG: collettivo_zaratan 

📘 FB: Zaratan Aps

20/03/25

Io, tu e il mondo: a Cuneo il Circolo dei lettori incontra il Rondò dei Talenti




Prende avvio dalla collaborazione tra la Fondazione Circolo dei lettori e il Rondò dei Talenti l'iniziativa "Io, tu e il mondo: a Cuneo il Circolo dei lettori incontra il Rondò dei Talenti" evento che si svolgerà dal 4 al 6 aprile a Cuneo con Piergiorgio Odifreddi, Simone Regazzoni, Annalisa Camilli e i laboratori per i bambini con Claudia Bellin e Segni Mossi.

Perché un corvo è simile a una scrivania? chiedeva il Cappellaio Matto ad Alice senza mai rivelare la risposta. Nel tempo, lettori e lettrici hanno provato a risolvere l’enigma: c’è chi ha detto che entrambi hanno le penne o che producono note, c’è chi ha ragionato sulle lettere in comune. Ma risposta definitiva non c’è: l’indovinello è fatto proprio per non averne. Il Circolo dei lettori atterra a Cuneo, riflettendo sulle domande che non hanno risposta, sugli enigmi della contemporaneità. Il Rondò dei Talenti, il polo educativo della Fondazione CRC, e la Fondazione Circolo dei lettori danno vita a Io, tu e il mondo, un ciclo culturale che invita alla riflessione sull'identità, sulle relazioni umane e sul nostro legame con il mondo che ci circonda, per esplorare tematiche universali attraverso la filosofia, la scienza, la letteratura e l’arte. Si parte dal 4 al 6 aprile a Cuneo al Rondò dei Talenti; in autunno, a Cuneo e a Torino, continuerà la riflessione su noi stessi, gli altri e tutto ciò che ci circonda.

«La cultura è uno strumento di crescita individuale e collettiva, un ponte che collega le persone attraverso il dialogo e la conoscenza. Con “Io, tu e il mondo”, il Circolo dei lettori e il Rondò dei Talenti offrono a Cuneo un'opportunità unica di esplorare temi fondamentali della nostra epoca, coinvolgendo il pubblico in un percorso di riflessione e scoperta. Come Regione Piemonte, sosteniamo con convinzione iniziative come questa, che rendono la cultura accessibile e stimolano il pensiero critico. La Fondazione Circolo dei lettori, con la sua presenza a Novara, Verbania, Rivoli, Torino e ora Cuneo, conferma il suo ruolo centrale nella diffusione del libro e del pensiero culturale in tutto il Piemonte, avvicinando sempre più persone alla lettura e al confronto intellettuale. La collaborazione tra istituzioni culturali ed educative è la chiave per un futuro in cui il sapere diventi sempre più un bene condiviso» dichiara Marina Chiarelli, Assessore alla Cultura, Sport, Turismo e Politiche Giovanili della Regione Piemonte.

«Grazie alla collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori, la Fondazione CRC offre al
pubblico cuneese un’inedita occasione di approfondimento e riflessione, portando a Cuneo nomi  di grande valore del panorama culturale italiano. Con il ciclo di incontri di Io, tu e il mondo il 
Rondò dei Talenti si conferma come realtà capace di attivare percorsi di valore, in una prospettiva di coinvolgimento e attivazione della nostra comunità in ambito educativo e formativo» dichiara Mauro Gola, presidente della Fondazione CRC. 

«Una nuova collaborazione per nuove opportunità. La Fondazione continua la sua missione di progettazione e di produzione di cultura aprendosi a nuovi territori, curiosi, interessati e accoglienti, all’interno della Regione. In sinergia con il Rondò dei Talenti - polo educativo della Fondazione CRC - avviamo una programmazione, primaverile e autunnale, rivolta anche ai più piccoli. Rifletteremo sulla nostra identità, sul nostro rapporto con gli altri, sul nostro posto nel mondo, provando a essere contemporaneamente solidi e leggeri, proprio come una mongolfiera» dichiara Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori.

Io, tu e il mondo prende il via venerdì 4 aprile alle ore 18.30 con Piergiorgio Odifreddi nel racconto di Einstein, dalla relatività ai buchi neri. Si prosegue sabato 5 alle ore 11 con Simone Regazzoni e il primo appuntamento del gruppo di lettura Filosofitness. Alla stessa ora, il laboratorio per bambini e bambine di Claudia Bellin Ode alla primavera. Alle ore 17 si riprende con le giornaliste Annalisa Camilli e Paola Peduzzi per l’appuntamento sull’attualità Occhi spalancati sul mondo.

La giornata di domenica 6 comincia alle ore 11 con Simone Regazzoni in Filosofitness. Allenarsi con la filosofia; e si conclude sempre alle ore 11 con il laboratorio di disegno e movimento per bambini Water a cura di Segni Mossi. 

Il programma di Io, tu, il mondo giorno per giorno appuntamento per appuntamento lo trovate a questo link https://rondodeitalenti.it/io-tu-e-il-mondo/ 

03/03/25

Cuneo Montagna Festival




 “Una montagna di giovani” è il tema scelto per l’edizione 2025 del Cuneo Montagna Festival che si svolgerà in città dal 9 all’11 maggio prossimi. Dopo un anno di “Città Alpina 2024”, che è servito per costruire relazioni, esperienze, confronti su una molteplicità di temi, con gli altri centri dell’arco alpino, ci si muove ora per affrontare la sfida di mettere al centro del dibattito i giovani, lasciare a loro la scena per creare nuove soluzioni, avere nuovi stimoli, vedere con occhi nuovi ciò che ci circonda.

Per questo si sta lavorando per coinvolgere i giovani, perché partecipino alle attività in costruzione per le giornate del festival. Gli eventi aperti al pubblico saranno affiancati da un programma di laboratori, workshop, incontri con esperienze del territorio, riservati ai giovani, per favorire lo scambio di idee e di pensieri sui temi che riguardano la montagna.

A collaborare per la preparazione delle proposte laboratoriali per i giovani sono stati coinvolti docenti del Politecnico di Torino, dell’Università degli Studi della Valle d’Aosta, del Parco Alpi Marittime, del Parco Fluviale Gesso e Stura, del FAI, del CAI, dell’Associazione delle Città Alpine dell’Anno e CIPRA International.

Oltre ad accogliere nelle attività i giovani che vivono nel territorio cuneese, il Comune di Cuneo ospiterà gratuitamente, coprendo le spese di vitto e alloggio, i primi cento ragazzi/e tra i 18 e i 30 anni che, da tutta Italia e da tutto l’arco alpino, aderiranno alla proposta, iscrivendosi a partire da lunedì 10 marzo al link che apparirà sul sito https://www.festivaldellamontagna.it

“Cuneo ha scelto di rendere protagonisti i giovani del nostro territorio e non solo, che potranno conoscersi, confrontarsi, lavorare insieme su tematiche di comune interesse legate alla montagna”, spiega l’assessora alla Metromontagna Sara Tomatis. “Il nostro obiettivo è di dare l’opportunità di mettere in rete di conoscenze, idee, proposte, competenze tra i giovani e i facilitatori coinvolti, che auspichiamo sia l’avvio di un nuovo percorso”.

Il programma dettagliato della manifestazione sarà reso noto nel mese di aprile.

28/02/25

‘L Caprissi 150 anni

 


Il circolo  ‘L Caprissi festaggia i suoi 150 anni di attività, per farlo ha ideato un ricco programma di eventi, fra cui il recente concerto della Fanfara della Brigata Alpini 'Taurinense' al Toselli, e prossimamente il concerto di “Cristina D’Avena”,  il prossimo 1 Marzo, seguirà  la riedizione della corsa automobilistica in chiave storica della Cuneo - Colle della Maddalena a luglio, a fine anno ci sarà un mercatino di Natale con uno speciale albero di Natale sulla piazza Boves antistante il circolo e si concluderà con una pubblicazione sulla storia di questo importante luogo di amicizia cuneese.


Storia del Circolo 

Il 10 dicembre 1875 a Cuneo, dieci amici, borghesi, commercianti e professionisti, si riunirono con il “capriccio” di passare qualche giorno in libertà a Nizza. A quell’epoca erano molti i circoli ricreativi alcuni più stabili altri più estemporanei e, in quel clima, i dieci soci fondatori, con attività nella “Cuni Veja”, diedero vita al Circolo ‘L Caprissi....  prosegue 


25/02/25

Amalia Ballarino a Villa Aragno



Lunedì 3 marzo, alle ore 18, ci sarà un nuovo incontro dell'l’Humanitas forum a Villa Aragno, l'ospite sarà Amalia Ballarino,  Deputy Leader Magnetics Superconductors Cryostats del CERN Ginevra, con un incontro dal titolo "La storia di sé: autobiografia di un Grande della Granda".


Info e prenotazioni info@ninoaragnoeditore.it

22/02/25

Cerchi - scrittorincittà 2025

 


 



Dal 12 al 16 novembre torna a Cuneo scrittorincittà per l’edizione numero 27, e si presenta con un tema dal valore doppio. Si tratta di una parola, una parola soltanto: CERCHI. Ma la si può leggere in due modi differenti e per nulla lontani.

 

CERCHI è voce del verbo cercare, ossia lasciarci ispirare da un invito e da un desiderio. Cosa cerchi? È forse la domanda più diffusa oggi, anche quando non viene posta esplicitamente. Cosa cerchi? La felicità, il lavoro, la salute, il tempo libero, la pace nel mondo? Cosa cerchi in profondità? Cosa cerchi in superficie? Cosa ti muove verso mete diverse, cosa ti fa alzare dal letto la mattina? Cerchi quel “patto originario dello spirito con l’universo”, come diceva Simone Weil?

 

Tra bambini, ragazzi e adulti, non abbiamo smesso di cercare, tanto più se frequentiamo i libri e i loro autori. Cerchi qualcosa? È la domanda che ricorre nella comunicazione del nostro tempo. Internet stessa è nata così, perché le persone cercano qualcosa e perché possano trovarla. Anche le tecnologie dell’ultima generazione sembrano rispondere alla stessa domanda: cerchi? Chissà se poi abbiamo trovato ciò che cerchiamo, se l’abbiamo cercato nei luoghi giusti, e se la ricerca non dia già senso all’esistenza, ben prima di arrivare a qualcosa. Cercare è di per sé un’azione, e in fondo una conquista. “Fa sentire giovani”, diceva Konrad Lorenz. Anche quando il viaggio è lungo, anche quando si trova altro, magari meglio. Se smetti di cercare, vivi meno. Lo sappiamo bene a tutte le età. Cosa cerchiamo nei libri? Forse vedere “se tu stesso non ti trovi nascosto da qualche parte al di fuori del tuo cerchio” come scriveva Franz Kafka? C’è qualcosa che i libri cercano in noi lettori, o in noi autori? Ci sentiamo cercati? Ricercati?

 

Forse cerchiamo... la quadratura del cerchio. Perché CERCHI non è soltanto un verbo ma anche un sostantivo al plurale. Sono i cerchi che ci raccontano la perfezione delle cose, oppure quelli delle biciclette o quelli nel grano, tracciati da chissà chi, e i cerchi olimpici, così importanti perché rappresentano la vicinanza tra i continenti, e i cerchi alla testa di chi si fa tante domande. Ma cerchi sono anche i pianeti, quando li disegniamo su una mappa: la nostra Terra è un cerchio nel disegno di un bambino. A scrittorincittà si formeranno soprattutto cerchi di persone, perché come esseri umani abbiamo bisogno di stare in cerchio, di ritrovarci, abbiamo desiderio di cerchi piccoli, intimi e famigliari, e di cerchi più larghi, che ci permettano di sentirci parte di una civiltà, ognuno col proprio posto, senza esclusioni.

 

Stare in cerchio è un modo di vivere la comunità. Se la società di oggi sembra a volte un lungo selfie, la forma del cerchio va contro le convenzioni, il bastare a se stessi. Il cerchio è altruismo. A scrittorincittà sono belli i libri e belle persone, e in cerchio torniamo a guardarci in faccia, a dialogare. Insieme. Se quest’anno cerchi scrittorincittà, troverai un cerchio. Siamo nati per quello.

 

#sic2025 #cerchi

21/02/25

Voci narranti e musica nell’aria: per il terzo anno il Ghedini dedica tre domeniche alle famiglie con bambini

 


Nelle domeniche 9, 16 e 23 marzo il Conservatorio Ghedini di Cuneo organizza “Che spettacolo… musica e teatro!”, una rassegna di tre eventi per bambine e bambini dai 18 mesi ai 10 anni con voce narrante e accompagnamento di musica dal vivo. Ciascuno spettacolo, della durata di un’ora circa, viene proposto in due repliche alle ore 10 e alle ore 11.15 presso la sede del Conservatorio, in via Roma 19 a Cuneo. Gli appuntamenti, a partecipazione libera ma con prenotazione obbligatoria su www.conservatoriocuneo.it data la capienza limitata della sala, sono destinati a specifiche fasce di età; si svolgono in collaborazione con la Compagnia Dispari Teatro e con il patrocinio del Comune di Cuneo, della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte.

La rassegna giunge alla sua terza edizione dopo il grande successo delle prime due, che hanno fatto registrare il tutto esaurito quasi a tutti gli spettacoli e l’apprezzamento dei bambini e dei loro genitori: la novità di quest’anno è rappresentata dal fatto che nel terzo appuntamento, quello di domenica 23 marzo, viene proposta una produzione originale del Conservatorio nella quale si esibiscono anche alcuni docenti. Con questo spettacolo, e con i due allestiti da Dispari Teatro nei quali l’accompagnamento musicale è garantito dagli studenti di “Musica da camera” della professoressa Clara Dutto, il Conservatorio di Cuneo continua il suo percorso di avvicinamento dei più piccoli all’ascolto della parola e delle note. Tra gli obiettivi dei Conservatori c’è anche la formazione delle nuove generazioni alla fruizione della musica e dunque anche una “Università della musica” può e deve organizzare momenti di approccio alle esecuzioni musicali dal vivo anche per un pubblico diverso da quello degli studenti e degli appassionati, in particolare proprio i bambini che potranno essere i musicisti di domani. L’esecuzione dal vivo di brani musicali dalla fruizione semplice si accompagna in modo perfetto al racconto di fiabe e storie, consolidato patrimonio dedicato all’infanzia.

«Il valore della musica si scopre fin da piccoli – dice il presidente del Conservatorio Ghedini, Mattia Sismonda –, ed è proprio questa consapevolezza a guidare il nostro impegno nel rendere il Conservatorio un luogo aperto, capace di dialogare anche con i bambini e le loro famiglie. Avvicinare i più piccoli alla musica è un’opportunità straordinaria, ma anche una responsabilità che coinvolge le istituzioni e, soprattutto, le famiglie. L’esperienza dell’ascolto e della scoperta musicale in tenera età è un dono prezioso, che accompagna per tutta la vita alimentando sensibilità, creatività e capacità di espressione».

«Anche per quest’anno, il terzo, allestiamo i nostri ambienti di studio e di esercizio musicale in modo accogliente e stimolante – aggiunge il direttore del Conservatorio Ghedini, Deborah Luciani – per ospitare tre eventi capaci di avvicinare i più piccoli al meraviglioso mondo della musica. Invitiamo dunque con piacere tutte le famiglie a partecipare, come già è successo nelle due precedenti edizioni di questa nostra speciale rassegna».

Domenica 9 marzo si inaugura la rassegna con Ascoltare che passione!, un vero e proprio concerto dedicato a bambine e bambini dai 18 mesi ai 3 anni dove parlano gli strumenti e la musica e le parole sono poche. I veri protagonisti sono l’ascolto e l’interazione con i musicisti e i loro strumenti: il brano proposto è il Trio op.9 n. 3 di Joseph Kreutzer, violinista e compositore tedesco di cui ben poco si conosce; suonano Marta Botta al violino, Eric Giubergia al flauto e Alarico Gherardi alla chitarra, strumento al quale in questa formazione da camera viene affidata una funzione analoga a quella che solitamente svolge il pianoforte, ovvero il sostegno armonico agli altri strumenti. Marina Berro accompagna il viaggio tra le emozioni che gli uditori vivono con mamma, papà o con chi avrà voglia di accompagnarli. Il pubblico assisterà al concerto in uno spazio circolare per incontrare, condividere e vivere la musica da molto vicino. 

Domenica 16 marzo va in scena Alberi!, per bambine e bambini dai 4 ai 7 anni. Tante storie, con parole di frutti, fiori, foglie e rami si intrecciano come le radici di un albero secolare per raccontare da dove veniamo, ma anche dove vogliamo andare. Gli alberi, già scritti nei semi, che germogliano, che crescono, che si espandono, sanno parlarci della saggezza di vite lunghe, lente e sempre rispettose degli altri. La lettura è a cura di Marina Berro e Paola Dogliani; le musiche di accompagnamento sono i Cinque pezzi per due violini e pianoforte, scritti da Dmitri Shostakovich e arrangiati dallo studente e amico Levon Atovmyan, eseguiti da Jacopo Calandri e Bruno Casiddu al violino e Claudio Curulli al pianoforte. Questi brevi brani hanno avuto origine dal lavoro che Shostakovich svolse in giovane età come pianista a teatro per film muti e rappresentano ognuno una piccola storia musicale con preludio, elegia e tre danze diverse, ciascuna più vivace della precedente.

Domenica 23 marzo viene proposto Il Carnevale degli animali, rivolto a bambine e bambini dai 7 ai 10 anni. Un guardiano dello zoo decide una notte di ridare la libertà a tutti gli animali e inizia a raccontare la sua avventura in un testo in rima che diventa un inno alla libertà e alla musica, dove la fantasia è libera di esprimersi. La lettura è di Alberto Jona, che ripropone un testo originale di Jacopo Masini scritto per uno spettacolo dell’Unione Musicale di Torino con la messinscena di Controluce - Teatro d’ombre. Il brano che accompagna e inframmezza le letture è Il Carnevale degli animali di Camille Saint-Saëns, nella trascrizione per quintetto di fiati e pianoforte di Massimo Data, docente di Fagotto al Conservatorio Verdi di Torino; suonano i docenti del Conservatorio Ghedini Francesca Landoni al flauto, Marco Vittorio Rossero all’oboe, Paolo Casiraghi al clarinetto, la direttrice Deborah Luciani al fagotto, Paolo Valeriani al corno e Clara Dutto al pianoforte. La celebre composizione, originariamente concepita per un ensemble più ampio, trova nell’arrangiamento per quintetto di fiati e pianoforte una dimensione più intima che ne esalta i dettagli e le sfumature espressive, mantenendo intatto lo spirito giocoso e descrittivo dell’originale.

I tagliandi di prenotazione degli ingressi, massimo 4 per nucleo famigliare, saranno resi disponibili al pubblico una settimana prima dello svolgimento di ciascun spettacolo.

18/02/25

8 marzo è tutto l'anno – InsiAmo




 Al via nei prossimi giorni la rassegna 8 marzo è tutto l'anno – InsiAmo

Esce in questi giorni il calendario con tutte le iniziative di “8 marzo è tutto l’anno”, l’annuale rassegna di appuntamenti proposta dall’Assessorato Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo, che prende spunto dalla Giornata internazionale della donna.

“Come sempre, intorno all’8 marzo, - dichiara l’Assessora alle Parità e Antidiscriminazioni Cristina Clerico - rivolgiamo un’attenzione particolare al rapporto uomo/donna, con l’ambizione di portare a riflessioni “alte”, per volgere lo sguardo alla parità in genere, non “solo” tra generi. In programma, ancora una volta, arte, libri, escursioni, incontri e confronti, ma non solo. “8 marzo e tutto l’anno” è frutto del lavoro di un esteso gruppo di associazioni, enti, istituzioni che credono nell’eguaglianza, nell’espressione massima e pura delle pari opportunità. E a loro che voglio rivolgere un sentito ringraziamento perché, ancora una volta, siamo riusciti, “insieme”, a comporre un calendario variegato, tratteggiato con molti colori e con l’ambizione di leggere l’universo femminile in alcuni dei suoi molteplici e differenti profili.”
La rassegna, che vive e cresce grazie alla collaborazione tra il pubblico e il privato sociale in un’ottica di collaborazione che spazia dalla condivisione delle proposte, allo scambio degli spazi fisici, alla promozione, è arrivata quest’anno alla sua 20esima edizione, e ha come sottotitolo l’espressione “insiAmo”.

“L’invito che vogliamo lanciare – prosegue l’Assessora Clerico - è quello di andare al di là delle barriere, degli steccati e dei contrasti, dando l’idea di tante pluralità che si incontrano, restando insieme l’uno accanto all’altra, indipendentemente dal genere. Un concetto che abbiamo voluto riprendere fin dalla locandina della rassegna, che ritrae un gruppo di persone che “insieme” formano un cuore, rappresentazione simbolica dell’amore.”

Un calendario sempre più ricco di appuntamenti e iniziative, momenti di riflessione e condivisione per collaborare alla creazione di una cultura di pari opportunità, sviluppare una comunità coesa e inclusiva e dare maggior visibilità e valore ai mille volti e alle sfaccettature dell’universo femminile. Tante iniziative, quest’anno il calendario contiene in totale una quarantina di appuntamenti, ma soprattutto per tutti, con target, pubblici e approcci molto diversi, che davvero vogliono raggiungere tutti. Dai laboratori ai concerti, dalle passeggiate alla proiezione di film tematici, dalle conferenze alle chiacchierate informali, dalle visite guidate ai percorsi tematici alle mostre e molto altro: tutto questo è “insiAmo”.

Tutte le iniziative sono promosse dall’Ufficio Parità e Antidiscriminazioni del Comune di Cuneo e organizzate in collaborazione con diverse realtà del territorio, molte delle quali facenti parte di Laboratorio Donna, gruppo comunale di partecipazione.

Dalla Sindaca Patrizia Manassero un grazie a tutti i soggetti che si sono fatti parte attiva nel progettare eventi ed iniziative: “L’esperienza di questo tavolo di coordinamento è molto efficace e nel tempo si consolida, si arricchisce di voci ed esperienze, e cresce. Abbiamo ancora tanto lavoro da fare sui temi delle pari opportunità: il riconoscimento del lavoro femminile, le questioni legate alla maternità, le donne in contesti di guerra sono solo alcuni dei temi che l’attualità ci rimbalza e su cui serve ancora un grande impegno condiviso e corale per fare maturare nuove consapevolezze e sensibilità”.

Si parte sabato 22 febbraio con l’apertura della mostra fotografica “La vita himalayana in bianco e nero” all’Open Baladin, che rimarrà aperta fino al 9 marzo e prevede anche, venerdì 28 febbraio, una chiacchierata con Elisa Roux e Giorgio Emanuel, protagonisti, con le loro biciclette, di un fantastico viaggio, non solo nel senso letterale del termine.

A seguire, per due week-end (1 e 2 marzo, 15 e 16 marzo) il Museo Civico Diocesano propone “InsiAmo al Museo”, visite guidate tematiche per famiglie a pagamento (5 euro). Giovedì 6 marzo, invece, sarà la volta di un laboratorio pensato per nonni e bambini, al Micronido Tataclò: a cura delle educatrici del micronido, rivolto a nonni, nonne e i loro nipotini (2-3 anni), per ritagliarsi un tempo in cui fare attività piacevoli che possono essere riprodotte nei contesti quotidiani.

Per chiudere le iniziative a calendario che accompagnano verso la giornata clou, l’8 marzo, una “tappa in questura”, incontro riservato alle scuole e a cura della Polizia di Stato di Cuneo, nell’ambito dell’attività preventiva e di contrasto del fenomeno della violenza contro le donne.
Molto numerosi e pensati per pubblici molto diversi gli appuntamenti della giornata dell’8 marzo, ma il calendario continuerà con iniziative e proposte fino a metà aprile, proprio perché 8 marzo è, e deve essere, tutto l’anno.

Il programma completo della rassegna, con orari, dettagli e modalità di prenotazione per ogni singolo evento, è disponibile alla pagina: 

https://www.comune.cuneo.it/parita-e-antidiscriminazioni/rassegne-ed-iniziative/8-marzo-e-tutto-lanno.html

Tutte le iniziative sono ad ingresso libero e gratuito salvo diversa indicazione.

17/02/25

Missa Papae Marcelli al Sacro Cuore



 Martedì 25 febbraio il Coro del Progetto Palestrina, diretto dal Maestro Flavio Becchis, inaugura la Stagione Artistica 2025 del Conservatorio Ghedini di Cuneo: alle ore 20.30 nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù di Cuneo (corso Nizza) esegue la “Missa Papae Marcelli” a sei voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina. La partecipazione è libera e non occorre prenotare.

Organizzando un concerto inaugurale della propria stagione artistica che si svolge al di fuori degli ambienti del Conservatorio e che coinvolge un coro che non è diretta espressione dell’istituto, il Ghedini sottolinea la grande collaborazione che ha inteso creare con le altre realtà musicali e culturali in generale del territorio, che si concretizzerà anche in altri contesti più avanti nel corso dell’anno. Un legame che spesso è più stretto di quel che può sembrare in apparenza: Flavio Becchis, direttore del Coro del Progetto Palestrina nonché docente del Liceo Musicale Ego Bianchi nell’IIS Bianchi Virginio di Cuneo, è stato allievo in passato del Ghedini nel corso di Composizione ed è attualmente iscritto alla classe di Canto Rinascimentale Barocco, con la docente Barbara Zanichelli.

La celebre “Missa Papae Marcelli” è uno dei capolavori più significativi del “Princeps musicae”, del quale ricorrono nel 2025 i 500 anni dalla nascita. Composta in omaggio a papa Marcello II, che regnò per tre sole settimane nel 1555, fu pubblicata nel 1567: si tratta di una delle più importanti e conosciute messe di tutto il periodo rinascimentale ed era consuetudine cantarla, fino alle riforme stabilite nel Concilio Vaticano II, durante il rito dell’incoronazione papale. Verrà proposta per intero, con le cinque classiche parti KyrieGloriaCredoSanctus et Benedictus e Agnus Dei. Il concerto si apre con il mottetto a quattro voci “Ave Maria” e si chiude con una selezione di mottetti a quattro voci tratti dal secondo libro dei Mottetti del compositore rinascimentale romano. 

Il concerto rappresenta un’importante occasione per apprezzare la bellezza della polifonia rinascimentale attraverso l’interpretazione di un ensemble specializzato nel repertorio sacro del XVI secolo. Il coro del Progetto Palestrina, avviato nel marzo 2020 e affiliato all’Associazione Coro Polifonico di Boves, riunisce cantori provenienti da diverse località della provincia di Cuneo, accomunati dalla passione per lo studio e per l’esecuzione del vasto repertorio del grande compositore rinascimentale.

13/02/25

44 Carnevale ragazzi



 La 44esima edizione del Carnevale dei ragazzi di Cuneo… bolle in pentola

Il tradizionale appuntamento con la sfilata per le vie della città è in programma domenica 2 marzo

 

Cosa bolle in pentola? A dispetto di quanto si potrebbe pensare di primo acchito la risposta non contempla pranzi luculliani volti a valorizzare le tante eccellenze enogastronomiche della Granda. Come spesso accade, e questo caso non fa eccezione, la risposta sta nella domanda: “Cosa bolle in pentola?” è il tema scelto dagli organizzatori per la 44esima edizione del Carnevale dei ragazzi di Cuneo, in programma domenica 2 marzo.


La Città di Cuneo, Assessorato ai Servizi Educativi e Scolastici, in collaborazione con la Diocesi di Cuneo – Servizio per la Pastorale dei Ragazzi della Curia, organizza anche quest’anno l’evento in maschera. Come di consueto, la sfilata partirà alle 14.30 da piazza Galimberti per raggiungere piazza Europa. Successivamente, il ritorno sulla medesima direttrice per la festa finale che si terrà nella piazza dedicata all’eroe della Resistenza.


Il corteo vedrà la partecipazione di 2890 iscritti, distribuiti tra vari gruppi mascherati. Alcuni di questi si distinguono per il numero significativo di partecipanti. Ad esempio, il gruppo "Mem's Party" delle Parrocchie di Bernezzo guida la classifica con 340 maschere. Seguono "Happy Hour" delle Parrocchie di San Francesco e Unità Pastorale Ri.Ca.Mo. con 300 e "Fusion cUp cake: l'unione ci fa dolci!" delle parrocchie di San Paolo e San Rocco e "Il Borgarino regiano" di Borgo san Dalmazzo, entrambe con 250 partecipanti. Inoltre, sfileranno "Alle l’Üla!" di Boves e "SuperMario Chef e la sfilata gourmet" di Madonna dell’Olmo e San Pio X con 150 iscritti ciascuno. "Le fantasie di Remì" di San Chiaffredo, "Polpette dal cielo… sarà il cambiamento climatico?" di Ronchi, San Benigno e Roata Rossi, "Cotto e puffato!" dell’Unità Pastorale Oltre Gesso e "KrastyPassaGallo" di San Pietro del Gallo e Passatore vantano tutti 200 maschere ciascuno. Il gruppo "Nel calderone dei Sale c’è la speranza di questo anno giubilare" dei Salesiani conta 160 iscritti, mentre "Le patate in tavola" della valle Gesso ne ha 130. Gruppi più piccoli includono "Le tagliatelle di Nonna Pina" di San Bernardo e Roata Chiusani e "Chez Remy" di Cervasca e Vignolo con 150 persone a carro. Chiudono "Ratatuia in Coni Veja" di San Michele e "McCunfre’s" di Confreria con 80 a testa.


Al Carnevale, oltre ai gruppi mascherati degli oratori e delle parrocchie, parteciperanno la banda musicale “Duccio Galimberti” e le maschere di Cuneo Gironi e Girometta. L’animazione sul palco sarà a cura dell’associazione “Gli AnimAttori ODV”. In caso di maltempo la sfilata sarà rinviata di una settimana, a domenica 9 marzo.

READING FORWARD. Dialoghi sulla biblioteca

 


READING FORWARD. Dialoghi sulla biblioteca, progetto ideato e organizzato dal Comune di Cuneo e Fondazione Artea, con il sostegno della Banca di Caraglio e la collaborazione di Confindustria Cuneo, riparte nel capoluogo con quattro nuovi appuntamenti dal respiro internazionale. Il primo, mercoledì 26 febbraio, alle 18, presso la Sala Michele Ferrero di Casa Betania, sede di Confindustria Cuneo (via Vittorio Bersezio 9), sarà con Krist Biebauw, direttore della Biblioteca “De Krook” di Gent (Belgio). Il ciclo di conferenze aperte alla cittadinanza si propone come percorso di avvicinamento alla nascita del nuovo polo bibliotecario di Cuneo, che nel 2026 troverà casa nello storico Palazzo Santa Croce. 

Ad inaugurare il progetto, lo scorso novembre, era stata Neus Castellano Tudela, direttrice della Biblioteca Gabriel García Márquez di Barcellona, insignita nel 2023 col titolo di miglior biblioteca civica al mondo. L’incontro aperto al pubblico e finalizzato al confronto tra cittadinanza ed esperti del settore, è ad ingresso libero fino a esaurimento posti con obbligo di prenotazione su Eventbrite (link). È possibile seguire l’evento anche online tramite diretta streaming YouTube, collegandosi al canale ufficiale della Fondazione Artea (link).

READING FORWARD. Dialoghi sulla biblioteca continua ad indagare e approfondire il ruolo e l’identità delle biblioteche, le sfide del futuro, i processi di gestione, valorizzazione e sviluppo applicabili che possano favorire crescita culturale e benessere sociale. Un’importante occasione per trovare ispirazione e buone pratiche a cui fare riferimento, e ragionare su come innovare il modo di concepire una biblioteca civica perché sia sempre più uno spazio a servizio della città, un luogo accogliente, per i libri, ma soprattutto per le persone, e un centro culturale, nelle sue molteplici espressioni.

Ad aprire l’agenda 2025 è Krist Biebauw, direttore, dal 2011, dell’avveniristica biblioteca “De Krook” di Gent e protagonista della sostanziale trasformazione che ha interessato il polo bibliotecario, oggi centro moderno e multifunzionale di cultura, conoscenza e innovazione che riunisce le 15 biblioteche della città e mira a connettere le persone attraverso la lettura, l’apprendimento e la tecnologia.

La struttura che ospita la biblioteca, realizzata dallo studio architettonico Gand Coussée & Goris Architecten con RCR Aranda Pigem Vilalta Arquitectes, è il frutto di un importante progetto di rinnovamento urbano del quartiere post-industriale Macharius-Hernis, vicino al centro cittadino, che ha trasformato l’area dove un tempo veniva scaricato il carbone proveniente dal sud del Belgio, in un luogo di incontro speciale per residenti, studenti, o semplici visitatori.

L’imponente edificio polifunzionale si trova lungo un’ansa (“krook”) del fiume Schelda, da cui prende il nome, e oltre ad accogliere la nuova sede della biblioteca civica di Gent, ospita l’Imec (il Centro di Ricerca fiammingo per la nanoelettronica e le tecnologie digitali), alcuni laboratori e uffici dell’Università di Gent, Urgent.fm (che comprende una stazione radio, uno studio di registrazione e una piattaforma per giovani produttori), spazi dedicati alla ricerca e alla digitalizzazione (come la sede di Comon, collettivo di scienziati, tecnologi e creativi, Digipunt centro di consulenza gratuita sull’uso del PC, tablet e smartphone e Culturcoonect), una sala polivalente, un’aula studio e un caffè-ristorante.

In dialogo con Krist Biebauw saranno Davide De Luca, direttore della Fondazione Artea, Cristina Clerico, assessora alla Cultura del Comune di Cuneo, Stefania Chiavero, direttrice della Biblioteca civica di Cuneo e Oliviero Ponte di Pino, autore, docente e progettista culturale.

Le prossime conferenze in programma per il 2025 coinvolgeranno altri ospiti internazionali: esperti del settore, direttori di alcune delle più importanti biblioteche d’Europa o responsabili di centri culturali d’eccellenza. Gli appuntamenti si terranno sempre in Sala Michele Ferrero di Casa Betania, sede di Confindustria Cuneo, secondo il seguente calendario:

MERCOLEDÌ 16 APRILE, ORE 18

Reinert Mithassel, responsabile della sezione “Deichman Biblo Tøyen” di Oslo (Norvegia)

MERCOLEDÌ 11 GIUGNO, ORE 18

Roel Van den Bril, coordinatore culturale Biblioteca “Het Predikheren” di Mechelen (Belgio)

MERCOLEDÌ 17 SETTEMBRE, ORE 18

Vincent Eches, direttore della Cité internationale de la bande dessinée d’Angoulême (Francia)

12/02/25

Al via la nuova stagione di attività della Biblioteca 0-18 di Cuneo



Parte la nuova stagione di attività della Biblioteca 0-18 di Cuneo, che vedrà laboratori di lettura e di incontri letterari per piccoli e grandi nei mesi di febbraio, marzo, aprile. Non mancheranno anche le opportunità formative per adulti legate al progetto “Nati per Leggere”. A curare le proposte, insieme alla Biblioteca, l’Associazione Noau - Officina Culturale e gli Amici delle Biblioteche e della Lettura odv.

I laboratori e incontri di lettura si svolgeranno in Biblioteca 0-18 alle ore 17, saranno ad ingresso gratuito sino ad esaurimento dei posti, con iscrizione obbligatoria a partire dal decimo giorno precedente la data del laboratorio. L’iscrizione va fatta sul sito: Eventi di Biblioteca 0-18 di Cuneo - 8 attività e biglietti futuri | Eventbrite

Si parte martedì 18 febbraio con il laboratorio per bambini di 5 e 6 anni “Cik Ciak” in cui una “cosa nera” se ne va a piccoli passi. Seguendola, si attraversa un armadio vuoto e nero e… si scoprono mondi inaspettati!

Giovedì 20 febbraio sarà il turno dei bambini dai 7 ai 10 anni con “Io e Pepper”. Chi è Pepper? Perché è lì? In quanti giorni se ne andrà? O rimarrà per sempre? Un viaggio nell’immaginario bambino di una delle più importanti illustratrici italiane, che con questo libro ha vinto il premio del New York Times per il miglior libro per bambini 2024.

Il 26 febbraio protagonisti del laboratorio “Dentro e fuori dai libri… con Bobò” saranno genitori e bimbi dai 24 ai 48 mesi che andranno alla scoperta di “Chochou Balourd”, in Italia meglio conosciuto come “Bobò pupazzo distratto” in un percorso dentro, di fianco, sopra, sotto e fuori dai libri!

Mercoledì 5 marzo sarà la volta di “Che caldo sulla neve!” in cui saranno protagonisti tre scoiattoli felici per la prima neve, due bambini che guardano fuori dalla finestra e Peter che si avventura per le strade imbiancate. Laboratorio per bambini di 3 e 4 anni.

E poi sabato 8 marzo, alle ore 11, “Crescere con la musica, le immagini e le parole”, un laboratorio per bimbi piccolissimi (6-14 mesi) dedicato alla relazione genitore-bambino, attraverso attività che utilizzano la lettura ad alta voce e il canale sonoro-musicale.

Questo è solo un assaggio di quello che sarà il calendario di attività per bambini e ragazzi della Biblioteca per la primavera. L’invito è a seguire la pagina Eventi di Biblioteca 0-18 di Cuneo - 8 attività e biglietti futuri | Eventbrite in continuo aggiornamento per non perdere nessun incontro.

Non mancherà infine il percorso di I livello di avvicinamento alla letteratura per la prima infanzia e la lettura ad alta voce:

LA LETTURA CONDIVISA NELLA RELAZIONE TRA ADULTI E BAMBINI. I LIBRI CARTONATI E GLI ALBI ILLUSTRATI PIÙ BELLI 0-6 ANNI.

Il corso ONLINE in 4 appuntamenti (19, 26 febbraio, 12, 19 marzo) sarà a cura di Irene Greco, libraia, ideatrice di “Leggimi prima” e autrice.

Un viaggio nel mondo dell'editoria rivolta all'infanzia, per conoscere più da vicino le diverse possibilità di scelta e riflettere intorno ai seguenti argomenti: cosa significa “leggere” nella fascia 0-6? Quali sono le principali proposte editoriali e come riconoscere i criteri di qualità? È possibile leggere anche con le dita, con le mani, con i piedi? Si può giocare, correre e ballare anche tra le pagine dei libri? Cosa sono le emozioni? Perché le storie sono, fin dalla nascita, alleati insostituibili per la crescita di ogni dimensione dell’individuo?

Il corso è gratuito, dedicato a genitori, insegnanti, educatori, bibliotecari e volontari di biblioteca, sempre con iscrizione obbligatoria.

Dalla seconda metà di aprile, inizio maggio inizieranno inoltre le letture all’aperto a cura dei nostri Ambasciatori di Storie presso i Giardini Primo Levi, il Paperino Club e Parco Parri e si andrà avanti fino a fine giugno.

Per informazioni: Biblioteca 0-18 | 0171 444641 | bibliotecazerodiciotto@comune.cuneo.it  

05/02/25

L'artigianato che ci piace



 Sul Palcoscenico del Teatro Toselli arriva, il prossimo 20 Febbraio, l'evento  "𝐋'𝐀𝐑𝐓𝐈𝐆𝐈𝐀𝐍𝐀𝐓𝐎 𝐂𝐇𝐄 𝐂𝐈 𝐏𝐈𝐀𝐂𝐄" guidato da Micaela Palmieri, giornalista Rai, che darà voce agli interventi di Vincenzo Schettini, il Prof. Influencer che ha conquistato i giovani con il suo stile unico, e Dott. Giuseppe Lavenia, psicoterapeuta esperto di benessere digitale.

In questo incontro si parlerà di energia, creatività e opportunità per il futuro. Perché il sapere pratico non è solo "fare cose", ma trasformarle in un lavoro, in una passione, in un domani solido per i giovani.

L’evento è promosso da Confartigianato Cuneo e Donarti ETS, con il patrocinio del Comune di Cuneo e il contributo di Camera di commercio di Cuneo, Fondazione CRC e Banca di Caraglio.

Per ulteriori informazioni : redazione@confartcn.com 

La riqualificazione di Corso Solaro è cominciata




In programma la pulitura di una parte della ripa, la risistemazione del parapetto e una nuova alberatura per il percorso pedonale
 
Sono partiti i lavori per la risistemazione del percorso pedonale di Corso Solaro, dal lato della ripa verso il torrente Gesso, tra il monumento al matematico Peano e il monumento alla Resistenza. È uno degli interventi a cui la Giunta ha dato il via libera nel mese di dicembre.
 
I lavori comporteranno la piantumazione di una nuova alberatura lungo il percorso, con relativo sistema di irrigazione, il ripristino del parapetto metallico del belvedere, la pulitura di una fascia della ripa dalle piante infestanti, il completamento della pavimentazione del marciapiede che contorna gli edifici di quartiere.
 
L’intervento avrà un costo complessivo di 120.000 euro provenienti da risorse comunali. I lavori sono stati affidati alla ditta Ramero Domenico. La loro durata dipenderà dall’incognita delle condizioni meteo e dalla fornitura delle nuove piante, la cui piantumazione dovrà avvenire nel periodo di riposo vegetativo (tra il tardo autunno e l’inizio della primavera).
 
Il ripristino del tratto di balaustra, dietro al monumento al matematico Peano, non è parte dell’intervento attualmente in corso. Si tratta di un recupero più delicato, che i tecnici stanno predisponendo, e che avverrà in un momento successivo.
 
Sarà ovviamente chiuso, in questo periodo, l’intero percorso pedonale, ma sarà anche limitata – a seconda della movimentazione del cantiere – la disponibilità dei parcheggi. 
 
“Siamo contenti che siano partiti questi lavori che restituiranno bellezza e funzionalità a un altro pezzetto di Cuneo”, commentano il vice-sindaco Luca Serale e l’assessore Luca Pellegrino. “Fino ad ora quel percorso pedonale era impraticabile, ma, grazie ai lavori, tornerà ad essere un meraviglioso balcone fruibile. Ci spiace per il disagio che si creerà in questo periodo a chi è abituato a parcheggiare nella zona. Ringrazio gli uffici che si sono assunti l’onere della progettualità dell’intervento in un momento in cui il carico di lavoro, tra l’ordinario e i progetti Pnrr, è davvero grande. Grazie anche al Comitato di quartiere per la collaborazione nel definire alcuni elementi progettuali”.